Giallo (film 2009)
film del 2009 diretto da Dario Argento
Giallo
Titolo originale |
Giallo |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | Italia, Stati Uniti d'America, Spagna, Regno Unito |
Anno | 2009 |
Genere | thriller, giallo, poliziesco |
Regia | Dario Argento |
Sceneggiatura | Dario Argento, Jim Agnew, Sean Keller |
Produttore | Adrien Brody, Rafael Primorac |
Interpreti e personaggi | |
|
|
Doppiatori originali | |
|
Giallo, film del 2009 con Adrien Brody, Emmanuelle Seigner e Elsa Pataky, regia di Dario Argento.
FrasiModifica
Citazioni in ordine temporale.
- Non può essere vero! Questo non sta succedendo davvero! (Celine)
- [Guardano la foto di Celine] Sei troppo bella. Odio le cose belle. (Ispettore Mori)
- Siamo in Italia sa, ogni tanto bisogna oliare le ruote della burocrazia. (Ispettore Mori)
- [Ascolta la voce registrata in giapponese e traduce] Questo corpo non è mio. Io non sono quella in questo corpo. Sono vita senza confini. Non sono mai nata, non sono mai morta. È un Sutra, la preghiera buddista della morte. Dove l'avete presa? (Toshi)
DialoghiModifica
- Linda: Che posto è questo?
Pony-pizza: È dove lavora. Vive.
Linda: Chi?
Pony-pizza: L'ispettore. Odio questo posto. [bussa alla porta]
Ispettore Mori: Avanti.
Pony-pizza: Non guardi le pareti. [rivolgendosi a Linda] - Linda: È di New York?
Ispettore Mori: Perché?
Linda: Così per sapere.
Ispettore Mori: Cosa?
Linda: Perché è così duro. Se è più italiano o più newyorkese.
Ispettore Mori: Che ne sa dei newyorkesi?
Linda: Ho vissuto nel West Village per tre anni.
Ispettore Mori: Ah. - Linda: Perché ha preso mia sorella?
Ispettore Mori: Perché tende trappole. Ha preso il taxi sbagliato.