BioShock
videogioco del 2007
BioShock
Titolo originale |
BioShock |
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Ideazione | Ken Levine |
Sviluppo | Irrational Games |
Pubblicazione | 2K Games |
Anno | 2007 |
Genere | sparatutto in prima persona, survival horror |
Tema | fantascienza |
Piattaforma | Xbox 360, Microsoft Windows, PlayStation 3, Mac OS X, iOS |
Seguito da | BioShock 2 |
BioShock, videogioco del 2007.
Quando mamma e papà mi misero su un aereo, per andare a trovare mio cugino in Inghilterra, mi dissero: "figliolo, tu sei speciale, sei nato per fare grandi cose". Sapete una cosa? Avevano ragione. (Protagonista)
Frasi registrate
modificaPrologo e annunci all'altoparlante
modifica- Sono Andrew Ryan e sono qui per porvi una domanda: un uomo non ha diritti sul sudore della sua fronte?
No, dice l'uomo di Washington. Appartiene ai poveri.
No, dice l'uomo in Vaticano. Appartiene a Dio.
No, dice l'uomo di Mosca. Appartiene a tutti.
Io rifiuto queste risposte. Piuttosto scelgo qualcosa di diverso. Scelgo l'impossibile. Scelgo... RAPTURE! (Andrew Ryan) - Ogni uomo può scegliere. Io scelgo l'impossibile. Ho costruito una città in cui un artista non debba temere la censura; dove il grande non venga confinato dal piccolo; dove lo scienziato non sia limitato da ridicoli moralismi. Scelgo di costruire... RAPTURE.
Ma la mia città... è stata tradita dai deboli. Perciò ti chiedo, amico, se fosse in gioco la tua vita... uccideresti degli innocenti? Sacrificheresti la tua umanità?
Noi tutti facciamo delle scelte, ma in fondo sono le nostre scelte a fare noi. (Andrew Ryan) - Qual è la più grande menzogna mai inventata?
Qual è la più grande punizione inflitta al genere umano?
La schiavitu? L'olocausto? La dittatura?
No. È lo strumento attorno al quale sorge tutta questa malvagità: l'altruismo! (Andrew Ryan) - Non credo in nessun dio, in nessun uomo invisibile nei cieli. Ma c'è qualcosa più potente di ognuno di noi, una combinazione dei nostri sforzi, una Grande Catena dell'industria che ci unisce. Ma è solo quando lottiamo per i nostri interessi che la catena trascina la società nella direzione giusta. La catena è troppo potente e misteriosa perché la guidi un governo. Chiunque vi dica il contrario, vi tiene una mano in tasca o una pistola puntata sul collo. (Andrew Ryan)
- Che differenza c'è tra un uomo e un parassita? Un uomo costruisce. Un parassita dice: "Dov'è la mia parte?". Un uomo crea. Un parassita dice: "Cosa penseranno i vicini?". Un uomo inventa. Un parassita dice "Attento, potresti pestare i piedi a Dio". (Andrew Ryan)
- Sulla superficie, il parassita si aspetta che il dottore lo curi gratis. Si aspetta che il contadino lo sfami per pura carità. C'è ben poca differenza con il depravato che si aggira per le strade in cerca di una vittima da violentare per il proprio grottesco spasso. (Andrew Ryan)
- Sono stato informato che alcuni abitanti hanno scoperto dei modi per... manomettere i distributori. Quei vandali incoraggiano la povertà. Vorrei ricordare a ciascun abitante di Rapture che la libera impresa è il fondamento della nostra società. I parassiti verranno puniti. (Andrew Ryan)
- Costruire una città in fondo al mare! Follia! Ma dove altro potevamo vivere liberi dalla morsa dei parassiti? Dove altro potevamo costruire un'economia che loro non avrebbero cercato di controllare, una società che non avrebbero cercato di distruggere? Non era impossibile costruire Rapture in fondo al mare. Era impossibile costruirla altrove. (Andrew Ryan)
- Il parassita odia tre cose: i liberi mercati, la libera volontà e il libero intelletto. (Altoparlante)
- Stiamo mettendo le batisfere in isolamento fino a nuovo avviso. Ryan ci ha fatto installare sopra una specie di apparecchio genetico, così solo lui e i suoi più stretti collaboratori saranno in grado di usarle senza deroga. I ragazzi mi hanno detto che le chiavi sono piuttosto inaffidabili. Sorelle, cugini, chiunque geneticamente legato sarà libero di andare e venire come gli pare. (Sullivan)
- Consegna iniziale, camera della vita, cliente Ryan Industries, Fase 1 completata. Sinclair e Alexander hanno provato a spiegarmi la scienza, ma Suchong non crede a loro. Continuano a parlare di ricostruzione plasmidica e groviglio quantico, poi la gente improvvisamente torna in vita. Stronzate! Ovviamente per il test, Ryan lo farà sintonizzare esclusivamente sulle sue sequenza genetiche. (Dr Suchong)
Primo capitolo
modifica- Diane, mia cara, mi dispiace ma stasera farò tardi di nuovo. Rosenberg vuole parlare di questa storia di Fontaine. Sto cercando di creare un mercato finanziario come si deve e questo idiota insiste ancora con Adam di qua e modifiche genetiche di là. Passerò un'ora fingendo di ascoltare quel poveraccio e tornerò a casa appena possibile. (Andrew Ryan)
- Un altro capodanno, un'altra notte da sola. Sono fuori, e tu sei bloccato a Hephaestus, al lavoro. Sai che sorpresa. Credo che mi farò un altro drink. Un brindisi a Diane McClintok, la ragazza più stupida di Rapture, così stupida da innamorarsi di Andrew Ryan, così stupida da... [Fuochi d'artificio, seguiti da urla di terrore e spari] Che... che è successo!? Sto sanguinando! Oddio, che sta succedendo!? (Diane McClintok)
- Il dottor Steinman dice che mi dimetterà oggi. Ryan non è mai venuto a trovarmi dall'attacco di capodanno. Neanche una volta. Ma il dottor Steinman è stato molto premuroso. Mi ha detto che una volta rimosso il tessuto cicatrizzato, mi rimetterà a posto. Mi farà più bella di qualunque altra ragazza abbia mai visto. È proprio dolce, e molto interessato al mio caso! (Diane McClintok)
- Ryan e Adam, Adam e Ryan... tutti quegli anni di studio, ma ero davvero un chirurgo prima di conoscerli? Andavamo avanti a colpetti di bisturi e di moralismo spicciolo. Sì, potevamo togliere un foruncolo qua e limare un naso a becco là, ma... ma eravamo realmente in grado di cambiare qualcosa? No. Ma l'Adam ci dà modo di farlo. E Ryan ci libera dalla falsa morale che ci frenava. Cambia aspetto! Cambia sesso! Cambia razza! Il corpo è tuo, fanne ciò che vuoi! (J. Steinman)
- L'Adam presenta nuovi problemi per i professionisti. Migliorando gli strumenti, gli standard si elevano. Una volta, per essere contento, mi bastava togliere un paio di verruche o trasformare un fenomeno da circo in qualcosa di presentabile alla luce del sole. Ma erano altri tempi, quando ci arrangiavamo con quel che c'era. Ma con l'Adam... la carne diventa creta. Quale scusa abbiamo per non modellare, modellare e modellare finché il lavoro non è finito? (J. Steinman)
- Quando Picasso si stancò di dipingere persone, iniziò a raffigurarle come cubi e altre forme astratte. Il mondo l'ha chiamato un genio. Io ho passato la mia intera carriera chirurgica facendo e rifacendo le stesse cose: il naso all'insù, la fossetta nel mento, il seno maggiorato. Non sarebbe magnifico se potessi fare con un bisturi ciò che il vecchio spagnolo faceva col pennello? (J. Steinman)
- Perché abbiamo due occhi? C'è qualche legge che ci obbliga? Due braccia, due gambe, due orecchie, due seni... (Dr. Steinman)
- Sono bello, sì. Guardami, come potrei migliorare i miei tratti? Con l'Adam e il bisturi, ho avuto una trasformazione. E se si potesse fare di meglio? Se non fosse l'abilità a mancarmi, ma l'immaginazione? (J. Steinman)
- Oggi ho pranzato con la dea. "Steinman" mi ha detto, "Sono qui per liberarti dalla tirannia del luogo comune. Sono qui per insegnarti un nuovo tipo di bellezza." Le ho chiesto "Che cosa intendi, dea?" "La simmetria, caro Steinman. È tempo che si faccia qualcosa sulla simmetria".
