Hafizullah Amin

politico afghano

Hafizullah Amin (1929 – 1979), politico afghano.

Citazioni di Hafizullah Amin

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  Citazioni in ordine temporale.

  • Il compagno Stalin ci mostrò come costruire il socialismo in un paese arretrato: all'inizio è doloroso, ma poi tutto finisce bene. (da una dichiarazione fatta nell'aprile 1978)
Comrade Stalin showed us how to build socialism in a backward country: it's painful to begin with, but afterwards everything turns out just fine.[1]
  • In tutto il mondo, i nemici della patria, i nemici del movimento della classe operaia stanno cercando di penetrare nella leadership del Pdpa e soprattutto di fare la corte al capo della classe operaia, ma sia il popolo dell'Afghanistan che il Pdpa sono molto fieri del fatto che il Pdpa e il suo segretario generale possiede una grande personalità che lo rende impossibile da corteggiare. (da un discorso nel 19 aprile 1979)
Our homeland's enemies, the enemies of the working class movement all over the world are trying to penetrate into the PDPA leadership and above all woo the working class party leader but the people of Afghanistan and the PDPA both take great pride in the fact that the PDPA and its General-Secretary enjoys a great personality which render him impossible to woo.[2]
  • Il ruolo del leader non è mai compatibile con un culto della personalità [...] Il prestigio e la popolarità dei leader tra il popolo non ha niente in comune con un culto della personalità. (da un discorso nel 23 aprile 1979)
The role of leader is never in accord with a personality cult [...] The prestige and popularity of leaders among the people has no common aspect with a personality cult.[2]
  • Coloro che si vantano dell'amicizia con noi, possono veramente essere i nostri amici se rispettano la nostra indipendenza, la nostra terra e le nostre orgogliose tradizioni. (da un discorso nel 17 luglio 1979)
Those who boast of friendship with us, they can really be our friend when they respect our independence, our soil and our prideful traditions.[2]
  • Qualsiasi persona e qualsiasi componente che nuoccia all'amicizia tra l'Afghanistan e l'Unione Sovietica sarà considerato il nemico del paese, nemico del nostro popolo e nemico della nostra rivoluzione. Non permetteremo a nessuno in Afghanistan d'agire contro l'amicizia tra l'Afghanistan e l'Unione Sovietica. (da un discorso nel 17 luglio 1979)
Any person and any element who harms the friendship between Afghanistan and the Soviet Union will be considered the enemy of the country, enemy of our people and enemy of our revolution. We will not allow anybody in Afghanistan to act against the friendship of Afghanistan and the Soviet Union.[2]
  • Sei tu quello che dovrebbe dimettersi! A causa dell'alcool e della vecchiaia, hai perso la ragione. (da una dichiarazione rivolta a Nur Mohammad Taraki nel settembre 1979)
You are the one who should quit! Because of drink and old age you have taken leave of your senses.[3]
  • Quelli chi cercherebbe di costituire un partito separato dal Pdpa ha l'obiettivo di rovesciare il governo, perché l'obiettivo di qualsiasi partito è di assumere il potere politico. (da un discorso del 23 dicembre 1979)
Those who would try to establish a separate party apart from the PDPA have the objective of overthrowing the government because any party's aim is to achieve political power.[4]

Citazioni su Hafizullah Amin

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  • Amin assunse la presidenza, ed è ricordato forse come il più crudele presidente afgano della storia, a capo di uno spaventoso regime, sostenuto dai sovietici, in cui l'arresto e la tortura erano all'ordine del giorno. Cercò di sbarazzarsi di chiunque – intellettuali, insegnanti e leader religiosi – si opponesse al governo o osasse criticarlo. (Fawzia Koofi)
  • Avevo notato da tempo che Amin ha la tendenza a concentrare potere nelle sue mani, ma non attribuivo particolare importanza a questo. Recentemente, però, questa tendenza è diventata pericolosa. (Nur Mohammad Taraki)
  • Dichiaro che Hafizullah Amin, quel nemico traditore di Dio e dell'onestà, il furfante che ha combattuto ferocemente in nome di Dio, dell'Islam, dell'umanità e della nazionalità contro il Khalq e i khalchisti, quel nemico della patria e antinazionale che fece a pezzi l'Esercito di Liberazione Nazionale dell'Afghanistan nell'interesse di nemici locali e stranieri, mandò nel modo più tragico i nostri migliori soldati, cadetti ed ufficiali eroici, la nostra gioventù, i nostri connazionali onorevoli e laboriosi nelle prigioni e al massacro. Hafizullah Amin, l'agente della Cia e la spia intrigante dell'imperialismo americano, quel traditore dell'unità del Partito e del Governo, delle forze armate e della Rivoluzione di Saur emancipatrice, quell'assassino storico e furfante che non ebbe pietà nemmeno per il defunto Nur Mohammad Taraki, il nostro amato leader e nobile fondatore del nostro partito, il primo segretario generale del comitato centrale del Pdpa e il primo presidente del consiglio rivoluzionario e primo ministro della Rda, il cui grande nome durerà in eterno, non ebbe pietà neppure della sua malata ma nobile, coraggiosa moglie e della sua onorevole famiglia. (Babrak Karmal)
  • Siamo come carne e unghia, e carne e unghia non possono essere separati l'una dall'altra. (Nur Mohammad Taraki)
  1. (EN) Citato in Afgantsy: The Russians in Afghanistan 1979-89, Oxford University Press, 2013, p. 76. ISBN 0199322481
  2. a b c d (EN) Citato in Beverley Male, Revolutionary Afghanistan, Palgrave Macmillan, 1982, ISBN 0312679971.
  3. (EN) Citato in Nabi Misdaq, Afghanistan: Political Frailty and External Interference, Routledge, 2006, p. 125, ISBN 1135990174.
  4. (EN) Mark Urban, War in Afghanistan, Springer, 2016, p. 44, ISBN 1349207616.

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