La notte dei morti viventi

film del 1968 diretto da George A. Romero

La notte dei morti viventi

Immagine Night Of The Living Dead trailer screenshot.jpg.
Titolo originale

Night of the Living Dead

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 1968
Genere horror
Regia George A. Romero
Sceneggiatura John A. Russo, George A. Romero
Produttore Karl Hardman, Russell Streiner
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

La notte dei morti viventi, film statunitense del 1968 con Duane Jones e Judith O'Dea, regia di George A. Romero.

Frasi modifica

  • Coraggio... Ci penserò io a quelli. Il guaio è che prima o dopo ne arriveranno degli altri! (Ben)
  • Conosce quel bar che si chiama Beekman? Con la stazione di servizio? Ero arrivato lì col camioncino che è qui fuori e stavo per fermarmi perché avevo bisogno di fare rifornimento, quando dalla curva sbucò una grossa autobotte di benzina con almeno dieci o quindici di quei cosi aggrappati. Forse qualcuno di essi era entrato nella cabina, perché vedevo che l'autobotte procedeva a zig-zag come se il guidatore non fosse libero nei movimenti. Poi d'un tratto uscì di strada, tanto che io feci fatica ad evitarlo, non capivo che stava succedendo. L'autobotte uscì di strada in velocità piegando a sinistra verso la stazione di servizio che si trova proprio accanto al bar, dopo aver sfondato il guard rail si abbatté sulle pompe di benzina trasformandosi immediatamente in un grande rogo. Avevo paura che esplodesse e non osavo avvicinarmi... Ma sopra c'era un uomo che urlava. Quegli esseri intanto si erano tutti allontanati, io guardai verso il bar per vedere se c'era qualcuno che potesse aiutarmi, e allora notai che anche il bar era circondato dai mostri. Nessuno osava affacciarsi dal didentro. Intanto le urla erano cessate. Mi resi conto... che ero solo con cinquanta o sessanta di quei cosi che stavano lì fermi a guardarmi! Allora mi decisi: misi in moto il camioncino e... puntai dritto su di loro! Ma non si mossero, non scapparono, restarono lì immobili a fissarmi. Alcuni sotto le ruote, altri... volarono per aria come birilli. (Ben)
  • A causa della situazione di emergenza del pericolo a cui si trova esposta la vita di un incalcolabile numero di cittadini, questa stazione radio terrà aperti i suoi microfoni 24 ore su 24. Assieme a centinaia di altre stazioni di tutte le parti del paese e alle principali reti televisive, faremo del nostro meglio per tenere informati gli ascoltatori di minuto in minuto circa gli sviluppi della situazione. Per il momento, a quanto risulta ai fatti, il paese è sommerso da un'ondata di omicidi commessi da un esercito di non meglio identificati assassini. Gli omicidi hanno luogo nelle città, nei villaggi e in aperta campagna senza che essi appaiano minimamente giustificati. Sembra l'esplosione di una vera e propria follia delinquenziale. Abbiamo raccolto qualche descrizione dei responsabili che, a detta dei testimoni, hanno l'aspetto di persone normali per quanto diano l'impressione di agire in stato di trance. Non siamo abbastanza in grado di dire quali siano le misure da prendere per difendersi da questi cosiddetti "mostri", le stesse autorità competenti di fronte all'eccezionalità del caso dimostrano di essere del tutto disorientate e non ci risulta che finora sia stata presa una qualche iniziativa per controllare il diffondersi del fenomeno. Polizia, pompieri e organizzazioni sanitarie sono letteralmente paralizzate dal volume delle chiamate di soccorso. Corre voce che in vari stati si stia considerando l'opportunità di mobilitare la Guardia Nazionale, ma tale supposizione non ha avuto fino a questo momento alcuna conferma ufficiale. L'unica dichiarazione che la stampa è riuscita ad ottenere dalle autorità è il consiglio di non muoversi dalle proprie abitazioni, di non azzardarsi assolutamente ad uscire all'aperto fino a che non sarà spiegata