- Afrodite si aggira per le sale, lucente come un bisturi. "Steinman" mi chiama, "Steinman. Ho quello che stavi cercando! Apri gli occhi!" E quando la vedo, lei mi taglia in cento meravigliosi pezzi. (J. Steinman)
- Steinman: Un ultimo ritocco... fatto.
Infermiera: Quel naso è meraviglioso, dottor Steinman... Dottore?
Steinman: Sai, ora che la guardo, non mi ero reso conto di quanto fosse cadente quella faccia... Bisturi...
Infermiera: Mi scusi?
Steinman: Bisturi!
Infermiera: Dottore, non è prenotata per un lifting!
Steinman: Su, non perdiamo tempo. [Fischietta allegramente, mentre opera la paziente]
Infermiera: Dottore... La smetta di tagliare! Dottore! Dottore! La smetta di tagliare! Chiama il primario, chiamami il primario! Subito!! - Con le modifiche genetiche, la bellezza non è più un fine, nemmeno una virtù... è un obbligo morale! Obblighiamo forse il sano a convivere con il contagiato? Mischiamo i criminali con le persone per bene? Allora PERCHÉ permettiamo ai brutti di mischiarsi ai belli? (Dr. Steinman)
- Steinman, so che il padiglione medico è il tuo regno, ma ti invito a riflettere su questo punto: l'acqua dell'oceano è più fredda delle tette di una strega. Se le tubature non vengono riscaldate, gelano. Se le tubature gelano, si crepano. Se le tubature si crepano, a Rapture si aprono delle falle. Capisco che sei uno snob e francamente me ne frego se pisci o vai a pescare. Ma se si aprono delle falle a Rapture, è la fine. E in quel caso dirò a Ryan chi ringraziare. (Bill McDonagh)
Secondo capitolo
modifica- Siamo venuti tutti quaggiù pensando di far parte della Grande Catena di Ryan. Salta fuori che la catena di Ryan è d'oro, mentre le nostre sono di quelle con i ceppi per le caviglie e grosse palle d'acciaio. Lui sta lassù a Fort Frolic a sbattersi fotomodelle, e noi quaggiù, in questa fogna, a mangiare budella di pesce. Fontaine promette qualcosa di meglio. È uno come noi, insomma, uno che si dà da fare. Dice di incontrarlo al suo impianto ittico alle 11. Ci andrò con un paio di ragazzi. Tanto non ho niente da perdere. (Peach Wilkins)
- Fontaine ce la sta mettendo nel culo due volte. S'è trattenuto l'80 per cento della nostra parte minacciando di denunciarci a Ryan se non ci andava bene. Figlio di puttana! Sammy G. arriva e mi dice che sta pensando di andare dagli sbirri e il giorno dopo viene trovato in un sacco nello stagno salato. Non abbiamo scelta. Se restiamo con Fontaine, finiamo sulla forca. Se ci sganciamo, finiamo come Sammy G. Dev'esserci un altro modo... (Peach Wilkins)
- Mi sto avvicinando al giro. Mi darei una pacca sulla spalla da solo, ma diciamo la verità: quelli non sono esattamente dei banditi assetati di sangue. Rapture è piena di poeti, artisti e tennisti, non di tagliagole. Quel loro capo, quel Fontaine... sembra che sappia il fatto suo in materia di imbrogli. Si tiene pulito, ma non tanto da non far capire alle persone giuste che con lui non si scherza. (Sullivan)
- Ero ad Auschwitz, avevo solo 16 anni quando scoprii il mio amore per la scienza. Il dottore del campo conduceva esperimenti. Un giorno commette un errore scientifico. Io gli dico dell'errore, il dottore si arrabbia molto, ma poi chiede: "Come fa una bambina a sapere queste cose?" Io gli dico: "A volte lo so e basta." E lui, urlando: "E allora perché me lo dici?" "Beh" rispondo io "se ha intenzione di fare queste cose, almeno le faccia bene." (Bridgette Tenenbaum)
- Ad Auschiwtz, mi mettono al lavoro su esperimenti genetici su altri ebrei. Mi chiamavano "Das Wunderkind", la bambina meraviglia. I nazisti non sanno parlare d'altro che di occhi azzurri e della forma della fronte. A me interessa sapere perché uno nasce forte e un altro debole. Uno intelligente e un altro stupido. Con tutto quel massacro, pensi che i nazisti fossero interessati a scoprire qualcosa di utile? (Bridgette Tenenbaum)
- Oggi al porto ho visto uno dei contrabbandieri che giocava a palla. E questo mi ha sorpreso, perché le sue mani erano rimaste paralizzate durante la guerra. L'altro giorno stava scaricando la chiatta, quando è stato morso da una lumaca di mare. Si è svegliato la mattina successiva e ha scoperto di poter muovere le dita per la prima volta da anni. Gli ho chiesto se avesse ancora la lumaca di mare. Per fortuna ce l'aveva! (Bridgette Tenenbaum)
- Questa piccola lumaca di mare è arrivata e ha riunito tutte le idee folli che ho avuto fin dalla guerra. Non solo ripara le cellule danneggiate, le... le resuscita! Posso alterare la doppia elica, il nero può rinascere bianco, l'alto basso, il debole forte! Ma le lumache da sole non bastano. Mi servono soldi... e un'altra cosa... (Bridgette Tenenbaum)
- Ho passato la mattina a parlare con la scienziata crucca. È emotivamente segnata, certo, come tutti gli ebrei scampati ai campi di concentramento. Ma non è pazza, mi farà guadagnare tanto di quel grano da far sembrare Ryan un miserabile. Le servono solo dei rifornimenti per mettere in moto la macchina... e un amico che le guardi le spalle. (Frank Fontaine)
- [Parlando di Tenenbaum] Fontaine ha allevato un piccolo mostro. Quando parla, cioè quasi mai, il suo accento è pesante e sgradevole. Ha i capelli luridi e sembra che indossi sempre lo stesso maglione macchiato di mostarda. Ma devo riconoscerlo a Frank: la piccola ebrea è il classico diamante grezzo. Nessuno studio formale, nessuna esperienza, ma basta metterla davanti a una sequenza genetica e diventa Mozart al clavicembalo. (Dr Suchong)
- Visto che tutti i lavoratori rispettabili mi hanno respinta, mi sono rivolta ai contrabbandieri di Fontaine a Port Neptune per i rifornimenti. Gli uomini di Fontaine sono dei porci, sputano, puzzano da far schifo. Ma sono puntuali nelle consegne e non fanno domande. Sono terrorizzati da Fontaine. Mi ricorda un po' il dottor Mengele. Non mi sorprenderei se tra un po' fosse lui a comandare quaggiù. (Bridgette Tenenbaum)
- L'Adam si comporta come un tumore benigno: distrugge le cellule originali e le sostituisce con altre instabili. Sebbene questa instabilità sia alla base delle sue eccezionali proprietà, viene provocato un danno estetico e cerebrale. Per rimanere sulla cresta dell'onda, però, ci vuole sempre più Adam. Se da un punto di vista medico si tratta di un evento catastrofico, dal punto di vista degli affari... Fontaine vede delle possibilità di successo. (Bridgette Tenenbaum)
- La procedura di moltiplicazione funziona. Le lumache da sole non potevano fornire abbastanza Adam per un lavoro serio. Ma combinate con l'ospite... allora sì che si ragiona! La lumaca viene alloggiata nella parete dello stomaco dell'ospite, e dopo che questo si nutre, induciamo il rigurgito: così otteniamo una quantità di Adam 20, 30 volte superiore. Il problema adesso è la mancanza di ospiti. Fontaine dice: "Pazienza, Tenenbaum. Presto aprirà la prima casa per le Sorelline, e allora il problema sarà risolto." (Bridgette Tenenbaum)
