Steven Weinberg
fisico statunitense
Steven Weinberg (1933 – 2021), fisico statunitense.
Per la fisica (1979)
Citazioni di Steven Weinberg
modifica- Ci sono persone buone che fanno cose buone e persone cattive che fanno cose cattive, ma se volete trovare gente buona che faccia cose cattive, rivolgetevi alla religione.[1]
- With or without religion, good people can behave well and bad people can do evil; but for good people to do evil — that takes religion.[2]
- La scoperta della meccanica quantistica alla metà degli anni ‘20 ha rappresentato la rivoluzione teorica più profonda di tutta la storia della fisica dalla nascita della scienza moderna nel seicento.[3]
- [a proposito della concezione "realista" dei contenuti della ricerca scientifica] Un gruppo di alpinisti può discutere a lungo su quale sia il sentiero migliore per raggiungere la vetta e i loro argomenti possono essere condizionati dalla storia e dalla struttura sociale della spedizione. Ma in fin dei conti il sentiero per scalare la montagna o lo trovano o non lo trovano. E quando arrivano in cima, sanno di esserci arrivati.[4]
I primi tre minuti
modifica- Per un fisico non c'è nulla di più gratificante del riuscire a elaborare le cose numericamente, dell'avere la capacità di dire che in un determinato momento la temperatura, la densità e la composizione chimica dell'universo avevano determinati valori. (prefazione, p. 10)
- È comprensibile che gran pane della storiografia della scienza si occupi dei suoi successi, di scoperte fortunate, di brillanti deduzioni o dei grandi, quasi magici balzi in avanti di un Newton o di un Einstein. Io ritengo però che non sia possibile capire veramente i successi della scienza se non si capisce anche quanto essi siano sofferti: quanto sia facile essere fuorviati, quanto sia difficile sapere, in ogni circostanza, qual è la prossima cosa da fare. (cap. VI, p. 134)
- Quanto più l'universo ci appare comprensibile, tanto più ci appare senza scopo. (cap. VIII, p. 155)
Lo sforzo di capire l'universo è tra le pochissime cose che innalzano la vita umana al di sopra del livello di una farsa, conferendole un po' della dignità di una tragedia.
Citazioni su Steven Weinberg
modifica- Il libro che scrisse nel 1977, I primi tre minuti, resta il più chiaro compendio dello stato della cosmologia in quel periodo. (Martin Rees)
- Weinberg crede nell'esistenza di una "teoria finale" e spera che un giorno potremo scoprirla. Una tale teoria potrebbe fissare in modo univoco le leggi fondamentali che governano il nostro universo: potrebbero venire tutte ricavate da alcune equazioni basilari. (Martin Rees)
Note
modifica- ↑ Citato in Perché torna il bisogno di sacro, Corriere della Sera, 15 gennaio 2009.
- ↑ Pronunciata durante la Conference on Cosmic Design, American Association for the Advancement of Science, Washington, D.C. (aprile 1999). Riportata in www.physlink.com.
- ↑ Citato in Manjit Kumar, Quantum, Mondadori, 2017, p. 154. ISBN 978-88-04-60893-6
- ↑ Da Dream of a Final Theory, Hutchinson, London 1993, (tr. it. Il sogno dell'unità dell’universo, Mondadori, Milano 1993); citato in Martin Rees, Prima dell'inizio (Before the Beginning), traduzione di Pier Daniele Napolitani, Raffaello Cortina Editore, Milano, 1998, pp. 177-178.
Bibliografia
modifica- Steven Weinberg, I primi tre minuti: l'affascinante storia dell'origine dell'universo (The First Three Minutes, 1977), traduzione di Libero Sosio, Mondadori, Milano, 2006.
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