la natura di questi eccezionali avvenimenti e non sarà stabilita una precisa linea di condotta. A questo riguardo vi preghiamo di voler rimanere in ascolto sulle vostre abituali stazioni per poter tempestivamente conoscere le eventuali comunicazioni delle autorità. Gli impiegati e gli operai sono stati invitati a rimanere ai loro posti di lavoro evitando di tentare in alcun modo di raggiungere le loro abitazioni. Malgrado ciò, però, le strade purtroppo risultano ancora molto affollate e noi quindi ci associamo nell'esortare i cittadini a non muoversi dai luoghi ove essi attualmente si trovano, per il momento è l'unico sistema di difesa che appaia veramente efficace. (Radio)
  • Ci è pervenuta ora la notizia che il Presidente ha convocato i membri del governo per una riunione presso il suo ufficio allo scopo di esaminare i problemi posti dall'improvvisa epidemia di omicidi che ha travolto la parte orientale degli Stati Uniti lasciando invece per ore indenni le zone occidentali, la riunione avrà luogo tra un'ora. La Casa Bianca, nell'annunciare tale riunione, ha precisato che non appena essa si sarà conclusa, il pubblico verrà informato delle decisioni prese circa le misure da attuarsi per combattere la calamità. Si apprende inoltre che alla riunione parteciperanno diversi esperti del mondo scientifico nonché tecnici e scienziati della NASA che, presumibilmente, dovranno contribuire a dare una spiegazione scientifica agli attuali spaventosi avvenimenti. (Radio)
  • Attenzione, attenzione, ripetiamo una notizia urgentissima pervenutaci in questo momento: ci comunicano da Camberland che secondo segni evidenti riscontrati sui corpi delle vittime, esse sono state parzialmente sbranate dai loro assassini! (Radio)
  • Vivere assieme per noi non è una gran gioia, ma morire assieme non risolverà niente. (Helen)
  • Perché i nostri esperti spaziali sono stati consultati su una questione che riguarda strettamente la Terra? A quanto pare l'unica risposta plausibile è collegata al recente invio di una sonda sul pianeta Venere. La sonda, come ricorderete, ripartì da Venere ma non tornò sulla Terra: questo veicolo spaziale fu infatti intenzionalmente distrutto dalla NASA allorché gli scienziati si resero conto che esso emanava delle misteriose radiazioni. Possono essere in qualche modo tali radiazioni la causa dell'attuale catastrofe? (Telegiornale)
  • All'obitorio della nostra università c'era un cadavere, un cadavere a cui erano stati amputati tutti e quattro gli arti, ed ecco che improvvisamente questa mattina ha aperto gli occhi e ha cominciato a muoversi! Era morto, ma ha aperto gli occhi e ha cercato di alzarsi! (Professor Grimes)
  • L'intensità raggiunta dalle radiazioni è tenuta constantemente sotto controllo, al momento il livello di tale intensità continua a crescere senza accenni ad alcuna flessione. Fino a che questa situazione non muterà, hanno dichiarato gli esperti, i cadaveri continueranno a trasformarsi in orrendi mostri divoratori di carne umana. Tutti coloro che comunque decederanno durante questo periodo ritorneranno in vita ossessionati dal bisogno di vittime umane a meno che le loro salme non siano immediatamente cremate. Abbiamo appena ricevuto delle riprese effettuate nel corso di una battuta condotta contro i mostri ad opera dello sceriffo Colin McClellan di Butler City, Pennsylvania, ecco a voi il filmato. Tutte le forze dell'ordine sono state mobilitate per cooperare alla distruzione dei mostri e ad esse si sono unite ingenti forze di volontari. Da parte loro gli scienziati della NASA hanno comunicato che i mostri possono essere eliminati unicamente con un colpo di arma da fuoco al capo, o con una forte percossa che spacchi loro il cranio. Infatti, essi hanno precisato, dato che le radiazioni misteriose riattivano il cervello dei cadaveri, è appunto il cervello che deve essere messo fuori uso. (Telegiornale)

