Domenico Arcuri

dirigente d’azienda e funzionario italiano

Domenico Arcuri (1963 – vivente), dirigente d'azienda e funzionario italiano.

Domenico Arcuri nel 2020

Citazioni di Domenico Arcuri

modifica
  • Il vaccino va conservato, distribuito e somministrato con il massimo livello possibile di sicurezza scientifica e fisica, e quindi preservato da eventuali problemi. Sarà un bene molto prezioso. Insieme ai ministri Guerini e Speranza abbiamo deciso che l'hub sarà l'aeroporto di Pratica di Mare. Ha una dimensione che non ha pari in Europa e da Pratica di mare possono partire aerei elicotteri e mezzi su gomma che trasporteranno le dosi nei 1.500 punti di somministrazione. E' il luogo più sicuro e più grande che abbiamo.[1]
  • L'Italsider ha scritto pagine importanti dell'industria italiana. E' stata una fase irripetibile, in cui i governi disegnavano interventi diretti nell'economia preoccupandosi dello sviluppo e dell'occupazione. Quella stagione è finita. Oggi è il momento di riaccelerare, siamo in uscita dall'emergenza più grave del dopoguerra. Un paese senza industria né innovazione non ha futuro ed è per questo che stavolta sarà diverso. Lo stato assicurerà una rapida transizione della produzione di acciaio verso livelli di sostenibilità ambientale e sociale: un terzo della produzione sarà verde, ci sarà un forno elettrico e due impianti per il preridotto. A partire dal Sud, si può produrre un acciaio verde ed ecosostenibile.[2]
  • Penso serva una riflessione che disciplini, in modo stabile, come ci si comporta nei casi di emergenza, quando l’ansia del tempo che non c’è rischia di prevalere su tutto. Pandemie, terremoti, collassi di infrastrutture o minacce terroristiche: negli ultimi dieci anni, l’Italia le ha vissute tutte. Si è sempre ricominciato da capo. Certo, ogni emergenza è unica, ma una riflessione di sistema servirebbe a porre le basi per muoversi più rapidamente e superare le questioni che a ogni crisi si affacciano in sottofondo: la tenuta delle garanzie costituzionali, la trasparenza nelle scelte, il rapporto tra politici e tecnici.[3]
  • Abbiamo fatto tutto in 85 giorni: per una volta, sarebbe davvero bello se tutti ci accorgessimo che siamo stati straordinari.[4]
  • Noi siamo oggi al picco di numero di tamponi fatti, 97.000, mentre i ricoverati in terapia intensiva sono soltanto 74. Questo vuol dire che siamo assai più attrezzati di quanto lo fossimo prima.[5]
  • Ci sono 26mila persone negli ospedali; erano più di due volte e mezzo di più durante la prima ondata.[6]
  • Il vaccino non è un bene scarso. Abbiamo un piano approvato dal Parlamento. Quando avremo dosi sufficienti, speriamo tra il secondo e il terzo trimestre, tutti potranno facilmente vaccinarsi. La promessa solenne è: non lasceremo una sola dose di vaccino nei nostri depositi. Il 98% dei siti regionali è dotato di cella frigorifera o lo sarà nei primi giorni del 2021. Al restante 2% le stiamo comprando noi. All’Italia toccheranno 202 milioni di dosi, il 13,4% della Ue. Subito da Pfizer ne avremo 27 milioni: 8,8 il primo trimestre, 8,1 il secondo, 10,1 nel terzo. E la Ue sta negoziando con l’azienda per farcene avere altre 13,8 milioni. Se il 6 gennaio l’Ema approverà il vaccino di Moderna noi siamo pronti per riceverne altre 10,8 milioni: 1,4 il primo trimestre, 4,7 nel secondo e altrettanto nel terzo. E la Ue sta negoziando perchè ce ne arrivino altri 10,8 milioni. E confido che in tempi non troppo più lunghi arriveranno anche le 40 milioni di dosi di Astrazeneca.[7]
  • Entro la fine di marzo saranno vaccinati 6 milioni di italiani.[8]
  • Dunque, lei Venier, data l’età, si vaccinerà poco prima dell’estate. Io mi vaccinerò dopo di lei.[9]

di Francesco Merlo, La Repubblica, 3 settembre 2020

  • L'antipatia funziona solo se è usata con sapienza.
  • [Ha mai pregato?] No. Diciamo che non sono praticante, e non so nemmeno se ci credo.
  • La dico così: sono abbastanza cretino da non meritare di meglio e abbastanza intelligente da non perdere quello che ho meritato.

Citazioni su Domenico Arucuri

modifica
  • [Calenda, come giudica l’operato fin qui del commissario straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri?] Un operato palesemente disastroso. Non è riuscito a rispettare le scadenze che lui stesso si era dato. A questo si aggiungano i toni inaccettabili usati durante le conferenze stampa, il suo paternalismo e la sua arroganza. Solo ieri è partita la gara per i reagenti dei tamponi e ha combinato un completo disastro con la storia della mascherina a 50 centesimi, tra l’altro continuando a ripetere che non è colpa sua. In un Paese normale dovrebbe dare le dimissioni, anzi: sarebbe licenziato. (Carlo Calenda)
  • Non è stato semplice durante il lockdown, nostra figlia Caterina ci vedeva su canali diversi. Mia figlia mi diceva: «Vedo te su un canale che parli di caos negli ospedali e su un altro papà che si difende dai giornalisti». Ho cercato comunque di fare al meglio il mio lavoro, tenendo conto della sensibilità dei miei ragazzi e della posizione di responsabilità di Domenico. (Myrta Merlino)

Altri progetti

modifica