Antonio Simeone Sografi
librettista e drammaturgo italiano
Antonio Simeone Sografi, anche Antonio Simon o solo Antonio (1759 – 1818), librettista e drammaturgo italiano.
Citazioni di Antonio Simeone Sografi
modifica- La verecondia delle donzelle è come l'acquavite. È perfetta sino a tanto che si tiene ben chiusa; ma se prende l'aria, vola subito via.[1]
- Non si dice quattro, se non è nel sacco.[2]
Citazioni su Antonio Simeone Sografi
modifica- Il Sograffi[3] aveva studiato gli uomini, e sapeva colpirli nel vero. I vizii delle persone di Teatro gli diedero soprattutto all'occhio: volle egli coprirle di ridicolo, e riuscì a maraviglia nelle Convenienze Teatrali, lavoro che accenna un'anima caustica e generosa, un uomo che non può vedere i suoi simili imbrattati di fango, e che si lusinga di correggerli e di redimerli, col pungolo della penna. Se fosse vissuto a questi giorni, avrebbe continuato il suo soggetto in più larghe dimensioni, imperocché la famiglia dei cantanti, parlando in generale, diventò propriamente scandalosa. (Francesco Regli)
Note
modifica- ↑ Olivo e Pasquale, da Placido Maria Visaj, Milano, 1833, (Pasquale), atto I, scena VII, p. 18.
- ↑ Olivo e Pasquale, da Placido Maria Visaj, Milano, 1833, (Campagnola), atto II, scena VI, p. 29.
- ↑ Così nel testo viene citato il Sografi.
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