Dishonored

videogioco del 2012

Dishonored

Immagine Dishonored logo.png.
Titolo originale

Dishonored

Ideazione Raphaël Colantonio
Sviluppo Arkane Studios
Pubblicazione Bethesda Softworks
Anno 2012
Genere stealth
Tema fantascienza, fantasy
Piattaforma Microsoft Windows, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4, Xbox One
Seguito da Dishonored 2

Dishonored, videogioco stealth del 2012.

Corvo, se solo ci fosse stato qualcun altro di cui fidarmi, ti avrei tenuto vicino a me. Ma purtroppo non c'era alternativa, e il Capospia ha fatto pressioni affinché mandassi te. La peste ci sta decimando e dobbiamo trovare una cura. Quando tu sei qui, mi sento in pace. Emily ed io conteremo i giorni fino al tuo ritorno. Fai in fretta, e torna con buone notizie! (Jessamine)

  Citazioni in ordine temporale.

  • Corvo, tutto va in pezzi. Trova... trova Emily, proteggila. Tu puoi farlo. Sai cosa fare. Promettilo. Corvo! (Jessamine, ultime parole)
  • Un nobile a letto andava con la cameriera, | urlavano tanto che pareva una fiera, | la moglie un coltello in cucina afferrò | e una fetta di pace in silenzio si ritagliò. (Bandito, filastrocca)
  • C'era una volta un marinaio a riva | che amava una donna proprio lasciva, | pensava di essere il solo | così beccò lo scolo | e in questo modo la storia finiva. (Bandito, filastrocca)
  • Ieri notte ho fatto un sogno. Non so perché, ma era l'alba, e stavo seduto sulla mia barca, sul fiume. Con me c'era il Lord Reggente, e mi fissava. Nessuno dei due diceva una parola, non avevo la minima idea di cosa dire. Lui mi fissava e basta. Quando mi sono svegliato, ero tutto sudato. (Samuel)
  • Ho sognato che il fiume diventava sempre più grosso, allora ci arrampicavamo tutti nella tua stanza all'ultimo piano, ma l'acqua si trasformava in ratti. Qui non faccio mai bei sogni. (Emily a Corvo nell'Hound Pits Pub)
  • So molte cose, guardia del corpo. Riconosco i segni sulla tua mano. Un dono del tuo amico, quello che ti parla nel buio, quando visiti i suoi templi. Gli stessi che ho visto anch'io. E so cosa si prova a pugnalare la propria imperatrice. Ma non so chi sei, cosa cerchi, per chi combatti. Sei un mistero, non posso rischiare. (Daud a Corvo)
  • Dall'oscurità dell'Oblio, io scaglio la mia maledizione sulla testa di Corvo Attano. È a causa sua che ho perso tutto ciò a cui tenevo. Che le mosche si pascano dei tuoi occhi, Corvo, e che tutto quello che desideri vada in rovina, così come tu hai rovinato me. (Campbell, dallo scritto La maledizione di Campbell)
  • Facendo il contrabbandiere si impara che metà del lavoro è aspettare. (Blake)
  • È strano come rimanga sempre un po' d'innocenza da poter perdere. (L'Esterno)
  • Sei riuscito ad attraversare tutto questo casino senza perdere di vista ciò che conta veramente, per questo ti rispetto. (Samuel a Corvo, all'inizio dell'ultima missione)

Dialoghi

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  Citazioni in ordine temporale.

  • [Conversazione abituale tra due guardie]
    Soldato 1: La città è messa male, possibile che peggiori?
    Soldato 2: Credo proprio di sì.
  • Havelock [brindisi]: A Corvo, l'uomo che ha cambiato il corso della storia!
    Pendleton: A Emily Kaldwin, e alla nuova era che sta sorgendo su Dunwall e l'impero!

Così termina l'interregno. Emily Kaldwin I succederà al trono a sua madre, dopo una stagione di tumulti. Corvo, tu sarai al suo fianco per guidarla e proteggerla da coloro che vorranno sfruttarla... o farle del male. Hai osservato e ascoltato, quando altri avrebbero urlato di rabbia. Ti sei fermato invece di colpire. Così, debellata la peste e con Emily ascesa al trono, per merito tuo arriva un'età dell'oro. Decenni dopo, quando i tuoi capelli saranno bianchi e lascerai questo mondo, l'imperatrice Emily, Emily la Saggia, all'apice del potere, deporrà le tue spoglie nella tomba della madre, poiché per lei fosti ben più di un Protettore Reale. Addio, Corvo. (L'Esterno)

Citazioni dai DLC

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Il Pugnale di Dunwall

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  • In memoria di sua maestà Jessamine Kaldwin madre di Emily, imperatrice di tutti noi. (Epitaffio sulla lapide di Jessamine)
In memory of her majesty Jessamine Kaldwin mother to Emily, empress to us all
  • Daud, assassino di imperatrici. Daud, che risparmiò chi l'ha tradito. (L'Esterno)

Le streghe di Brigmore

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  • Un Cappellaio mi ha dato la parola d'ordine per entrare. In cambio, gli ho lasciato le altre dita. È "fanone". (Lizzy)
  • Scorre il colore, scorre il sangue, scorre la vita. Fuori il vecchio, dentro il nuovo. Hai abitato quel corpo abbastanza a lungo. (Formula magica di Delilah per impossessarsi del soggetto rappresentato in un quadro)
  • Le nostre scelte influenzano qualcuno, sempre. Prima o poi, in modi non prevedibili, dovremo subirne le conseguenze. Sono venuto a Dunwall da Serkonos a sedici anni e ho vissuto da assassino, tra i pochi a sentire la voce dell'Esterno. Ho ucciso un'imperatrice, ma ho salvato la figlia, che un giorno governerà l'impero. (Daud)

Altri progetti

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