- Non solo quelle bambine sono delle vere fabbriche di Adam, sono quasi indistruttibili. Rigenerano qualunque lesione con versioni staminali delle cellule morte. Ma la relazione con le lumache impiantate è simbiotica: togliendo la lumaca, l'ospite muore. "Quindi non si può considerare omicidio" ha detto la Tenenbaum. "È più come togliere il supporto vitale a un paziente terminale." (J. Steinman)
- Questo Fontaine va tenuto d'occhio. Un tempo era soltanto un pericolo da condannare e impiccare. Ma riesce sempre a tenersi lontano dalle prove. È un bandito del tipo più pericoloso: un visionario! (Andrew Ryan)
- Bisogna fare qualcosa con quel Fontaine. Mentre io compravo titoli di edilizia e pesca, lui schiacciava il mercato su genotipi e sequenze di nucleotidi. Rapture si sta trasformando sotto i miei occhi. La Grande Catena si allontana da me. Forse è il momento di darle uno strattone. (Andrew Ryan)
- Abbiamo prelevato Timmy H. poco dopo mezzanotte. Ormai non si fa più marcia indietro. O Ryan farà fuori Fontaine, o Fontaine farà fuori Ryan. Faremo un colloquio con il povero Timmy sotto le Fontaine Fisheries. Se hai voglia di svago il codice è 5380. (Sullivan)
- Sullivan: Timmy, Mr Ryan mi ha chiesto personalmente di chiarirtelo. Tu ci consegni Fontaine e il suo lurido giro, e finirai a scolarti pinte su al Fighting McDonagh. Ma se preferisci fare il testardo, ti tratteremo davvero come un mulo. Dagli un assaggio, Patrick. [Scariche elettriche e urla strazianti di Timmy] Che succede? Cambiato idea, Timmy? Timmy? Ora sei pronto a parlare?
Timmy H. con voce rotta e ansimante: Continua, Sullivan, fai del tuo peggio! qualunque cosa tu e Ryan pensiate di farmi, Fontaine mi può fare il doppio! - Impiccagione? A questo siamo arrivati? Beh, senti, non sono io a fare le leggi qui, io le faccio solo rispettare. Ma non sono venuto a Rapture ad appendere gente per semplice contrabbando. Ryan e i suoi possono tenersi le loro leggi... o tenersi il mio distintivo. (Sullivan)
- La pena di morte a Rapture! Il Consiglio è in tumulto. Parlano di rivolte per le strade! Ma questo è il momento di mostrare i muscoli. Bisogna agire contro i contrabbandieri. Qualunque contatto con la superficie rischia di esporre Rapture agli stessi parassiti da cui siamo fuggiti. Qualche impiccaggione è un prezzo esiguo per i nostri ideali. (Andrew Ryan)
- L'irlandese mi ha proposto un accordo. Io gli do Fontaine e me ne vado di qui. Semplice. Come faccio a sapere che quel grosso bastardo non è un uomo di Fontaine? Come faccio a sapere che non sono tutti uomini di Fontaine? Fontaine ha l'Adam e tutti lo vogliono. Ryan è solo chiacchiere e bei vestiti. Anche qui sotto, qualunque idiota riesce a capire da che parte tira il vento. (Peach Wilkins)
- Cara Masha, non sappiamo cosa ti sia successo. Gli uomini di Ryan ti hanno portata via dicendo che eri necessaria per la salvezza di Rapture. Come fa una bambina a salvare una città? Ma vedo quelle ragazzine sbucare da quei condotti; spero solo che un giorno tu possa sbucare da questo e trovare questo appunto. Ti cerchiamo, ma se puoi raggiungici al Fighting McDonagh, stanza 7. Il codice è 7533. Ci manchi, tesoro. (Mariska Lutz)
- Oggi abbiamo visto la nostra Masha. Abbiamo faticato a riconoscerla. "È lei!" ha detto Sam. "Sei matto?" gli ho detto. "Quella cosa? Quella è la nostra Masha?" Ma aveva ragione. Stava estraendo sangue da un cadavere vicino alle Fontaine Fisheries, e quando ha finito, si è allontanata mano nella mano con uno di quei disgustosi golem. "Masha!" ha urlato Sam, ma io non sono riuscita a dire niente perché Sam si sbagliava. Quella cosa non era la nostra Masha. (Mariska Lutz)
Terzo capitolo
modifica- C'è qualcuno che può farti sentire meglio di Sander Cohen? Il più amato artista musicale di Rapture torna con il suo più grande album di sempre "Perché me lo chiedi?" Canzoni di gioia, d'amore e di passione. Compra oggi "Perché me lo chiedi?" e invita Sander Cohen a casa tua. (Altoparlante)
- Il Coniglio selvatico di Sander Cohen: voglio strapparmi le orecchie, ma non posso; salto, e quando salto, non mi stacco dal terreno. È una maledizione, una maledizione eterna! Non riesco a strapparmi le orecchie! È una maledizione! Una cazzo di maledizione! VOGLIO STRAPPARMI LE ORECCHIE! Vi prego! Aiutatemi! VI PREGO! (Sander Cohen)
- Rapture sta andando in malora e perché? Per colpa loro, sempre dietro le quinte. All'accademia, alle gallerie di SoHo, persino quaggiù, in questa cosiddetta "utopia": gli scettici! Ma Ryan capisce. Ci stiamo simpatici. Sì, c'è sangue per le strade. Sì, a volte la gente... sparisce. E quelle disgustose ragazzine! Beh, forse gli scettici pensano che si possa dipingere un quadro senza sporcarsi il camice. (Sander Cohen)
- Credi di farmi morire qui dentro, vecchia checca? Tutti i poveracci che hai sbattuto in questa ghiacciaia erano atterriti come conigli. Io mi limitavo a guardare e ad aspettare. E quando hanno iniziato a scalciare, ho iniziato a depredare. Mi sono fatto un piccolo cocktail ricombinante. Se non resisti al gelo devi farti crescere il ghiaccio sul cuore. E l'uomo di ghiaccio arriva, caro il mio Sander. Cazzo, se arriva. (Martin Finnegan)
- Vuoi chiuderci dentro, vecchio? Oh, a Cobbsie sta bene. Un tempo mi piacevi. Pensavo che tu fossi un genio musicale, e sai perché? Perché mi pagavi l'affitto, vecchio maiale! Vieni al negozio di dischi. Ti faccio vedere cosa ne penso del tuo plink, plink, plink! (Silas Cobb)
- [Ubriaco] Sai una cosa? L'arte, la musica, la poesia, è tutta una frode. Cohen tiene Ryan legato al mignolo e sai perché? Perché gli dice quello che vuole sentire. [Cantando] "Sorgi Rapture. Sorgi!" Cazzate. Quella roba era stantia prima ancora di uscire dalla penna di Cohen. Io ho chiuso con questa storia. Voglio vedere come fa a tenermi qui quella vecchia checca. (Hector Rodriguez)
- Una tipetta ha cercato di rifilarmi quei vecchi sigari Oxford Club. "No, grazie." le ho detto "Sono un uomo da Nico Time e lo sarò sempre. Perché? Fumano bene e costano uno scherzo. Chi se ne frega se sono fatte con conchiglie e uova di pesce?" (Albert Milonakis)
- Cohen non è un musicista, è lo stalliere di Ryan. Lo sterco della politica corrotta di Ryan impesta la città e Cohen volteggia in giro a raccattarlo. Ma invece di usare una pala, come si addice a un vero mulo, Cohen sforna motivetti facili e acuti giri di parole. Per quanto risulti gradevole, però, non riesce a far nulla per eliminare il fetore.
