/Primordiali: le citazioni prima dell'arrivo in Wikiquote (recuperate solo fino al 22 maggio 2005, vedrò di risalire alla data della prima).
/Prosecuzione: alcune delle citazioni che in seguito ho messo in Wikiquote e mi piacevano particolarmente, oppure che mi piacevano particolarmente ma non ho ritenuto adatte a Wikiquote (poche). Per pigrizia ho continuato col vecchio sistema, ma questo doppio lavoro era piuttosto noioso, quindi ho sempre rimandato l'aggiornamento della raccolta e a intervalli di mesi andavo a spulciare le mie modifiche non minori per estrarne le citazioni da mettere qui (ultima modifica: 2 novembre 2007!). Era anche l'occasione per sistemare le voci tematiche. Insomma, prendeva un sacco di tempo. Per ulteriore pigrizia non le wikificherò: notare le assurdità dell'esportazione con openoffice.
/Nuove: rivoluzione: qui metterò le successive, abbandonando definitivamente l'aggiornamento del documento in locale; cosí mi basterà copiarle dalle voci tematiche.
Delina, mang'el ti che non l'è minga bün. (bisnonno Augusto)
Chi non raccoglie da terra cinque lire, non vale cinque lire. (nonno Danilo)
Meno chiacchiere e piú uova! (nonno Danilo)
Sei forte! come l'aceto. (nonno Danilo: modo di dire ironico veneto)
Di quel che abbiamo non ci manca niente. (nonno Danilo)
Sembra scemo, eh? ma col cazzo che è intelligente! (zio Vanni)
E non si venga a dire che la scienza non è neutrale. La scienza è neutrale, perché controllabile e obbiettiva. Smette di esserlo solo sotto gli stupri cetnici dell'ideologia, degli ambienti militari e del capitale... fino a quando la ragion tecnica trascurata non si traduce di fatto in errore rovinoso. E non c'è altro da dire. (Amicuseius)
Non sono mica qui a pettinare le bambole! (figlia di Luciano)
Le cose prendono consistenza nel momento in cui le chiami. (Iudica)
Il segreto delle vita è quello che gli dai tu. (Rodella)
[Negli organi collegiali] bisogna pensare tutto quello che si dice, non dire tutto quello che si pensa. (anonimo accademico del XXI secolo)
[Discussione di una tesi di laurea sul comportamento del tasso.] Primo professore: «Io il tasso l'ho visto solo di notte». Candidata: «Infatti non l'ho visto, ho visto solo i suoi peli e le sue feci». Prof. Ferraguti: «Il suo lavoro è come la teologia».