Atto di violenza

film del 1948 diretto da Fred Zinnemann

Atto di violenza

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Titolo originale

Act of Violence

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 1948
Genere thriller, noir, drammatico
Regia Fred Zinnemann
Soggetto Collier Young
Sceneggiatura Robert L. Richards
Produttore William H. Wright
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Atto di violenza, film statunitense del 1948 con Van Heflin e Robert Ryan, regia di Fred Zinnemann.

Frasi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Ti senti infelice, e che vuoi farci? Non può mica andare sempre come vuoi tu. Guarda me: non sono felice, ma mi diverto lo stesso. E come si potrebbe tirare avanti altrimenti? (Pat)
  • Che cos'è, mal d'amore o di denaro? Senti, ne ho passate molte io, conosco tutti i guai del mondo, ma in fondo si riducono solo a due: essere al verde o soli. O entrambi. (Pat)
  • Senti, quando si hanno i quattrini a tutto c'è rimedio. Coi soldi fai tutto ciò che vuoi. Vai dove ti pare, se necessario, vai in qualsiasi altro posto e ricominci tutto da capo. Sei libero, se hai denaro. (Pat)
  • No, aspetta. Sei in pericolo, lascia che ti parli. Poi farai tutto quello che vuoi. (Frank) [ultime parole]

Citazioni su Atto di violenza modifica

  • È un buon film nero con un tema sociale in filigrana che ha al centro la psicologia tormentata del traditore (Van Heflin) e prepara con ritmo serrato il suo gesto finale d'espiazione. Ma il film conta soprattutto per l'atmosfera di disperata tensione che, con l'apporto del bianconero di Robert Surtees, il regista sa creare. (il Morandini)
  • Partendo da un intreccio semplice e lineare [...] Zinnemann elabora una straordinaria psicofenomenologia della vigliaccheria e della vendetta che però, grazie a una profonda sensibilità noir, libera da ogni manicheismo per sprofondare personaggi e spettatori in un incubo visivo e morale senza scampo, dove torto e ragione non hanno più senso e regna solo un ambiguo desiderio di violenza. Teso, denso, disperato, con due protagonisti all'altezza e un'insolita Mary Astor nel ruolo della prostituta comprensiva. (Il Mereghetti)

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