- A proposito della critica all'ultimo insulto musicale di Anna Culpepper: non capisco sinceramente perché con tutti gli artisti di talento presenti a Rapture, lei continui a dedicare intere colonne a quella nullità musicale. Quando non scopiazza, è noiosa. Quando non è noiosa, è banale. Quando non è banale, è pericolosa. (Sander Cohen)
- Mi occupavo dei pestaggi a Little Italy, ma perfino io sono sconvolto dal sangue freddo di quei tipi artistici. Tra quella Culpepper e quel finocchio di Cohen c'è una specie di ostilità e stanno cercando di costringere i MIEI uomini a decidere da che parte stare. So già che verrò convocato nell'ufficio di Ryan a parlare di questo casino. Maledetti artistoidi. (Sullivan)
- Ho appena ricevuto l'ordine di far fuori Anna Culpepper. Non si tratta di un gangster o di un pericoloso attivista politico. È solo una povera stordita, autrice di un paio di canzoni che hanno infastidito Ryan. (Sullivan)
- Quando ho finito con l'artista [Anna Culpepper], l'ho lasciata com'era nel bagno. Ho visto che aveva una coperta mezza lavorata a maglia vicino al letto. Era carina, sai, nera e rossa. Così l'ho presa per, non so, darla da finire a qualcuno. Perché fosse utile a qualcuno. Non mi sembrava giusto lasciarla lì, tutta sola. (Sullivan)
- Avrei potuto essere l'astro di Broadway, la favola di Hollywood. Invece, ti ho seguito in questo pozzo umido. Quando ti serviva la luce della mia stella, ti ho illuminato. Ma ora che sono qui a marcire, ad aspettare un pubblico che non arriva mai... Sto scrivendo qualcosa per te, Andrew Ryan... un requiem. (Sander Cohen)
Quarto capitolo
modifica- Appena siamo arrivati qui, Masha ha iniziato a gridare: "Mamma! Mamma! Cos'è quello?!? Cos'è quello?!?" Pensavo le fosse venuto una specie di attacco e poi ho capito: gli alberi, gli alberi! Non ne aveva mai visto uno prima: pensava che fossero dei mostri. Oh Sammy, forse non saremmo mai dovuti venire in questo posto. (Mariska Lutz)
- Che serata ho organizzato. Tutto pronto. Fiori, bottiglia di vino, anche due biglietti per il Tea Garden. Niente mette le pupe di buon umore come una serata nell'Arcadia. Ora devo solo passare da Thrifty Care a prendere un kit medico per sicurezza. Dicono che questa non è la prima volta di Angelina al Tea Garden... (Dieter Sonnerkalb)
- Pare che alcuni poveracci abbiano visto degli spettri. Fantasmi! Ryan mi ha spiegato che è un effetto collaterale di questo business dei plasmidi. I ricordi di una persona passano all'altra attraverso un campionamento genetico. Indiscrezioni, stravaganze, ribellione, e ora fantasmi sanguinanti. La vita della grande Rapture! (Bill McDonagh)
- Ci mancava questa: sembra che ci sia una falla anche nel nostro sistema idrico. Già, proprio così. Il sistema di irrigazione dell'Arcadia sta pescando acqua salata. Avevo detto a Mr Ryan quando stavamo costruendo quel posto che o si strutturava come una vasca da bagno o sarebbe diventato una fogna. "No, McDonagh" ha detto "non stiamo costruendo vasche da bagno, stiamo costruendo l'Eden!" (Bill McDonagh)
- Oggi l'Arcadia è stata chiusa al pubblico non pagante. Quello mi assume per creare una foresta in fondo all'oceano e poi trasforma una passeggiata nel bosco in un lusso. Ryan mi ha chiesto: "Un contadino non dovrebbe poter vendere il suo cibo? Un vasaio non dovrebbe trarre profitto dai suoi vasi?" Stavo per replicare, ma poi mi sono ricordata che era lui a firmare i miei assegni. C'è solo una cosa peggiore che essere ipocriti ed è essere disoccupati. (Julie Langford)
- Si vestono con foglie e si fanno chiamare i "Saturnini". Ma per favore! Bevono sangue umano intonando "Su con la fiamme! Su con la nebbia!" e credono di essere in contatto con gli antichi dei. Bah! Nient'altro che studentelli troppo cresciuti che ingollano calici di plasmidi chiamandoli ambrosia. (Julie Langford)
- [All'assistente di laboratorio] Sì, sì, sì, lo so dell'isolamento. È assurdo. Dammi solo un minuto! I primi test su Lazarus sono promettenti. Se questa rosa gallica sboccia, allora, perdio, saprò che siamo in affari! [L'assistente la disturba di nuovo] Hm? Oh, va bene! Vado! Ma qualcuno deve trovare il modo di tornare qui a controllare questi esemplari. Sono molto importanti! (Julie Langford)
- C'è qualcosa in questo maledetto posto che non venga rubato dai pagani? Tovaglioli di carta, calamai, hamamelis, soluzioni di clorofilla, persino i miei vecchi numeri del National Geographic. Immagino che ci stiano adornando i loro disgustosi santuari. Maledetti bastardi. (Julie Langford)
- Chi dice che non si possono insegnare trucchi a un vecchio segugio? Questa vecchia botanica ha passato quattro anni a inventare modi di sfrondare alberi nel Pacifico per spaventare i Giappi e adesso siamo sul fondo dell'Atlantico a cercare di fare la stessa cosa al contrario. ADAM, ADAM, ADAM. Questo e gin fatto in casa, moltiplicato la bomba atomica, moltiplicato Eva col serpente. Vediamo cosa posso fare. (Julie Langford)
- Ho sterminato alberi per venticinque anni. A Berkeley negli anni 20. Sui Giappi a Iwo Jima. Ma non ne avevo mai resuscitato uno dalla tomba. Ce l'ho fatta, Becky. La mamma sta per creare il suo primo albero Frankestein. Chiamerò la mia piccola invenzione "il Vettore Lazarus". Forse farà resuscitare anche la mia carriera. (Julie Langford)
- Che gusto c'è ad essere un genio se l'unica gente in grado di apprezzarti è una massa di cretini ricombinanti? Ho scoperto il vettore, almeno, ne sono sicura al 99%. Mi serve solo un bocciolo di rosa gallica per confermare la mia analisi. Acqua distillata, un po' di clorofilla ed enzimi estratti da Apis Mellifera. Oh, va bene, tesorini: bava di api da miele. (Julie Langford)
- Sono una donna di scienza, ma anche una che non ha paura di fare qualche soldo. Ryan ha detto che se riesco a far fruttare l'Arcadia, m'intascherà parte dei profitti. Così ho pensato: "Paghiamo per l'ossigeno quando abbiamo degli alberi che operano la fotosintesi. Accidenti, potremmo vendere quello in eccesso al resto della città a un prezzo minore degli altri." A Ryan piacerà. Fontaine si è gettato con le unghie e con i denti sul business dell'ossigeno. (Julie Langford)
- Julie, mia cara, io sto cercando di gestire un'impresa. Vuoi passare ore con le mie api da miele? Bene, dovrò iniziare a farti pagare qualcosa per il piacere. Se esco un'altra volta e ti ritrovo a ciondolare tra i miei alveari, giuro che prendo il fucile. Quanto alla tua domanda, sì, i miei giorni alla scuola di apicoltura sono lontani, ma mi sembra di ricordare qualcosa di quell'enzima di cui continui a blaterare. (Tasha Denu)
