Jess il bandito

Jess il bandito


Interpreti e personaggi
Titolo originale	Jesse James
Lingua originale	inglese
Paese	Stati Uniti d'America
Anno	1939
Genere	biografico, western
Regia	Henry King
Sceneggiatura	Nunnally Johnson
Produttore	Darryl F. Zanuck
Tyrone Power: Jesse James Henry Fonda: Frank James Nancy Kelly: Zerelda "Zee" Cobb Randolph Scott: Will Wright Henry Hull: Rufus Cobb Slim Summerville: carceriere J. Edward Bromberg: Runyan John Carradine: Bob Ford Brian Donlevy: Barshee Donald Meek: Mc Coy John Russell: Jesse James Jr. Jane Darwell: signora Samuels
Doppiatori italiani
Giulio Panicali: Jesse James Gualtiero De Angelis: Frank James Dhia Cristiani: Zerelda "Zee" Cobb Emilio Cigoli: Will Wright Olinto Cristina: Rufus Cobb Aldo Silvani: carceriere Stefano Sibaldi: Runyan Giorgio Capecchi: Barshee

Jess il bandito, film statunitense del 1939 con Tyrone Power e Henry Fonda, regia di Henry King.

Dialoghi

Zee: Se io riuscissi in qualche modo a farti vedere quanto hai torto!
Jesse: È inutile, cara. Sai come stanno le cose: io odio le ferrovie, e quando odio bisogna che mi sfoghi.
Rufus: Ah, così mi piace! La gente ormai non sa più odiare come una volta, sono smidollati. Devo proprio dire che mi piace un uomo all'antica che sa odiare. Sono gli avvocati, sì, sono gli avvocati la causa di tutti i guai. Circa dieci anni fa qui a Liberty non c'erano avvocati e stavamo benone: uno ammazzava un altro, e poi ammazzavano lui e il maresciallo li sparava tutti, ed era bella e finita.

Explicit

[Elegia funebre] Noi non vogliamo negarlo: Jesse era un fuorilegge, un bandito, un criminale, anche quelli che gli volevano bene non hanno niente da dire. Ma non ce ne vergogniamo. E non so perché, ma credo che neanche l'America si vergogni di Jesse James. Forse perché era audace e ardito come tutti noi vorremmo essere qualche volta. Forse perché ci rendiamo conto che la colpa non era tutta sua, ma che era il prodotto dell'ingiustizia del suo Paese. Forse perché per dieci anni ha preso in giro il governo, o perché faceva sempre bene quello che faceva. Io non lo so, io so soltanto che egli era uno dei più maledetti dannati infernali bravacci, ma anche il più generoso che sia mai vissuto nel territorio degli Stati Uniti d'America.
[Mostra e legge l'epitaffio]
Per affettuoso ricordo di
Jesse Woodson James
morto il 3 aprile 1882
all'età di 34 anni, 6 mesi, 28 giorni
assassinato da un vigliacco traditore
il cui nome non è degno di
apparire qui. (Rufus)

In Loving Remembrance
JESSE W. JAMES
Died April 3, 1882
Aged 34 Years, 6 Months, 28 Days
Murdered By a Traitor and Coward
Whose Name is not Worthy To
Appear Here.

Citazioni su Jess il bandito

Il western che ha creato la leggenda cinematografica di Jesse James: la casa produttrice (Fox) lo avrebbe voluto idealista, leggendario, mitico. King lo fece umano, legato alla famiglia, perfetta incarnazione dei più profondi ideali americani. (Il Mereghetti)
La storia di uno dei più mitici banditi della Frontiera – rivisitata poi parecchie volte in modi diversi – è esposta in questo film Fox in cadenze storicamente improbabili, ma suggestive nel suo impasto di scene d'azione e di sequenze di vita familiare. L'asciutta e tagliente regia di H. King, in contraddizione con la moraleggiante sceneggiatura di Nunnally Johnson, ne fa uno dei pochi memorabili western degli anni '30. (il Morandini)
Un film in origine a colori che arrivò da noi in bianco e nero. In America è considerato un capolavoro, in Italia è rimasto nei confini dell'ordinaria amministrazione. Henry Fonda (nella parte di Frank, fratello maggiore di Jess) diede un'interpretazione da antologia. (il Farinotti)

Voci correlate

Il vendicatore di Jess il bandito, sequel

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