Il club degli imperatori

film del 2002 diretto da Michael Hoffman

Il club degli imperatori

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Titolo originale

The Emperor's Club

Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 2002
Genere drammatico
Regia Michael Hoffman
Soggetto Ethan Canin
Sceneggiatura Neil Tolkin
Produttore Marc Abraham
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Il club degli imperatori, film statunitense del 2002 diretto da Michael Hoffman.

  • Ora che sono diventato vecchio mi sono reso conto di avere soltanto due certezze. La prima è che i giorni che iniziano con una remata sul lago sono decisamente migliori degli altri. La seconda è che il carattere di un uomo è il suo destino. E da studioso di storia trovo difficile confutare questa teoria. Per la maggior parte di noi le nostre vicende possono essere scritte molto prima di morire. Esistono delle eccezioni fra i grandi uomini della storia, ma sono rare: e io non sono uno di loro. Sono un insegnante, semplicemente questo. Ho insegnato per 34 anni, e un giorno ho smesso. Questi furono gli eventi della mia vita: l'ultimo capitolo era già stato scritto. Il mio libro era chiuso. (William Hundert)
  • "Io sono Shutruk Nahunte, re di Anshand e Susa, Sovrano della terra di Elam. Ho distrutto Sippar, ho preso la stele di Naram-Sin, e l'ho portata di nuovo a Elam, dove l'ho eretta come un'offerta al mio dio. Shutruk Nahunte - 1158 a.C." (Martin Blythe)
  • Come il saggio Aristofane scrisse una volta, tradotto grossolanamente: La gioventù invecchia, l'immaturità si perde via via, l'ignoranza può diventare istruzione e l'ubriachezza sobrietà ma la stupidità... dura per sempre. (William Hundert)
  • Il suo è stato un regno breve, ma felice. (William Hundert)
  • Tutti quanti, prima o poi, siamo costretti a guardare noi stessi allo specchio e a vedere chi siamo davvero. E quando verrà il suo giorno, Sedgewick, lei avrà di fronte a sé un'intera esistenza vissuta senza virtù e senza principi. E per questo ho pietà di lei. Fine della lezione. (William Hundert)
  • Il valore di una vita non è dettato da un singolo fallimento, né da un solitario successo. (William Hundert)
  • Un grande insegnante non ha eventi da consegnare alla storia. La sua vita confluisce in altre vite. Uomini così sono la linfa che alimenta il tessuto intimo delle nostre scuole, sono i più alti sacerdoti custodi di un tempio e continueranno ad essere una fiamma che arde e una forza che darà significato alle nostre vite. (Deepak Mehta)

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