- In dieci anni di questa fogna ho imparato ad accettare standard di vita bassissimi. Ma persino in fondo a quest'acquario, un uomo ha le sue esigenze. Quel patetico trou du cul della Worley Winery ha cominciato ad allungare quel suo schifo di vino... con l'acqua! Quando gliel'ho fatto notare il tipo mi fa: "Tranquillo, Pierre, è acqua distillata. Poteva andare peggio, avrei potuto prenderla direttamente dall'oceano." (Pierre Gobbi)
Quinto capitolo
modifica- Ho conosciuto Ryan il giorno in cui io e i ragazzi stavamo installando l'impianto dei sanitari nella sua lussuosa abitazione di Park Avenue. "Ohi!" mi dice, "Che cos'è tutto quell'ottone? L'impresario mi aveva convinto a usare lo stagno". Beh, gli faccio, "Immagino allora che sarà l'impresario che verrà a sgorgarle il water ogni due settimane, giusto? Se è il prezzo che la preoccupa, pago io la differenza per l'ottone, quindi stia sereno". "E perché dovrebbe farlo?" mi dice, "Beh, Mr. Ryan, profitto o no, nessuno spala merda dai gabinetti costruiti da Bill McDonagh". Il giorno dopo, ero il nuovo impresario di Ryan. (Bill McDonagh)
- Rapture sta cambiando, ma Ryan non si accorge dei lupi nei boschi. Quel Fontaine... È un lestofante e un vero ladro, ma ha l'Adam e questo lo rende il capo. Reinveste tutti i profitti in plasmidi sempre più potenti e nella costruzione degli ostelli Fontaine, o meglio: i centri di reclutamento Fontaine. Prima che qualcuno se ne accorga, quello avrà un esercito di ricombinanti e noi ci ritroveremo in grossissimi casini. (Bill McDonagh)
- Fontaine sapeva dell'arrivo dei nostri. Ci hanno fregato. Quei ricombinanti sono usciti urlando da ogni parte. Vomitavano fuoco, sputavano ghiaccio, erano demoni usciti dalla Bibbia! Mai visto una roba del genere. Quello non stava mettendo in piedi un business, ma un esercito. (Bill McDonagh)
- Mr Ryan, io ci credo in Rapture. ma non significa che vinciamo sempre. La Fontaine Futuristics è la cosa che cresce di più a Rapture. Quindi lasci che le parli chiaro: quando arrestiamo quel losco di Fontaine per furto e contrabbando, bisogna chiarire che non toccheremo i suoi interessi d'affari. Sediamo nel Consiglio perché quei poveri scemi si fidano di noi, non perché Dio ci ha dato un posto. (Bill McDonagh)
- La brava gente di Rapture non ha mai firmato per vedere noi del governo chiudere negozi, ucciderne i proprietari, neanche con i furfanti come Fontaine. Ma se l'è voluta lui. Invece di abbozzare s'è ficcato in testa di morire combattendo. Chi crede di essere? John Wayne? Possiamo venirne a capo. Sì, ecco che cosa facciamo: troviamo il testamento di Fontaine e facciamo che ciò che è suo finisca dove doveva e non nelle tasche di noi che l'abbiamo mandato sottoterra. (Bill McDonagh)
- Ho implorato Mr Ryan di affidare la Fontaine Futuristics ai ragazzi di Atlas come offerta di pace, ma quello stupido non sente ragioni. Anzi, si limita a ricombinare i suoi dando loro plasmidi sempre più forti in quantità maggiore. C'è una corsa agli armamenti quaggiù a Rapture, ma non la vince chi costruisce le armi migliori o le bombe più grosse. Vince chi rinuncia di più alla propria umanità per diventare un mostro. (Bill McDonagh)
- Ryan ha nazionalizzato la Fontaine Futuristics: adesso è sua, completamente sua. "Per il bene della città" dice. "La smembrerà a tempo debito" dice. Io mi sono dimesso dal Consiglio con una lettera di protesta, ma è come pisciare al vento. Sarà guerra, dico io, a meno che qualcuno non fermi Ryan, e alla svelta. (Bill McDonagh)
- Non ho mai ucciso un uomo, figuriamoci un amico. Ma a questo siamo arrivati. Non so se uccidere Mr Ryan fermerà la guerra, ma so che non si fermerà finché quell'uomo respira. Voglio bene a Mr Ryan. Ma voglio bene a Rapture. Se per salvare l'una devo uccidere l'altro, così sia. (Bill McDonagh)
- Che strano sogno! una specie di albero da frutta, che girava come una trottola e che faceva colare un succo giù per la gola di Ryan, soffocando quel bastardo. Ma non era proprio un albero: quando l'ho guardato da vicino, era il controllo del nucleo, il congegno che alimenta le serrature magnetiche sulla porta di Ryan. Non si può togliere la corrente: deriva dalle fonti vulcaniche, a Ryan il succo non manca mai. Ma forse ci si può affogare dentro quel bastardo! (Kyburz)
- L'involucro base è pronto. Nel mio ufficio c'è una carica di nitroglicerina che servirà da catalizzatore. Ora mi servono quattro capsule da schermatura cavi in piombo R-34 per passare il circuito. Poi una mezza confezione di gel ionico: la ciliegina sulla torta. Dovrebbe mandare il nucleo in compensazione, togliere corrente alla linea e attivare il salvavita sulla porta di Ryan. Questo in teoria. Funzionerà a meraviglia o farà saltare mezza Rapture, staremo a vedere. (Kyburz)
- Ho passato il pomeriggio ad avvicinarmi il più possibile alla porta di Ryan senza farmi notare. Si è asserragliato proprio per benino. Non c'è modo di entrare in quel posto. Tanta fatica solo per farmi fare la radiografia dai ricombinanti di Ryan. Questo è ciò che ottieni se provi a fregare il miglior ingegnere elettrico della nostra generazione. (Kyburz)
- Io... Un'assassina! Questa poi! Avrei potuto conviverci, immagino. Ricombinata, dimenticare. Credevo in questo posto. Credevo in Ryan. Ma quando si è messa male, Ryan non ha creduto in Rapture, non ha creduto nella Grande Catena, ha creduto nel potere. E adesso questo posto è fottuto. E la mia bambina è... morta. peggio che morta! Una di quelle... cose! Quindi sono un'assassina? Be', c'è solo un modo per scoprirlo. (Anya Andersotter)
- Ho dovuto farmi sbattere da quello scimmione per tre settimane, ma finalmente ha sputato il rospo su come arrivare ad Andrew Ryan: "Generare un sovraccarico simpatico nel nucleo armonico n. 3." Tutto qui. Ora devo solo capire cosa cavolo è un "sovraccarico simpatico", per non parlare di un "nucleo armonico n. 3"! Uno scherzo per un ingegnere elettrotecnico. Peccato che disegni scarpe da donna. Andrò a trovare i meccanici sopravvissuti al controllo delle perdite caloriche, vedrò cosa riesco a farmi dire. (Anya Andersotter)
