Costituzione spagnola del 1931

Costituzione della Seconda Repubblica Spagnola, approvata il 9 dicembre 1931

Costituzione spagnola del 1931, legge fondamentale della Seconda Repubblica Spagnola, approvata il 9 dicembre 1931.

Citazioni sulla Costituzione spagnola del 1931

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  • L'approvazione della Costituzione rappresentò un cambiamento di grande portata nella natura della Repubblica [spagnola]. La coalizione di governo, avendo permesso che si stabilisse un'identità fra la Repubblica e il giacobinismo della maggioranza delle Cortes, si era inimicata ampi settori della borghesia cattolica. La destra, convinta che la Costituzione fosse ispirata a feroce anticlericalismo, fu spinta a organizzare le proprie forze nel momento in cui il patto che la sinistra aveva stretto cominciava a scricchiolare. (Paul Preston)
  • La Costituzione si modellò su quella di Weimar, allora la più democratica in Europa. La Spagna fu proclamata «Repubblica dei lavoratori», il che fece sorridere. Il parlamentarismo puro trionfò: Camera unica, ministero sempre responsabile, suffragio universale esteso alle donne e ai soldati. [...]. Un Tribunale di Garanzie giudicava qualsiasi irregolarità costituzionale. Le regioni potevano domandare uno «statuto» di autonomia, ma la parola «federalismo» non compariva. Infine la Spagna rinunciava alla guerra, ed aderiva organicamente alla Società delle Nazioni. (Pierre Vilar)

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