Izi
rapper italiano (1995-)
Izi, pseudonimo di Diego Germini (1995 – vivente), rapper italiano.
Citazioni tratte da canzoni
modificaFenice
modificaEtichetta: Sony Music, 2016
- Tu sei nato dall'odio bagnato di buono. (da Izis, n. 1)
- Non so dove abitavo perché stavo con me. (da Con me, n. 2)
- Ora la casa è il rumore del vento. (da Con me, n. 2)
- Ma sono classe popolare | e il mio sentiero lo traccio con un pastello. (da Con me, n. 2)
- Meglio lottare che perdere da trafitto. (da Trafitto, n. 3)
- Ho imparato a scompigliare i nodi | della vita appena ho sbrogliato la testa. (da Luce, n. 4)
- Noto che tutti non notano gli altri | tutti scuri con gli sguardi bassi | forse i muri sono un po' più umani | almeno loro provano a ascoltarti. (da Luce, n. 4)
- Vita mia, come Guernica, è la disfatta. (da Odi, n. 6)
- Vieni nel mio universo e tocchi la stanza vuota. (da Casa, n. 7)
- Ora mi manchi, ho una visione in bianco e nero. (da Scusa, n. 8)
- Scusa, è che ho visto nel mio futuro | e ci stavi così bene che ho già dipinto giornate, diari | pagine piene di storie che forse abbiamo vissuto in altre ere | tra le pieghe del tempo senza sapere. (da Scusa, n. 8)
- Se non sei pronto a metterti in gioco, non provarci | ho dovuto perderti per arrivarci. (da Scusa, n. 8)
- Il flusso lava la coscienza ed è una doccia fredda. (da Tutto apposto, n. 9)
- Fisso il cielo per cercare Dio e non lo trovo. (da Pazzo, n. 10)
- Cosa mi dirà il cervello, ruota, non gira se penso già male | pensa che ho il mare che è dove ci lascio affogare le pare. (da Chic, n. 11)
- La mia palestra è di note | di notte la fronte si bagna. (da Chic, n. 11)
- Ogni indecisione è una prigione. (da Niente da perdere, n. 12)
- Se mi fumo una croce, raccolgo la cenere | e so che è la testa di Dio. (da La tua ora, n. 13)
- Fari spenti e le mani sugli occhi | che vedi la luce più buia per anni interi. (da La tua ora, n. 13)
- Per avere tempo devi esser qualcuno. (da Solo, n. 14)
- Arriva il diluvio che ho appena discusso con Dio. (da Per tutti quelli che, n. 15)
Pizzicato
modificaEtichetta: Sony Music, 2017
- Ho visto marcire anime, ho lasciato che ciò accadesse. (da Fuori, n. 1)
- Sono al top, sì, perché mi butto | dal sesto piano ed atterro in piedi. (da RSCN, n. 2)
- Io sono figlio di una trama che ti taglia dentro. (da RSCN, n. 2)
- Se parla a caso, tanto vale vada al Parlamento. (da RSCN, n. 2)
- IZI crea sé stesso dal suo fango. (da Pianto, n. 3)
- Pace è morta da tempo | non la vedo da un po' | tra il cemento e lo smog che c'ho dentro | la vista è offuscata. (da Na Na Na, n. 4)
- Ogni volta che fisso dei volti mi volto | perché mi distruggono. (da Distrutto, n. 5)
- Dimentica chi sei se vuoi perdere tutto. (da Distrutto, n. 5)
- Come puoi credere di essere sempre te stesso | se cambi idea in ogni momento, sempre, ogni minuto? (da Distrutto, n. 5)
- Quasi un obiettivo indefinito, l'orizzonte e il mare | prende forma sotto forma d'acqua che trasporta tutto. | Da cosa viene questa forza? | Non capisco il trucco. (da Tutto torna, n. 6)
- A volte ho solo paura dell'ombra | a volte, invece, soltanto di me. (da Tutto torna, n. 6)
- Credo più in chi sogna che al concreto | anche se vedo l'ombra che mi insegue. (da Tutto torna, n. 6)
- Io lo so cosa è meglio per me | solo che poi non lo faccio. (da Wild Bandana, n. 8)
- Dal centro alla periferia sto in sintonia con mille razze. (da Wild Bandana, n. 8)
- Schifavo le ragazze perché mi sentivo brutto | ho cominciato con le canne perché mi serviva un tuffo. (da Wild Bandana, n. 8)
- Faccio questo e faccio quello perché non ho limiti | i giudizi li metto da parte | sono i brividi che sento che mi lanciano avanti. (da Wild Bandana, n. 8)
- Voglio aleggiare per il mondo come un soffio caldo | come una nuvola dell'aria, come un nostro sguardo. (da Dopo esco, n. 10)
- Voi frustrati diverrete i frustati dal cielo. (da Come me, n. 11)
- Imparereste a mettere le ali se viveste da leali. (da 4GETU, n. 13)
Aletheia
modificaEtichetta: Island Records, 2019.