- I ricombinanti di Ryan stanno trascinando via la ragazza in questo istante. Sono certo che sia una delle sue spie mandate a tenermi d'occhio. Credo che lo sia. Se mi sbaglio, una ragazza innocente finirà su quella macabra parete dei trofei di Ryan. Se ho ragione... beh, meglio che abbia ragione. Il congegno è quasi finito. Non posso mollare adesso. Non posso. (Kyburz)
- Lascia che ti dica una cosa di Kyburtz e di tutti quegli intelligentoni. Sono tanto svegli tranne quando non lo sono. La settimana scorsa l'ho fatto bere un po', e prima che dicessi "bu" mi ha spifferato che il codice di accesso del suo ufficio è la data dell'Australia Day. Adesso ogni settimana entro lì bello pacifico e frego un paio di verdoni dalla cassa. L'australiano non se ne accorge, e non sarò certo io a dirglielo. Là dentro c'è un sacco di roba strana! Magari, magari un giorno diventerò più ambizioso. (Pablo Navarro)
- Non ho riconosciuto la tipa che è venuta oggi in negozio. Aveva un paio di tette così ed era tutta in tiro, cercava di non dare nell'occhio, ma anche un cieco avrebbe capito che era messa male. Chiedeva di serrature magnetiche e roba del genere. Io ho tergiversato, ma lei insisteva. Dopo averle dato una bella occhiata al fondoschiena, l'ho mandata ai laboratori di Kyburz. Rapture è andata in malora, ma ogni tanto la Grande Catena ti riserva ancora qualche sorpresa. (Pablo Navarro)
- Ma l'avete capito che c'è una guerra? Se non fate una manutenzione come si deve, i Big Daddy consumano quegli R-34 come le ragazze dell'Eve's consumano la penicillina. La gente di Atlas ci attacca in continuazione e ho due meccanici morti solo questa settimana: dobbiamo limitare le spese. Se volevo avere a che fare con dei dilettanti sarei rimasto sulla terraferma. (Pablo Navarro)
- Sviluppo avanzato, Lotto 111, Dottor Suchong, cliente Fontaine Futuristics. Ora il bambino ha un anno, pesa 25,4 chilogrammi e ha pressoché la muscolatura di un diciannovenne in salute. I risultati sono deludenti, ma entro limiti di tolleranza. (Dr Suchong)
- Suchong: È la tua cagnolina? Molto carina.
Jack da bambino: Grazie, papà Suchong!
Suchong: Spezzale il collo per me.
Jack da bambino: Cosa?
Suchong: Spezza il collo della cagnolina.
Jack da bambino: No, ti prego!
Suchong: Per cortesia potresti rompere il collo della cagnolina?
Jack da bambino: No, no... [Jack spezza il collo alla cagnolina che guaisce di dolore, prima di morire]
Suchong: Molto bene. [Jack piange] - Tutti quegli anni pensavamo di fare progressi con scatole di Skinner ed elettroshock... che spreco di tempo! Prima della scoperta dell'Adam, addomesticare un bambino era impossibile quanto tentare di addomesticare un boa. Fontaine mi ha dato la storia da impiantare nella testa del bambino. Il bambino a questo punto non è più una persona, ma un jukebox, pronto a suonare qualunque canzone Fontaine abbia voglia di sentire. (Dr Suchong)
Sesto capitolo
modifica- Questi tristi personaggi! Vengono a Rapture pensando di essere dei capitani d'industria. Ma dimenticano che qualcuno dovrà pulire i cessi. Mi hanno dato una grande opportunità: la vita di questi poveracci in cambio di un piatto di zuppa calda. Chi ha bisogno di un esercito quando c'è l'Ostello Fontaine? (Frank Fontaine)
- Mai dare a qualcuno una fregatura rapida quando puoi rifilargliene una lunga. Atlas è la truffa più lunga di tutte. Ryan voleva Fontaine morto, gli ho dato solo ciò che desiderava. Come Atlas, ho avuto una nuova faccia, una fedina penale pulita e un nuovo inizio. Ora è il momento di riprendere Rapture e...
[Entra Diane McClintock nella stanza]
Uhh, Miss McClintock, che cosa ci fa qui? Lasci che spenga questo... (Frank Fontaine) - Mi stupisce che Fontaine non si sia scomodato troppo della sua stessa scomparsa. La vigilia di Capodanno i suoi miserabili ricombinanti sono usciti in massa dalle loro catapecchie e hanno assaltato le proverbiali barricate. I morti marciscono per le strade e i cittadini Johnny e Janey sono in coda attorno all'isolato per avere dei plasmidi, qualunque cosa aiuti a respingere quella marmaglia. (Bill McDonagh)
- Non posso credere a quante cose sono cambiate da quando ho lasciato lo studio del dottor Steinman. Fatico a riconoscere Rapture. Ho saputo che hanno persino ammassato della gente ad Apollo Square. Ho chiesto a Ryan come potesse fare certe cose a degli innocenti. Mi ha risposto: "Innocenti? Se non hanno scelto di difendere Rapture, hanno scelto di stare con Atlas e i suoi banditi. Quindi non ci sono innocenti. Ci sono gli eroi e ci sono i criminali." (Diane McClintok)
- Un altro bidone. Il secondo della settimana. Da quando la mia faccia è stata... Steinman ha lavorato su di me, ma non ero più la stessa dopo l'esplosione. Stare così tanto sola dà a una ragazza il tempo di pensare. Chi poteva odiarmi così tanto da rovinarmi in quel modo? Che cosa gli avevo fatto? Continuo a pensare a tutti quei banditi e terroristi che Ryan ha fatto rinchiudere ad Apollo Square e mi viene una tale rabbia! A volte fatico a respirare. Se solo potessi confrontarmi con loro, dirgli cosa mi hanno fatto, come stanno rovinando tutto di me, di Rapture... forse mi sentirei meglio. (Diane McClintok)
- Ero così arrabbiata quando sono scesa qui, ma, mio Dio, non avevo idea! Uomini armati dappertutto! Ho visto una donna tentare di scalare la recinzione per tentare la fuga, una delle guardie di Ryan l'ha indicata e lei ha preso fuoco... così. Ma che sta succedendo qui? (Diane McClintok)
- Ho corrotto uno dei gorilla alla porta per passare. Qui dentro è orribile! Alla mia destra vedo una donna morta stesa per strada, tutti le passano accanto come se non ci fosse. Ma ho notato qualcosa scritto dappertutto con la vernice: "Atlas vive". Non so cosa significhi, ma qualcosa mi dice che per questa gente è importante. (Diane McClintok)
- La gente ha imparato a fidarsi di me... L'amante di Ryan, e nonostante ciò mi accettano! Mi hanno finalmente condotto da Atlas. Senza di lui, la gente di Apollo Square si arrenderebbe. Gli ho chiesto se intendeva guidare una rivolta contro Ryan. Ha sospirato e ha detto: "Non sono un liberatore. I liberatori non esistono. Questa gente si libererà da sola." Pensavo che Andrew Ryan fosse un grand'uomo. Che stupida. (Diane McClintok)
- Oggi abbiamo effettuato un raid oltre il perimetro. Abbiamo recuperato 31 cartucce a pallettoni, 4 bombe a mano, un fucile a pompa e 34 Adam. Abbiamo perso McGee, Epstein e Vallette. Però in cambio abbiamo fatto fuori uno di quei dannati Big Daddy. È stato davvero orribile ciò che hanno dovuto fare a quella ragazzina per prendere l'Adam, ma non siamo stati noi a iniziare questa guerra. È stato Ryan. Non vedo l'ora di dirlo ad Atlas. Gli farà piacere. (Diane McClintok)
