Fulvia Plautilla

moglie dell'imperatore romano Caracalla

Publia Fulvia Plautilla (182 circa – 212), moglie dell'imperatore romano Caracalla e augusta dell'Impero.

Fulvia Plautilla (Palazzo Massimo alle Terme, Roma)

Citazioni su Fulvia Plautilla modifica

Jacques Roergas de Serviez modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Plautilla era bella; nei lineamenti del volto aveva un certo non so che di vivace e toccante; ma era posseduta da un umor fastidioso. Siccome la superbia è seguace della fortuna, così aveva ella preso una cert'aria di superiorità, che non incontrava il genio di tutti.
  • Vedutasi sposa dell'erede del trono, divenne più feroce e imperiosa, e si pose in capo di comandare a Caracalla come il padre suo comandava a Severo. Censurava ogni sua azione, e senza verun rispetto biasimava la sua condotta con maniere pungenti le quali penetravano nel più profondo del cuore di Caracalla, che non era per altro dotato di un naturale assai tollerante.
  • Spedì [Caracalla] [...] a Lipari alcuni ministri della sua crudeltà, i quali privaron di vita la principessa infelice. Così finì di vivere Plautilla, che sarebbe stata più tranquilla, ed in conseguenza più avventurosa nella oscurità di una condizione mediocre, se non si fosse lasciata abbagliare dagli splendori dell'imperiale diadema.

Altri progetti modifica