Alexandrina Maria da Costa
mistica cattolica portoghese
Beata Alexandrina Maria da Costa (1904 – 1955), mistica portoghese.
Citazioni di Alexandrina Maria da Costa
modifica- [Frase che le avrebbe detto Gesù] Amare, soffrire, riparare.[1]
- Gesù, tu sei prigioniero nel Tabernacolo ed io nel mio letto per la tua volontà. Ci faremo compagnia.[1]
- Nostra Signora mi ha fatto una grazia ancora maggiore [della guarigione]. Prima la rassegnazione, poi la conformità completa alla volontà di Dio, ed infine il desiderio di soffrire.[1]
- [Ultime parole] Sono felice, perché vado in cielo.[1]
Citazioni su Alexandrina Maria da Costa
modifica- "Mi ami tu?" domanda Gesù a Simon Pietro. Egli risponde: "Certo, Signore, tu lo sai che ti amo". La vita della Beata Alexandrina Maria da Costa può riassumersi in questo dialogo d'amore. Permeata e ardente di queste ansie d'amore, non vuole negare nulla al suo Salvatore: dalla forte volontà, accetta tutto per dimostrargli che lo ama. Sposa di sangue, rivive misticamente la passione di Cristo e si offre come vittima per i peccatori, ricevendo la forza dall'Eucaristia che diventa l'unico alimento dei suoi ultimi tredici anni di vita.
Nell'esempio della Beata Alexandrina, espresso nella trilogia "soffrire, amare, riparare", i cristiani possono trovare lo stimolo e la motivazione per nobilitare tutto ciò che la vita ha di doloroso e triste attraverso la prova d'amore più grande: sacrificare la vita per chi si ama. (Papa Giovanni Paolo II)
Note
modifica- ↑ a b c d Citato in Alexandrina Maria da Costa (1904-1955) , vatican.va, febbraio 2004.
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