- Quella viscida dottoressa Tenenbaum mi ha promesso che non sarebbe stata una vera gravidanza, mi avrebbero solo prelevato l'ovulo una volta che io e Mr Ryan avessimo... Avevo bisogno di soldi! Ma Mr Ryan indagherà, scoprirà che non sono stata attenta, saprà che ho venduto il... Mr Ryan si arrabbierà molto con me! (Jasmine Jolene)
- Le bambine devono essere funzionali a produrre Adam efficacemente. Avevo sperato che potessimo metterle in stato vegetativo in modo che fossero più malleabili. Mi sento a disagio quando mi circondano. Anche con quei cosi impiantati nella pancia, sono pur sempre bambine. Giocano, cantano. A volte mi guardano, e non la smettono più. A volte sorridono. (Bridgette Tenenbaum)
- So perché devono essere piccole, ma perché solo femmine? Non riesco a capirne il motivo, ma so che è così. Fontaine dice che è un bagno in meno da costruire negli orfanotrofi. È sorprendente vedere gli effetti dell'Adam nei loro corpicini. Le loro cellule vengono sostituite da nuove staminali nell'istante in cui vengono danneggiate. Queste bimbe sono praticamente invulnerabili. Peccato non si sia potuto fare lo stesso su un adulto. Ci sarebbe un bel mercato per un uomo impossibile da uccidere. (Bridgette Tenenbaum)
- Che cosa rende una persona come me? Osservo geni tutto il giorno e mai che abbia trovato traccia della colpa. Potei biasimare i nazisti, ma in realtà nei mostri di Auschwitz non ho trovato torturatori, ma spiriti affini. Le bambine che ho brutalizzato mi hanno risvegliato qualcosa dentro, qualcosa che per molti è bello e naturale, ma in me è un abominio... il mio istinto materno. (Bridgette Tenenbaum)
- Una delle bambine è venuta a sedersi in braccio a me. L'ho spinta via urlando "Stammi lontana!" Vedevo l'Adam colarle dall'angolo della bocca, denso e verde. I capelli luridi appiccicati al viso e quello sguardo perso negli occhi. E allora ho provato quest'odio come mai l'avevo provato prima, nel petto una furia amara e bruciante. Riuscivo a mlapena a respirare. E di colpo ho capito che non era quella bambina che odiavo. (Bridgette Tenenbaum)
- La Tenebaum... a volte quella poveraccia fa pena. Un'immaginazione così limitata, contenta di starsene lì tra taniche di Adam, a regolare e ottimizzare. Io ho bisogno di creare... L'Adam è la tela della modificazione genetica, ma i plasmidi sono i colori. (Dr Suchong)
- Fontaine è diventato una specie di Uomo Nero a Rapture, e quel mito gli dà forza. Ma dietro a timori e a frottole, lui è solo un altro truffatore. E come tutti i truffatori ha paura di essere lui a finire fregato. Ecco perché ha ordinato il Lotto 192 – l'antidoto al plasmide di controllo mentale. Fontaine ha detto di non parlare a nessuno dell'antidoto, nemmeno alla Tenenbaum. E Suchong è incline ad ascoltare. (Dr Suchong)
- Suchong: Test clinico plasmide Sistema protettore Lotto 255, dottor Suchong, cliente Ryan Industries. Giornata molto frustrante. Non riesco a imprimere i Big Daddy nella testa di queste mocciose. Il legame di protezione non si forma.
Sorellina: Papà Suchong!
Suchong: Stà lontana! Forse se modificassi la sequenza genetica per...
Sorellina: Papà Suchong!
Suchong: Via! sequenza genetica per...
Sorellina: Papà Suchong! Papà Suchong! Papà Suchong!
Suchong: Levati di mezzo, schifoso mostriciattolo! [Dà uno schiaffo alla Sorellina, che scoppia a piangere, facendo infuriare il Big Daddy lì presente] Cosa? Cosa stai facendo?! Indietro! Sta indietro! ARGH! [Muore ucciso dal Big Daddy, che lo trapassa con la trivella] - Dottor Suchong, sono francamente scioccato dalla sua proposta. Se dovessimo modificare la struttura dei nostri plasmidi commerciali come lei propone, rendendo gli utenti vulnerabili alla suggestione attraverso l'uso di feromoni, non dovremmo essere in grado di controllare efficacemente le coscienze dei cittadini di Rapture? La libertà rappresenta il fondamento di questa città. Il solo pensiero di sacrificarla è aberrante... Tuttavia... Ci troviamo in tempi di guerra. Se Atlas e i suoi banditi riusciranno, non ci tratteranno come schiavi? Che ne sarà, quindi, della libertà? A mali estremi, estremi rimedi. (Andrew Ryan)
- Potrei aver commesso degli errori? Una persona non costruisce città se è dominata dal dubbio. Ma si può governare con assoluta consapevolezza? So che la mia dottrina mi ha illuminato, come so che le cose che ho rifiutato avrebbero potuto annientarmi. Ma la città... sta crollando davanti ai miei occhi! Sono diventato così convinto dei miei dogmi da essere incapace di vedere la verità? Forse. Ma Atlas è là fuori e vuole distruggere me e la mia città. Avere dubbi significa arrendersi. Io non ho dubbi. (Andrew Ryan)
Settimo capitolo
modifica- C'è stata una forte pressione per regolare il business dei plasmidi. Sono emersi problemi collaterali: danni nervosi, cecità, follia, morte. Ma a che serve la nostra ideologia se non può essere testata? Il mercato non reagisce come un bambino, strillando al minimo segno di scontento. Il mercato è paziente, e anche noi dobbiamo esserlo. (Andrew Ryan)
- Gregory, non venire a lamentarti con me delle forze del mercato. E non aspettarti che non punisca i cittadini per scarsa iniziativa. Se non ti va quello che sta facendo Fontaine, beh, ti consiglio di trovare il modo di offrire un prodotto migliore. (Andrew Ryan)
- C'è sangue sulle strade? Per forza. Qualcuno ha deciso di distruggersi con una ricombinazione smodata? Innegabile. Ma io non farò proclami, non imporrò leggi. La Grande Catena si muove lentamente, ma con saggezza. È la nostra impazienza a invitare il parassita del grande governo. E una volta che l'avrete fatto entrare, non smetterà più di cibarsi del corpo della città. (Andrew Ryan)
- Devo ammettere che Fontaine ha mostrato un certo intuito nella creazione del business dei plasmidi, ma non ha mai capito granché di vendite. Nascondere quelle ragazzine sotto uno staio. Ho appena visto i progetti preliminari delle nuove macchine per plasmidi e sono esattamente ciò che volevo. Ricorda le mie parole: se ben presentate sul mercato, quelle Sorelline possono valere oro. (Andrew Ryan)
- Suchong: Test clinico Lotto 44 Dottor Suchong, cliente Fontaine Futuristics. Il soggetto è un maschio bianco, tale Roland Wallace. Mi sente, Mr Wallace?
Wallace: Sì, Dr. Suchong.
