Cinema pornografico

genere cinematografico

Citazioni sul cinema pornografico.

  • [«Com'era il mondo del porno negli anni '90?»] Ho avuto la fortuna di lavorare all'epoca di colleghe come Eva Henger, Eva Orlowsky, Moana Pozzi, artiste del porno. Eravamo star. Il film erano basati su storie accattivanti, le location avevano vere e proprie scenografie. A volte si girava anche per un mese, soprattutto nell'Europa dell'Est, e nei cast c'erano persino attori non porno. [...] [«E oggi invece?»] Oggi la pornografia mette in scena soprattutto la violenza. Le fantasie malate. Nei film ci sono due o tre dialoghi in croce, per giunta stupidi. Nessuna storia credibile. Sono scene buttate a caso senza un filo conduttore. Sono il regno delle gang bang, dove si realizzano situazioni in cui l'attrice appare costretta a fare sesso orale o a subire prevaricazioni. Il ruolo femminile, nel porno, è stato relegato a puro oggetto di consumo maschile. (Manuela Falorni)
  • Le difficoltà [nel dirigere film pornografici] sono enormi. Perché riuscire a restituire delle emozioni erotiche in una scena di film per adulti, che di per sé è noiosissima, perché racchiude una serie di posizioni ginniche assolutamente noiose e non è semplice come apparirebbe ad una prima distratta osservazione. (Mario Salieri)
  • Nell'hard a differenza del cinema "normale" non c'erano compromessi, non è che il regista poteva venirti a dire "oh vieni con me così ti faccio far questo o quello..." quando ho iniziato ero molto spaventata perché questo ambiente lo raffigurano come un mondo sporco, dall'esterno... in realtà è un mondo in cui c'è meno ipocrisia rispetto a quella che trovi in giro. Poi naturalmente anche lì c'è il buono e il cattivo, donne e uomini che hanno fatto hard con intelligenza così come donne più stupide che si sono buttate via. (Valentine Demy)
  • Perché le donne guardano i film porno fino alla fine? Perché pensano che alla fine si sposino tutti. (The Experiment - Cercasi cavie umane)
  • Se fai hard sei e resti comunque additata, per cui non è forse la cosa migliore farlo quando si hanno solo 18 anni: in quel momento non sai ancora cosa vuoi fare nella vita. Io l'ho fatto ad un punto in cui avevo consapevolezza e sapevo cosa stavo cercando. Magari poi ti piace, ma se cambi idea quel fatto lì ti rimane comunque addosso tutta la vita. Per esempio anche mia figlia ha avuto qualche problema con questo, anche perché nella gente trovi sempre questo falso perbenismo, ti guardano un po' così... [...] La gente comunque resta ipocrita, hai voglia a dire che "siamo andati avanti"... un po' come quando vedono le persone tutte tatuate. (Valentine Demy)
  • Si è rivelato un mondo dark, scuro, quasi gotico. Era brutto vedere le ragazze dell'Est costrette al sesso estremo sei ore di seguito per un capriccio del regista, con una scena guadagnavano la paga di un anno a Budapest. (Selen)
  • Si fanno film sugli ambienti del porno, con una pornografia di secondo grado, che pretende di indagare sul mondo della pornografia: film che presentano il farsi di film porno, e che, magari con l'intento di fornire uno sguardo "critico", riproducono "incorniciate" tutte le pornoscene più audaci. (Giulio Ferroni)
Sul set durante le riprese di un film pornografico (2007)

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica