Tabriz
città iraniana
Citazioni su Tabriz, città dell'Iran.
- Le caratteristiche di Tabriz sono un panorama di monti cangianti, preceduti da rilievi giallo limone; un vino bianco discreto e una birra disgustosa; chilometri di bazar, con bellissime volte in mattoni; un nuovo giardino comunale, ornato di una statua bronzea di Marjoribanks avvolto in un mantello. Vi sono due monumenti antichi: le rovine della famosa Moschea Azzurra, con un rivestimento di mosaici del XV secolo; l'arg, o cittadella, una montagna di piccoli mattoni color ruggine, disposti con arte sapiente, che forse un tempo fu una moschea, in questo caso una delle più grandi mai costruite, L'unica lingua che vi si parla, funzionari a parte, è il turco. I mercanti, ricchi in passato, sono stati rovinati dalla fissazione di Marjoribanks per l'economia pianificata. (Robert Byron)
- Toris è una grande cittade ch'è in una provincia ch'è chiamata Irac, nella quale è ancora piú cittadi e piú castella. Ma contarò di Toris, perch'è la migliore città de la provincia.
Gli uomini di Tor(i)s vivoro di mercatantia e d'arti, cioè di lavorare drappi a seta e a oro. E è in luogo sí buono, che d'India, di Baudac e di Mosul e di Cremo vi vengono li mercatanti, e di molti altri luoghi. Li mercatanti latini vanno quivi per le mercatantie strane che vegnono da lunga parte e molto vi guadagnano; quivi si truova molte priete preziose. Gli uomini sono di piccolo afare, e àvi di molte fatte genti. E quivi àe armini, nestarini, iacopetti, giorgiani, i persiani, e di quelli v'à ch'aorano Malcometto, cioè lo popolo de la terra, che si chiamano taurizins. Atorno a la città è belli giardini e dilettevoli di tutte f(r)utte. Li saracini di Toris sono molti malvagi e disleali. (Marco Polo)