Dialoghi modifica

  • Johnny: Ricordi quando eravamo piccoli e abitavamo qui attorno? Fu proprio da laggiù in fondo che saltai fuori all'improvviso da dietro un albero facendoti paura e il nonno arrabbiato mi disse: "Tu finirai all'inferno, ragazzo!" Sì, fu proprio da là in fondo! Ti faceva paura questo posto...
    Barbara: Johnny...
    Johnny: Hai ancora paura?
    Barbara: Basta adesso, piantala!
    Johnny [con un tono pauroso]: I morti ti prenderanno, Barbara!
    Barbara: Smettila, sei un ignorante!
    Johnny: Ti prenderanno, Barbaraaa!
    Barbara: Su, andiamo, non fare il bambino!
    Johnny: Attenta, ti prenderanno! [vede arrivare uno zombi] Guarda, eccone uno che arriva!
    Barbara: Bada che ti sente...
    Johnny: Eccolo, eccolo! Io me la batto!
  • Ben: Potevate anche farvi vivi, però, e venire a darmi una mano.
    Harry: Eravamo in cantina, che ne sapevamo?
    Ben: Non sentivate il chiasso che stavamo facendo?
    Harry: Sì, il chiasso l'abbiamo sentito, e con questo? Poteva anche trattarsi di uno di quelli!
    Ben: La ragazza ha urlato e quei cosi là fuori emettono tutto al più qualche mugolio soffocato, chiunque avrebbe capito che qui c'era bisogno di aiuto!
    Tom: Non è certo facile capire che cosa succede da là sotto.
    Harry: La ragazza l'abbiamo sentita ma abbiamo creduto che urlasse perché quei mostri le davano la caccia.
    Ben: E non vi siete mossi!
    Tom: Se fossimo stati di più...
    Harry: Sentivamo un fracasso indiavolato e pensavamo che la casa fosse piena di quei cosi!
    Ben: No, un momento: lei ha detto di aver capito che qui c'era una ragazza e ciò nonostante è rimasto laggiù tranquillo! Non mi dirà che è un comportamento degno di un uomo.
    Harry: E va bene! Vuol sapere la verità!? Non mi andava di correre dei rischi visto che qui me ne stavo al sicuro! Con quello che sta succedendo, non mi dirà che dovevamo giocarci la vita perché forse qualcuno era in pericolo?
    Ben: Già, qualcosa del genere...
  • Harry: Lei è matto! La cantina è il posto più sicuro!
    Ben: Le dico che non riusciranno ad entrare.
    Harry: E io invece le dico che quelli hanno rovesciato la nostra macchina, ce la siamo cavata per un vero miracolo! E non saranno queste quattro assi marce che li impediranno di entrare!
  • Ben: Qui di sopra siamo sufficientemente sicuri e abbiamo tutto quello che ci occorre.
    Harry: Ma perché non portare tutto quanto in cantina? Lei deve essere proprio matto, qui c'è un milione di finestre e lei è convinto che riuscirà a difenderle da quei dannati cosi?
    Ben: Sì, perché non sono dotati di forza normale, io ne ho uccisi tre senza difficoltà.
    Harry: Non ha sentito quando le ho detto che hanno rovesciato la nostra macchina?!
    Ben: Be', se erano in quattro o cinque è naturale.
    Harry: Ecco, appunto! Qui non si tratta di cinque o magari dieci, qui ne avremo venti o trenta, o forse anche un centinaio! E quando ci assaliranno voglio vedere che cosa farà lei!
    Ben: Be', se saranno in cento non saremo al sicuro da nessuna parte.
  • Telegiornale: Per quanto i fatti possano sembrare incredibili, non si tratta certo di un caso di isterismo di massa...
    Harry: Bella scoperta, come se non gli avessimo visti anche noi, i morti!
    Ben: Zitto!
    Telegiornale: L'ondata di delitti che ha investito sopratutto le zone orientali è opera di creature che poi si cibano dei corpi delle loro vittime. I racconti dei testimoni oculari, per quanto incoerenti, provenendo da persone ancora sotto shock, lo confermano ampiamente. Autorità e giornalisti avevano sulle prime smentito queste notizie essendo al di là del credibile, ma invece ora risultano esatte. Gli esami clinici condotti su alcuni cadaveri provano senz'altro che essi sono stati parzialmente divorati. A quanto sembra c'è qualche nuovo comunicato urgente che ora vi trasmetteremo, si tratta di un comunicato del Comando Nazionale della Difesa Civile di Washington: è stato appurato che le persone morte nelle ultime ore... sono tornate in vita e sono le responsabili degli omicidi. Ospedali, cliniche, obitori e imprese di pompe funebri sono giunti all'assicura conclusione che attualmente i mostri sepolti tornano in vita animati da un'incrollabile ansia di vittime umane. Anche a noi riesce difficile credere a tutto questo, ma purtroppo sembra che sia la realtà.
  • Prof. Grimes: È bene disporre che le salme vengano immediatamente cremate.
    Telegiornalista: E dopo quanto dalla morte i cadaveri ritornano in vita?
    Prof. Grimes: Oh, è una questione di minuti.
    Telegiornalista: Di minuti? Ma allora i parenti non possono neanche predisporre...
    Prof. Grimes: Proprio così, non c'è neanche tempo per le onoranze funebri, i corpi devono essere portati all'aperto e bruciati immediatamente. Non c'è altro da fare, le salme devono essere date alle fiamme. Bisogna tralasciare ogni senso di pietà e di rispetto e attenersi solo ai consigli della ragione, questa è la mia opinione.
  • Cronista: Sceriffo, se fossi circondato da cinque o sei di questi cosi, potrei cavarmela?
    Sceriffo McClellan: Senz'altro, se ha un'arma da fuoco li spari in testa, è il modo più sicuro per ucciderli. Altrimenti li colpisca al capo con un bastone o li bruci con una torcia, non resistono.
    Cronista: E secondo lei, sceriffo, quanto tempo ci vorrà per poter avere la situazione sotto controllo?
    Sceriffo McClellan: È difficile da dire, non sappiamo in quanti sono, ed è solo quando li eliminiamo che possiamo contarli.
    Cronista: Si muovono velocemente, sceriffo?
    Sceriffo McClellan: No, tutto al contrario, sembrano impacciati.
  • Sceriffo McClellan: Controlliamo la casa...
    Cacciatore: C'è qualcuno, ho sentito un rumore.
    Sceriffo McClellan: Prendilo giusto in testa, tra gli occhi... [l'uomo spara e uccide Ben] Bel colpo. Okay, è morto, andiamo a prenderlo, ce n'è un altro da fare arrosto!

