Cosmopolitismo

atteggiamento di chi si considera cittadino del mondo

Citazioni sul cosmopolitismo e cosmopolita.

  • Anche la morale cosmopolita deve essere mossa dalla passione; nessuno di noi avrebbe nulla per cui vivere se non avessimo qualcosa per cui valga la pena morire. (Anthony Giddens)
  • L'oca selvatica è più cosmopolita di noi: essa fa colazione in Canada, pranza nell'Ohio, e si liscia le penne per la notte in un bayou del Sud. (Henry David Thoreau)
  • Il cosmopolitismo senza patria, che nega il sentimento nazionale e l'idea di patria, non ha nulla da spartire con l'internazionalismo proletario. (Georgi Dimitrov)
  • Il nostro [degli ebrei] cosmopolitismo, sì, ha dato frutti sul piano della conoscenza, dell'intelletto. Ma il prezzo esistenziale è stato terribile. (Abraham Yehoshua)
  • Il principio della nazionalità, che rappresenta il non plus ultra del liberalismo contemporaneo, come dovrà apparire meschino e puerile fra un secolo, quando nel pensiero della comunanza e della fratellanza naturale, l'uomo si dirà cosmopolita. (Antonio Ghislanzoni)
  • La complessa e aggrovigliata esperienza del Grand Tour, viaggio di formazione della classe dirigente europea, fu un contributo rilevante alla cultura del cosmopolitismo, in cui è stato fondamentale il ruolo assunto dall'Italia come centro di aggregazione della civiltà nell'Europa moderna. (Cesare de Seta)
  • La radice della vocazione «a-politica» (o anti-politica) dei lombardi va ricercata proprio nel cosmopolitismo congenito dell'operatore economico: non è per caso se, mentre gli abitanti delle varie parti d'Italia, quando risiedono all'estero, costituiscono nostalgiche «famiglie regionali», si cercherebbe invano invece anche una sola «famiglia lombarda». (Gianfranco Miglio)

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