Fearless (film 2006)
film del 2006 diretto da Ronny Yu
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Fearless
Titolo originale |
Fearless |
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Lingua originale | cinese mandarino e inglese |
Paese | Cina, Hong Kong |
Anno | 2006 |
Genere | azione |
Regia | Ronny Yu |
Sceneggiatura | Ronny Yu |
Produttore | Jet Li, William Kong, Han Sanping |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Frasi
modifica- Huo Yuanjia! Quando diventerai il campione di Tianjin? Io dico che sarà oggi! (Scemo del villaggio)
- In tutti questi anni, nessuno ti ha mai sconfitto, ma io sono convinta che il tuo nemico più grande non sia altri che quello che racchiudi dentro di te. (Madre di Huo)
- Maestro Huo! Mi congratulo. Finalmente ci sei riuscito, sei campione di Tianjin. Forse ti interesserà sapere che il maestro Qin è morto due ore fa. (Nong Jinsun)
- Avevo tredici anni quando ho cominciato a perdere la vista. Le cose si facevano confuse e sfocate, e io piangevo tanto. La nonna mi diceva: "Se sei triste, piangi pure. Quando non avrai più lacrime, la vita andrà avanti." (Yuechi)
- Le piantine sono vive. Se le pianti troppo vicine, non riusciranno a crescere, proprio come le persone. Devono rispettarsi l'un l'altra per poter vivere pacificamente. (Yuechi)
- [Preghiera] Caro padre, ho impiegato molti anni, ma finalmente ho compreso perché tratteneste quell'ultimo colpo. Siete voi il vero campione di Tianjin. Cara madre, mi insegnaste l'importanza della bontà. Ero troppo arrogante per comprendere. M'impegno solennemente a non dolervi più. Cara Giada, avrei dovuto avere ben altra cura di te. Hai sofferto e sei morta a causa mia. Non sono stato un buon padre. (Huo Yuanjia)
- Sempre saldi e forti! (Nong Jinsun)
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Huo Yuanjia: Ha un sapore orribile! Cos'è?
Nong Jinsun: Si chiama caffè. Una cosa occidentale, non sei abituato. Questi sono tempi turbolenti, difficili. Il nostro paese si è indebolito, negli ultimi anni, l'Occidente ormai ci domina. Una persona come me non deve pensare solo ai soldi... e una come te non dovrebbe pensare solo a combattere. Ce lo chiede il nostro paese.
Huo Yuanjia: La politica, sai, è cosa per gli intellettuali. Per me conta solo diventare campione di Tianjin.
Nong Jinsun: È davvero così importante per te?
- [Huo Yuanjia e Nong Jinsun sono su un ring normale di Tianjin]
Huo Yuanjia: Tu l'hai sempre guardata da sotto. Ora la stai guardando da sopra. Capisci la differenza?
Nong Jinsun: Quale differenza?
Huo Yuanjia: Quando sei laggiù, la vita e la morte quassù non ti riguardano. È solo uno spettacolo! Ma quando sei qui, non puoi perdere: devi vincere!
Nong Jinsun: Ma puoi scegliere di non salire qui sopra.
- Randall: Accettate la sfida mortale?
Huo Yuanjia: Spiegategli che giocarsi la vita in combattimento è usanza primitiva e crudele. Posso suggerire di affrontarci con onore e civiltà? [applausi generali]
Randall [va verso Hercules O'Brian]: Ha detto che vuole massacrarvi. [Hercules ride beffardo e si prepara a combattere]
- Anno Tanaka: Ditemi, voi conoscete le differenti varietà del tè?
Huo Yuanjia: Non ne so nulla, e neppure mi interessa, perché a me non piacciono le categorie. Il tè è tè.
Anno Tanaka: Ogni tè è valutato per le sue specifiche caratteristiche.
Huo Yuanjia: Ma è importante valutarlo? A me pare che il tè si presenti con ben poche differenze indiscernibili.
Anno Tanaka: Un po' alla volta è possibile imparare a riconoscere le differenze.
Huo Yuanjia: Forse avete ragione, ma... se mi posso permettere, il tè non giudica sé stesso. Piuttosto, siamo noi uomini che possiamo reputare necessario esprimere dei giudizi sul tè, e io non lo voglio fare.
Anno Tanaka: Davvero? E perché?
Huo Yuanjia: Quando si è di buon umore, la qualità del tè non ha praticamente alcuna importanza.
Anno Tanaka: Non l'avevo mai considerato, questo punto di vista. Tenendo al Wushu, voi ritenete che ci sia uno stile superiore agli altri?
Huo Yuanjia: Io credo di no.
Anno Tanaka: Se non è questione di superiorità di stili, allora come mai esistono così tante competizioni?
Huo Yuanjia: Io non penso che nel Wushu ci possa essere una classifica degli stili. Ci sono differenti livelli di abilità di chi lo pratica. Le competizioni ci aiutano a svelare le nostre debolezze, e a conoscere il vero nemico: quello che è dentro di noi.
Anno Tanaka: Le vostre parole sono profonde. Ve ringrazio.
- Nong Jinsun: Yuanjia! Forza, ti porto in ospedale.
Huo Yuanjia: Ormai è troppo tardi... Ho il sangue avvelenato dalla tossina.
Allievo: Maestro, vi devo vendicare! [fa per andarsene, ma Huo lo trattiene]
Huo Yuanjia: Sheng... non dobbiamo cedere ai nostri istinti. La vendetta... porta solo a spargere altro sangue. Non è quello che voglio. Il nostro impegno dev'essere per migliorare noi stessi.
Nong Jinsun: Yuanjia! Yuanjia, andiamo in ospedale, non pensare al combattimento!
Huo Yuanjia [ultime parole]: Jinsun... ci ho messo degli anni a comprendere... quale fosse davvero il significato del wushu... e quale fosse il suo scopo ultimo. Il combattimento deve continuare. Non possiamo decidere come inizia la nostra vita... ma possiamo decidere di affrontarne la fine con coraggio.
- Lord Mita: Tanaka! Siete pazzo?! Che significa questa storia?
Anno Tanaka: Ho perso.
Lord Mita: Come sarebbe? Chi dice che avete perso?!
Anno Tanaka: Lo dico io perché lo sento nel cuore. Ho perso nettamente.
Lord Mita: Chi vi credete di essere? Voi non avete diritto di decidere! Voi non siete un vero giapponese!
Anno Tanaka [fissa Mita negli occhi, facendolo indietreggiare dalla paura]: Siete voi una vergogna per il Giappone!