Citazioni su La notte dei morti viventi modifica

  • [Di film di zombi] Ce ne sono diversi (non tantissimi, di seri), ma La notte dei morti viventi di George Romero, classe di ferro 1968, basta e avanza. Che anche se si vede che quello che gli zombi tirano fuori dalle pance delle vittime sono stracci e lenzuola, un film più terrificante – veramente terrificante – e con un finale più antihollywoodiano di così, non so se poi l'hanno mai fatto. (Andrea Plazzi)
  • Ciò che io volevo era che ci fosse qualcosa di incredibile che accadesse nel mondo mentre, all'interno di una casa, ci sono delle persone che si rinchiudono e che l'attenzione fosse su di loro, sulle loro interazioni. Che queste persone continuino a comportarsi come se nulla fosse, mentre intorno a loro il mondo sta cambiando, ma essi non lo capiscono. Questo era ciò che volevo fare. (George A. Romero)
  • Originariamente, quando ho fatto il primo film, La notte dei morti viventi, non li pensavo come zombie, e pensavo che sarebbe stato solo un film, non pensavo sarei andato avanti così a lungo. Per cui non avevo regole, non pensavo affatto al futuro. Non li pensavo in quanto zombies, perché gli zombie erano questi ragazzi nei Caraibi, sai il Vodoo... ovviamente. Volevo solo una qualche tragedia che, con il mondo che stava cambiando… le persone continuano semplicemente a fare quello che li riguarda, argomentando che quelle cose non li riguardano... anche se accadono cose enormi… E questo è quello che gli zombie rappresentano per me, rappresentano cambiamenti incredibili, cambiamenti potenzialmente tragici nel mondo. (George A. Romero)

Frasi promozionali modifica

  • Continuano a tornare bramosi di CARNE UMANA!...
They keep coming back in a bloodthirsty lust for HUMAN FLESH!...[1]
  • I morti contro i vivi in una lotta per la sopravvivenza!
Pits the dead against the living in a struggle for survival![1]
  • Non rimarranno morti.
They won't stay dead.[1]
  • Vengono a prenderti... di nuovo!
They're coming to get you... again![1]

Note modifica

  1. a b c d Citato in IMDb.com.

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