Euforbo
personaggio della mitologia greca
Euforbo, personaggio dell'Iliade.
Citazioni su Euforbo
modifica- EUFORBO di Frigia fu il primo de nominati fra Greci, che instituì le contemplationi Matematiche, e come scrive Laertio, trovò le specolationi delle linee, e de triangoli scaleni.
TALETE accrebbe le cose di Euforbio; indi passato nell'Egitto imparò da Sacerdoti le dette discipline; onde tornato in Grecia seminò fra suoi le cose Geometriche, & Astronomiche. (Bernardino Baldi) - I devoti di Pitagora di Samo dicono che non era nativo della Ionia, ma era stato un tempo Euforbo a Troia ed era rivissuto dopo la morte, avvenuta secondo il racconto di Omero. (Lucio Flavio Filostrato)
- Ma me per rio destin qui Febo uccide | fra gl'Immortali, e tra' mortali Euforbo. (Patroclo: Iliade)
- Successivamente [Pitagora] venne nel corpo di Euforbo e fu ferito da Menelao. Ed Euforbo diceva che una volta era stato Etalide e che da Ermes aveva avuto quel dono e raccontava le peregrinazioni della sua anima, in quante piante e in quanti animali era migrata e quante sofferenze aveva sofferte nell'Ade e quali le altre anime soffrivano. (Diogene Laerzio)