Unità immaginaria

radice quadrata di -1, utilizzata per definire i numeri complessi

Citazioni sull'unità immaginaria e in generale sui numeri immaginari.

  • Che cos'è lo zero. Questa è una domanda! Che cosa siamo noi? Forse un altro numero: il sette, il quattordici, il centotrentadue, il settemilaquattrocentotrentaquattro... o forse un milione settecentoquarantaduemila trecentotrentatré? Forse un numero immaginario... Siamo la radice quadrata di meno uno? (Uomo d'acqua dolce)
  • Il numero immaginario è un bello e meraviglioso espediente dello spirito umano, quasi un anfibio tra l'essere e il non-essere. (Gottfried Wilhelm von Leibniz)
  • Ma tu pensa ad Adamo ed Eva come una specie di numero immaginario, come la radice quadrata di meno uno; non potrai mai vedere nessuna prova concreta della sua esistenza, ma se la includi nelle tue equazioni potrai calcolare tutta una serie di cose che in sua assenza non si potrebbero neppure concepire. (Philip Pullman)
  • [La matematica] Non finisce. Non finisce mai. Perché ora, su due piedi, espandiamo i numeri reali con quelli immaginari, radici quadrate dei numeri negativi. Sono numeri che non possiamo figurarci, numeri che la coscienza normale non può comprendere. E quando aggiungiamo i numeri immaginari ai numeri reali abbiamo i sistemi numerici complessi. Il primo sistema numerico all'interno del quale è possibile dare una spiegazione soddisfacente della formazione dei cristalli di ghiaccio. (Peter Høeg)
  • Radice quadrata di meno uno. La soluzione di questa radice è ciò che in matematica si chiama "numero immaginario". Immaginario? Un giorno ho realizzato che se possiamo accettare come soluzione qualcosa che non corrisponde a nessuna realtà fisica del nostro universo, non potevo più riporre la mia fiducia nella matematica, o in nient'altro. (Il buco - Capitolo 2)

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