Ernesto Colnago
imprenditore e ciclista su strada italiano
Ernesto Colnago (1932 – vivente), imprenditore ed ex ciclista su strada italiano.
Citazioni di Ernesto Colnago
modifica- Eddy [Merckx] non è stato solo un grandissimo campione, ma è stato tra i pochissimi campioni a stimolarmi nella ricerca.[1]
Intervista di Riccardo Bruno, corriere.it, 17 giugno 2017.
- A Milano, fabbrica di biciclette Gloria, la più importante di allora, facevano la famosa Garibaldina. Il primo giorno mi chiesero quanti anni avevo. Risposi: 14, una bugia, sennò non mi prendevano. Mi ricordo che iniziai il 25 novembre, nevicava. [...] Lì lavoravano anche Ernesto Formenti, che poi divenne campione olimpico di boxe, e Gian Maria Volonté, che era figlio dei custodi del palazzo accanto.
- [Su Fiorenzo Magni] Lui si lamentava che da qualche giorno gli faceva male una gamba. Io guardai la sua bici e mi accorsi che la pedivella non era in asse. Gliela misi a posto, gli passò il dolore e mi offrì di seguirlo al Giro d'Italia, come vice del suo meccanico di fiducia Faliero Masi.
- Grazie a Ferrari ho anche iniziato a costruire la forcella diritta. Fino ad allora eravamo convinti che quella curva ammortizzasse meglio. Lui mi portò nei laboratori dove si progettava con l'aiuto del computer, per me era una cosa straordinaria. E mi dimostrò che aveva ragione.
Note
modifica- ↑ Dall'intervista di Pier Augusto Stagi, "I miei 90 anni a 300 all'ora e quei consigli di Enzo Ferrari", ilgiornale.it, 7 febbraio 2022.
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