Thomas Henry Huxley

biologo e filosofo inglese

Thomas Henry Huxley (1825 – 1895), biologo britannico.

Thomas Henry Huxley

Citazioni di Thomas Henry Huxley modifica

  • Ai fini di una vera cultura, un'educazione esclusivamente scientifica ha quanto meno lo stesso valore di un'educazione esclusivamente letteraria.[1]
  • Chiunque abbia esperienza di un lavoro scientifico sa che coloro che si riugano di andare oltre i fatti raramente pervengono ai fatti stessi.[2]
  • Confesso che, in considerazione della lotta per l'esistenza che ha luogo nel mondo animale, e della spaventosa quantità di dolore a cui essa deve accompagnarsi, mi piacerebbe se le probabilità fossero a favore dell'ipotesi di Descartes [sull'automatismo degli animali]; ma d'altra parte, considerando le terribili conseguenze per gli animali domestici che potrebbero conseguire a qualsiasi errore da parte nostra, è bene sbagliare dalla parte giusta, se proprio dobbiamo sbagliare, e occuparci di loro come di fratelli minori, costretti, come noi, a pagare il loro tributo per vivere e a soffrire ciò che è necessario per il bene generale. Come dice molto bene Hartley: "Noi sembriamo essere per loro come Dio".[3]
  • E così, qualsiasi sistema di organi si sia studiato, quando si comparino le loro modificazioni nella serie delle scimmie, si arriva ad una sola conclusione: che le differenze strutturali che separano l'uomo dal gorilla e dallo scimpanzé non sono così grandi come quelle che separano il gorilla dalle scimmie inferiori.[4]
  • È il destino comune delle nuove verità cominciare come eresie e finire come superstizioni.
It is the customary fate of new truths to begin as heresies and to end as superstitions.[5]
  • Gli uccelli sono essenzialmente simili ai rettili... questi animali potrebbero essere definiti come un tipo di rettile estremamente modificato e aberrante.[6]
  • Gli uomini sono animali molto strani: un miscuglio del nervosismo di un cavallo, della testardaggine di un mulo e della malizia di un cammello.[2]
  • Intendo suggerire che nulla di simile all'abiogenesi[7] è mai avvenuto in passato, né avverrà mai in futuro.[8]
  • [L'origine delle specie di Charles Darwin è] lo strumento più potente che gli uomini hanno sottomano, dopo la pubblicazione dei Principia di Newton, per ampliare il campo della conoscenza naturale.[9]
  • La grande tragedia della scienza: il massacro di una bella ipotesi da parte di un brutto dato di fatto.
The great tragedy of Science — the slaying of a beautiful hypothesis by an ugly fact.[10]
  • La matematica può essere paragonata a un mulino straordinariamente ben costruito, capace di macinare a qualsiasi grado di finezza; nondimeno, quello che otteniamo dipende da quello che ci mettiamo, e come il migliore dei mulini non può ricavare farina dai baccelli di pisello, così le pagine di formule non possono ricavare risultati definitivi da dati imprecisi.[11]
  • La scienza compie un suicidio quando adotta un credo.
Science … commits suicide when it adopts a creed.[12]
  • Le conseguenze logiche sono gli spauracchi degli sciocchi e i fari degli uomini saggi.
Logical consequences are the scarecrows of fools and the beacons of wise men.[13]
  • Le difficoltà più serie cominciano quando un uomo cominciano quando è libero di fare quello che vuole.[2]
  • Le verità mantenute irrazionalmente possono fare più male degli errori sostenuti dal ragionamento.
Irrationally held truths may be more harmful than reasoned errors.[5]
  • [Rispondendo al vescovo Samuel Wilberforce, che gli aveva ironicamente chiesto: "È da parte di suo nonno o di sua nonna, Sir, che lei è imparentato con le scimmie?"] Se dovessi scegliere per mio antenato fra una scimmia e un uomo che, per quanto istruito, usi la sua ragione per ingannare un pubblico incolto, [...] non esiterei un istante a preferire una scimmia.[14]
  • Se un poco di sapere è pericoloso, dov'è l'uomo che ne ha tanto da essere fuori pericolo?[15][2]

Note modifica

  1. Da Science and Education, p. 141; citato in William Boyd, Storia dell'educazione occidentale (The History of western education), a cura di Trieste Valdi, Armando Editore, Roma, 1966.
  2. a b c d Citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 88-17-14603-X
  3. Da On the Hypothesis that Animals are Automata, and Its History; citato in Jeffrey Moussaieff Masson e Susan McCarthy, Quando gli elefanti piangono, traduzione di Libero Sosio, Marco Tropea Editore, Milano, 2010, p. 288. ISBN 978-88-558-0143-0
  4. Thus, whatever system of organs be studied, the comparison of their modifications in the ape series leads to one and the same result—that the structural differences which separate Man from the Gorilla and the Chimpanzee are not so great as those which separate the Gorilla from the lower apes. (da Evidence as to Man's Place in Nature, cap. 2, § 123)
  5. a b Da "The Coming of Age of The Origin of Species", 1880; Collected Essays, vol. 2.
  6. Citato in AA.VV., Il libro della scienza, traduzione di Martina Dominici e Olga Amagliani, Gribaudo, 2018, p. 173. ISBN 9788858015001
  7. L'origine della vita.
  8. Citato in AA.VV., Il libro della scienza, traduzione di Martina Dominici e Olga Amagliani, Gribaudo, 2018, p. 158. ISBN 9788858015001
  9. Citato in James Dewey Watson, In principio fu il Verbo o il Dna?, Corriere della Sera, 2 gennaio 2006.
  10. Messaggio presidenziale alla British Association, "Biogenesis and abiogenesis", 1870; più tardi pubblicato in Collected Essays, Vol. 8, p. 229.
  11. Citato in Mario Livio, Cantonate, Rizzoli, Milano, 2013, p. 123. ISBN 978-88-17-06748-5
  12. Da The Darwin Memorial, 1885.
  13. Da On the Hypothesis that Animals are Automata, and Its History, 1874.
  14. Citato in Augusto Camera e Renato Fabietti, Corso di storia.
  15. Da On Elementary Instruction in Physiology.

Voci correlate modifica

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