Omicidio di Giulio Regeni

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Citazioni sull'omicidio di Giulio Regeni.

Citazioni

Ci fermeremo solo quando troveremo la verità, quella vera e non di comodo: il dolore della famiglia Regeni è il dolore di tutta l'Italia (Matteo Renzi)
Ci hanno propinato contraffazioni e depistaggi, abbiamo fatto grandi passi avanti in un anno. Stiamo scippando nomi e verità al governo egiziano. Abbiamo tenacia e pazienza e non ci fermeremo. (Erri De Luca)
Giulio Regeni era un italiano? La Presidente Meloni che dice di voler difendere gli italiani, ci crede e crede che sia giusto intervenire anche per chiedere la verità su Giulio Regeni? Oppure Regeni era un italiano di “serie B”, un italiano che non meritava la verità, un italiano che non merita la tutela del suo Paese? (Filiberto Zaratti)
L'omicidio di Giulio Regeni è stato una ferita per le nostre coscienze (Paolo Gentiloni)

Disteso su una lettiga in acciaio, il Corpo del ragazzo era al centro della stanza. Avvolto nel sudario di cotone bianco e garza in cui era stato composto e che lasciava scoperti solo l'ovale del volto e una barba incolta e nera.
Ricordava un Cristo.
Aveva viaggiato in una bara di legno chiaro laccato. Dal Cairo all'aeroporto di Fiumicino.
Il suo corpo si era rivelato una lavagna dell'orrore, su cui i suoi carnefici avevano impresso persino una lettera che voleva essere un marchio. E in quella parola – tortura – era ora il cortocircuito tra i destini di due giovani uomini con storie, vite, aspirazioni, pure opposte. Un ricercatore di Cambridge cittadino del mondo. Un tossico di Morena. [Stefano Cucchi] Due giovani uomini oltraggiati in luoghi che erano agli antipodi del rispetto dei diritti umani. Il regime militare egiziano di al Sisi. La Repubblica italiana nata dalla Resistenza. Eppure, entrambi Corpi diventati testimoni incoercibili di un abuso di Stato.
La morte di Regeni è un mistero che si nasconde alla luce del sole.
È sempre così – pensò – quando un Corpo è testimone della verità. Bisogna solo aver voglia di vederla quella verità.
E di raccontarla.