- Quando sono nato, non avevo pelle addosso | ed ero penna e inchiostro in connessione con qualcosa. (da Il nome della rosa, n. 1)
- Ricordati che il tempo non esiste | è soltanto una cosa triste. (da Volare II, n. 2)
- Se questo mondo fosse a posto | avrei la vita per buttarla via. (da 48H, n. 4)
- Vorrei che i miei giorni durassero quarantotto ore | perché no, non mi basta più la metà. (da 48H, n. 4)
- Quindi cresco coi ricordi, esco senza soldi | vivo questa vita perché devo risolvermi. (da Weekend, n. 6)
- Mi piace dare fuoco all'odio dentro queste cartine. (da A'dam, n. 7)
- E intanto l’ansia fai che la mischio al tuo lucidalabbra. (da Dammi un motivo, n. 8)
- Fammi passare che devo andare a cambiare la mia vita | a quanto pare non sono immortale. (da Dammi un motivo, n. 8)
- Porto chi è alieno ad essere umano. (da Uh, che peccato!, n. 9)
- Sto zitto con lo Stato, sono in stato di sommossa. (da San Giorgio, n. 11)
- È più facile odiare che comunicare perché siete vittime. (da Carioca, n. 12)
- Seguo quei binari che si intrecciano, è stupendo | come un attimo c'hai tutto | e poco dopo in un momento stringi niente | ciò che resta è solo il tempo che hai impiegato ad arrivarci. (da Carioca, n. 12)
- Io continuo a sistemare le rovine | sono belle, mi ricordano che, anche se crollo, non so morire. (da Carioca, n. 12)
- Io sto impazzendo con 'sto martello nel mio cervello | combattendo per contenerlo nel mio cervello. (da Pasta e molliche, n. 13)
- M'impiccherei con la stringa, ma cadrei sicuro | almeno non ho una figlia, no, no, non avrebbe futuro. (da Fumo da solo, n. 14)
- Corro in un campo di solitudine | ci sono tutti, ma solo io corro | perché sono un pazzo che resta umile. (da Fumo da solo, n. 14)
- Sto in un castello, la luce soffusa | che viene e che va, e con le pareti umide | perché le bagno con pensieri sporchi | pensieri pesanti, pensieri del giudice. (da Fumo da solo, n. 14)
- Vorrei vivere in me stesso, ma non ho tempo. (da Grande, n. 15)
- Pochi esseri umani hanno un'anima, nessuno ha un'anima alla nascita | l'anima va acquisita, coloro che non ci riescono muoiono. (da Zorba, n. 16)
- Precipito lento perché sono il vento | che porta quest'anima fragile morta su pagine. (da Zorba, n. 16)
Altre canzoni
modifica- Sono popolare in ogni popolare | perché per me è come popolare la mente dei persi. (da Aeroplanini di carta, 2016)
- Sono morto così tante volte | tanto da scordarmi di chi fossi, devo ritrovar me stesso. (da Bimbi, 2017)
- Siamo come uno specchio di falsità. (da Magico, 2019)
- Ho benedetto la mia giungla insicura. (da Benedetta, 2020)
- Siamo precipitati, precipizi che divergono. (da Benedetta, 2020)
- Fumo come fossi il fumo dei momenti bui. (da Benedetta, 2020)