Discussione:Joël Robuchon
Congiuntivo?
modificaAlla luce In relazione alla modifica [1] di un altro utente, propongo la lettura di questo documento autorevolissimo documento [2],; richiamo, fra l'altro, l'attenzione sull'esempio relativo al verbo pensare: "pensare, ind. 'essere convinto': penso anch'io che tu sei stanco; cong. 'supporre': penso che tu sia stanco."; è assolutamente evidente che Joël Robuchon non suppone, è certo; ed tanto certo che quel pensiero è il fondamento della sua arte culinaria. La modifica è ingiustificata. Sun-crops (scrivimi) 14:41, 29 giu 2022 (CEST) Non solo ingiustificata, ma, per quanto sopra esposto, altera completamente il senso della citazione. Si legga bene la citazione:
Qui Robuchon dice: si può fare qualsiasi cosa per stupire, ma è un gioco troppo semplice, quanto effimero. Tradotta così:
, invece, significa l'esatto opposto di quel che Robuchon più avanti dice, col congiuntivo gli si fa dire: "ma certo, si può, si può fare qualsiasi cosa, ma, in fin dei conti sarebbe meglio fare altrimenti. Non è davvero quest'ultima cosa quel che Robuchon voleva dire. Proprio no. Il congiuntivo non si accorda con quel che Robuchon dice dopo. --Sun-crops (scrivimi) 15:09, 29 giu 2022 (CEST)