Calore
forma di energia trasferibile tra sistemi
(Reindirizzamento da Caldo)
Citazioni sul calore.
- Calore. Ecco che cosa significano per me le città grosse. Si scende dal treno, si esce dalla stazione e si è presi dalla scalmana. Il calore dell'aria, del traffico, della gente. Il calore del cibo e del sesso. Il calore dei grattacieli. Il calore che esce dalla metropolitana e dalle gallerie. Nelle città grosse ci sono almeno cinque gradi di più. Il calore si leva dai marciapiedi e cala dal cielo inquinato. Gli autobus sbuffano calore. Emana dalle folle di acquirenti e impiegati. Tutta l'infrastruttura si basa sul calore, lo usa disperatamente, ne produce altro. La definitiva morte per calore dell'universo, di cui gli scienziati amano parlare, è già ben avviata a verificarsi: in qualsiasi città di dimensioni grandi o medie si sente ovunque che si sta realizzando. Calore e umidità. (Don DeLillo)
- La differenza fra passato e futuro esiste solo quando c'è calore. Il fenomeno fondamentale che distingue il futuro dal passato è il fatto che il calore va dalle cose più calde alle cose più fredde. (Carlo Rovelli)
- Quell'estate, l'estate in cui tutte le regole cominciarono a cambiare, sembrava fosse giugno da cent'anni. La temperatura non lasciava scampo: trentasei, trentasette, poi trentotto gradi all'ombra. Faceva un caldo da morire, da impazzire o copulare. I vecchi collassavano, i cani si arrostivano nelle automobili, gli amanti non riuscivano a tenersi lontani. Il cielo premeva come la calotta di una fornace, facendo ritrarre il sottosuolo, spaccando il cemento, disseccando gli arboscelli dalle radici in su. Nelle periferie riarse, i furgoncini del gelato sparavano i loro motivetti infantili su strade trasudanti asfalto. Giù al porto, il mare rifletteva il sole in minuscoli, barbari specchietti. Asfissiati, si agognava la pioggia. Non venne. (Liz Jensen)
- Questo non era calore, era una malattia dell'atmosfera: l'aria aveva la febbre, l'aria sudava, si sudava nel sudore. (Jean-Paul Sartre)
- Benvolio: Ti prego, Mercuzio, andiamo via. Fa caldo, i Capuleti sono in giro e, se li incontriamo, certo ci si azzuffa. Con questo caldo il sangue bolle. (Romeo e Giulietta)