Guido Fisogni
ex imprenditore e collezionista italiano
Guido Fisogni (1941 – vivente), ex imprenditore e collezionista italiano.
Citazioni di Guido Fisogni
modifica- Quando conobbi il prof. Francesco Ogliari in occasione di una sua visita a Palazzolo, mi meravigliai dell'originalità del personaggio che – mi disse – raccoglieva «treni veri». Pensai «Io sarò singolare a raccogliere distributori di benzina, ma questo...», incuriosito andai subito a Ranco. Passando fra locomotive e littorine, avevo l'impressione che queste mi parlassero con la voce del Professore, con quel suo linguaggio aulico e divertente che aggancia subito l'attenzione. Esposti all'aperto, treni e altri oggetti ritrovavano l'atmosfera reale della stazione ferroviaria, della strada, della fermata dell'autobus o del tram... Da quella mia prima visita è nata una solida amicizia e una sorta di gemellaggio fra le due particolarissime realtà «private» che sono il Museo SIRM e quello di Ranco. [...] Il Museo di Ranco è la persona stessa del Professor Ogliari materializzata nei trasporti.[1]
- Spinto dalla mia quotidiana occupazione, mi imbattei casualmente nei primi anni Sessanta in una vecchia pompa di benzina Bergomi a pentalitri abbinati, dimenticata, in pessime condizioni, in una cava di sabbia. Immediata fu l'idea di recuperarla e conservarla: da quel momento, per oltre trent'anni, lavoro ed hobby si sono mescolati, consentendomi di iniziare una raccolta che gli esperti dell'arte industriale giudicano unica e particolarmente ricca.
Ora che la collezione, da insieme confuso e talora occasionale è diventata un museo ordinato e correttamente strutturato, non posso non ringraziare chi mi ha aiutato nelle ricerche e chi ha in concreto operato i restauri conservativi, il non dimenticato Alfredo Cattaneo e, in seguito, Giuseppe Croce.
Mi si consenta inoltre un'osservazione: le targhe, le latte, i globi, i giocattoli e gli altri oggetti che fanno da contorno ai protagonisti assoluti del museo – i distributori di benzina – non servono unicamente a conferire un'estetica gradevole alla sede dell'azienda, ma sono testimonianza della rapidità dei cambiamenti. Il mondo industriale, per sua stessa natura, brucia velocemente i suoi prodotti per adottarne altri, più nuovi, più belli, più funzionali.
Recuperare il passato, documentare il progredire della tecnica, conferire una dignità, anche estetica, all'oggetto vintage industriale, troppo disprezzato perché eseguito in serie, sono stati gli obiettivi di questi anni di ricerca appassionata, e tali rimangono ora che la disposizione museale consente una facile lettura della collocazione storica ed estetica di ogni reperto.[2]
Citazioni su Guido Fisogni
modifica- La sospensione, nei pensieri del cinquantacinquenne ragionier Guido Fisogni, è occupata dal tempo che impiega a ripercorrere le circostanze, il dove e il quando di quella fortunata scoperta. [...] Guido Fisogni, al suo museo, ci tiene troppo. Ha cominciato a metterlo in piedi quasi contemporaneamente alla sua attività nel settore dei benzinai. (Riccardo Staglianò)
- Nel mondo – scriveva Hegel – nulla di grande è stato fatto senza passione. Da anni seguo con attenzione e stima la volontà di Guido Fisogni, sia come affermato industriale che come uomo, che dalla passione della raccolta sa trarre raffinati momenti esistenziali. Il mondo del movimento gli appartiene per lavoro ma anche per continuità d'intenti ed è da un reperto ormai desueto di un settore della nostra accelerata civiltà che nasce la passione per la ricerca e la raccolta di oggetti che appartengono all'archeologia della distribuzione dei carburanti. La passione è forse l'unico oratore che sa sempre persuadere. Ne nasce l'embrione di un museo, una sommatoria di oggetti che divengono, giorno dopo giorno, una logica del divenire della scienza e della tecnica. Nasce così il Museo Fisogni che copre, nel suo determinato settore, un vuoto mondiale. Ma non è realizzato solo per la sua azienda internazionale o per se stesso; è per tutti noi che fruendo di questa, come di altre raccolte tematiche, possiamo meglio comprendere i grandi passi compiuti dall'umanità. E il consentire questa comprensione, per documenti e oggetti, a noi e ai nostri posteri è atto di civiltà e fede nell'umanità. (Francesco Ogliari)
Note
modifica- ↑ Da Museo Fisogni. Palazzolo Milanese, autopubblicazione, Palazzolo Milanese, prob. 1994, p. 98.
- ↑ Da Guido Fisogni Da imprenditore a collezionista: il Museo Fisogni nasce dalla geniale intuizione del suo fondatore. , museo-fisogni.org.