Keyumars
Keyumars, figura della mitologia persiana.
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Citazioni su Keyumars
modifica- Egli si applicò tosto a soddisfare in ogni parte i doveri di un buon principe: lo stabilimento delle prime leggi civili, morali e religiose, la fondazione di molte città, l'invenzione delle arti, l'estinzione degli odi e delle contese particolari, la pace e l'unione ristabilite nelle famiglie e fra le varie classi della nascente società hanno segnalato il regno di Kaiumarats. (Giulio Ferrario)
- Ferine pelli | Ei si vestì con la sua gente, e il primo | Cibo venne da lui, che vesti e cibi | Erano ignoti in pria. Tenne suo regno | Gayūmers per trent'anni, ed era bello | Sì come sole, e in trono risplendea | Sì come luna al quindicesimo giorno | Sovra un alto cipresso. (Shāh-Nāmeh)
- Il suo regno incominciò in un giorno in cui il sole entrava nell'Ariete, e durò trent'anni. A lui erano sottomessi non solo tutti gli uomini, ma anche tutte le bestie della campagna che gli rendevano omaggio. (Italo Pizzi)