Suchong: Molto bene. Ora le presento il lotto 44, l'abbiamo soprannominato "Furore" per la tendenza... [Urla agghiaccianti di Roland] Infermiera, lo tenga fermo. Infermiera! Infermiera! - Test clinico Lotto 23 Dottor Suchong, cliente Fontaine Futuristics. Il lavoro sul plasmide Telecinesi procede bene. Alzare oggetti a distanza non è un problema. Spostare oggetti nel spazio non è un problema. Non è possibile fermare i proiettili, ma si possono afferrare e lanciare oggetti con forza. Il problema non è il plasmide, ma il tempo di reazione. Ho appena avuto l'idea per un nuovo plasmide. (Dr Suchong)
- Fontaine è morto. Hmmm. Peccato per Fontaine, bene per Suchong. Per un po' ha fatto il difficile, poi Mr Ryan mi ha cercato. La Tenenbaumm è finita, Fontaine è finito ed io sono l'unico che sa tutto sulle Sorelline. Come dicevo, va tutto bene per Suchong. (Dr Suchong)
- La guerra è terribile. I giapponesi uccisero tutti gli uomini della mia cittàm. [Riferendosi al massacro di Nanchino], ma non me: io avevo l'oppio e l'oppio faceva gola a parecchi. Anche questa guerra è terribile, ma non per me. Ora tutti hanno paura. Tutti hanno bisogno di Adam. Più di quanto le Sorelline possano produrre. La cosa buona è che la guerra fa molti cadaveri. E io so come riciclare l'Adam dai cadaveri. Ma non posso mandare le Sorelline per strada non protette. Devo riflettere... (Dr Suchong)
- Ryan ha inviato munizioni extra. A quanto pare teme vi siano problemi. Le ha chiuse vicino ai laboratori dei protettori e ha impostato il codice su 1921. Non credo però che ne avremo bisogno. Quando il Big Daddy sarà pronto, nessuno oserà fermarlo. (Dr Suchong)
- Il Big Daddy emana un odore terribile, schifoso. Forse si potrebbe porvi rimedio, ma sembra che alle Sorelline l'odore piaccia. Dobbiamo trovare dei volontari, diventare Big Daddy è una strada a senso unico. Ma Ryan dice: "Tranquillo, reclutare non è un problema." Quel Ryan, che brav'uomo. (Dr Suchong)
- Dannazione! Gli stivali del Big Daddy dovevano essere spediti qui, non alla maledetta biblioteca! Ma che razza di idioti sta assumendo Ryan? Cazzate del genere non succedevano con Fontaine. (Dr Suchong)
- Fontaine è un tremendo figlio di puttana, ma Ryan è un taccagno. Non si può riutilizzare la tuta del protettore. Metti uomo, metti pelle e organi direttamente nella tuta, altrimenti non funziona. Ryan dice che il Big Daddy costa troppo? Beh, Ryan può andare al diavolo. (Dr Suchong)
- Stamane, durante la passeggiata, ne ho incontrati un paio. Lui, un mastodonte in tenuta da palombaro puzzolente e lei una ragazzina lurida con una sudicia camicetta rosa. Aveva un pallore verde e malsano e c'era un aspetto spiacevole nel suo comportamento, come se fosse in un posto completamente diverso da tutti noi. Capisco la necessità di tali creature, vorrei solo che riuscissero a renderle più presentabili. (Andrew Ryan)
- Le bambine con i loro lunghissimi aghi, le loro canzoncine stonate, il loro macabro compito, i loro mostruosi padri frankesteiniani. Ma tutti noi abbiamo posato la mano sulla Grande Catena dello sforzo. C'è sopra la mia mano, c'è sopra quella di Fontaine. Tutti noi tiriamo e siamo tirati da essa. Sì. Queste bambine sono un abominio, ma non c'era solo la mia mano sulla catena che le ha create. No. Le loro piccole dita erano vicino alle mie. (Andrew Ryan)
Frasi
modifica- Nel giardino che curiamo, | ci son tanti cambiamenti | guarda i fiori che cresciamo, | son davvero sorprendenti. (Canzone delle Sorelline nella macchina del Gatherer's Garden)
- In the Garden we are growing, | many changes will be flowing | if you wanna be amazing, | see the flowers we are raising.
- Cosa posso fare con lei, Afrodite? Non – vuole – stare – ferma! Voglio renderle bellissime, ma poi qualcosa va storto! [Si accende in sequenza una luce su dei corpi appesi] Quella, troppo grassa! Questa, troppo alta! Questa, troppo... simmetrica! E ora... [Vede il protagonista] Chi è questo, dea? Un intruso?! È brutto! Brutto! Brutto! Bruttoooo!! (Ultime parole di Steinman)
- Alla fine cosa distingue uno schiavo da un uomo? Denaro? Potere? No. Un uomo sceglie, uno schiavo obbedisce. Un uomo... sceglie! Uno schiavo... obbedisce! Obbedisci! (Ultime parole di Andrew Ryan)
- [Jack ha appena disattivato l'autodistruzione di Rapture] Ah! bel colpo, ragazzo. [Lunga risata] È il momento di mettere fine a questa mascherata. Non esiste nessun Atlas, bello mio. Non è mai esistito. Nel mio lavoro si deve cambiare identità molto spesso. Diavolo, per sei mesi sono stato addirittura un cinese. Ma tu sei stato un amico, e ti meriti un po' di onestà: il mio nome è Frank Fontaine. Devo dire che ho avuto un sacco di soci in affari, ma tu... Certo, il fatto che tu sei stato geneticamente condizionato per scodinzolare come un cocker non appena dico "Per cortesia" centra qualcosa, però... Ora, appena quella macchina terminerà di processare quella chiave genetica che hai appena sottratto a Ryan, io governerò Rapture. Sei stato un vero amico, ma sai come si dice? Mai mischiare l'amicizia con gli affari. Grazie di tutto, ragazzo, e non dimenticarti di salutare Ryan da parte mia. (Frank Fontaine)
- Ricordo quando io e la tedesca ti abbiamo messo in quel sottomarino. Non avevi più di due anni. Già. Già, eri la mia carta vincente. Ma eri anche la cosa più vicina ad un figlio che io abbia mai avuto. Ed è per questo che fa male. Il tradimento, ragazzo. La vita non è solamente business. (Frank Fontaine)
- Ti ho creato io, ti ho mandato io di sopra, ti ho fatto tornare, mostrato che cos'eri, di che cosa eri capace. Persino quella vita che pensavi di avere era una cosa che io avevo sognato e ti ho tatuato nella mente. Ora se questa non la chiami famiglia, non so cosa sia! (Ultime parole di Frank Fontaine)
Dialoghi
modifica- Atlas: Non so, ma il Faro era avvolto dalle fiamme. Sembrerebbe un incidente aereo.
Johnny: Ma siamo nel bel mezzo dell'Oceano Atlantico! Come...?
Atlas: Non ne ho idea. Meglio darsi una mossa, e alla svelta. I ricombinanti stanno arrivando.
Johnny: Come fai a sapere che sta arrivando qualcuno? Di cosa stai parlando? Scherzi?
Atlas: Perché c'è una batisfera [Quella di Jack] in discesa. Significa che abbiamo compagnia. - Kyle Fitzpatrick al pianoforte: Mr. Cohen, la prego!
Sander Cohen con un citofono: Silenzio ! Allegro, allegro! Da, da, da, da, da, da, presto! Presto! No! No!
Kyle Fitzpatrick piangendo: Ci sto provando! Per favore!
Sander Cohen: Di nuovo, giovane Fitzpatrick. [Fitzpatrick continua a suonare il componimento di Cohen]
Sander Cohen: Da, da, da, da, da, da! No, No!
Kyle Fitzpatrick: Cohen, brutto depravato! Fammi uscire da qui! [esplode il piano]