Guerra del Vietnam: differenze tra le versioni

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*Certo non si può dire che le cose vadano bene, il momento è grave; molti errori sono stati commessi ancora fino a ieri, e oggi il popolo guarda al governo come a un nemico. Nulla o assai poco è stato fatto per spiegare i motivi profondi di una guerra impopolare come e più di tutte le guerre; pochissimi, inoltre, hanno beneficiato degli ingenti aiuti dell'America, la corruzione non avendo risparmiato nessuno. Occorre rimboccarsi le maniche per applicare il programma di emergenza del governo. L'impresa più necessaria e difficile è quella di suturare le divisioni che lacerano il paese, e presuppone la possibilità di controbattere, con le parole e con i fatti, l'efficace propaganda del Viet-cong. Le prospettive non sono incoraggianti ma un po' di fiducia m'è rimasta: non credo alla alternativa "trattative immediate o estensione della guerra"; forse siamo ancora in tempo per uscire dall'''impasse''. ([[Phan Huy Quát]])
*Ci sono state 3 milioni di vittime in quella guerra. Durante 12 giorni, sono state sganciate più bombe che durante quattro anni di Seconda Guerra Mondiale. Fu una guerra feroce, e si svolse dopo l'istituzione delle Nazioni Unite e dopo che avevamo deciso che non ci sarebbero state più guerre. ([[Mu'ammar Gheddafi]])
*Gli Stati Uniti sono come un lupo preso nella tagliola. Aggredendo il sud sono stati presi nella tagliola con le zampe posteriori. Ora aggrediscono il nord. È come se nella tagliola venissero prese anche le zampe anteriori. Così la bestia feroce non potrà più muoversi a suo agio, e noi alla fine vinceremo. ([[Ho Chi Minh]])
*Il Vietnam è stata la prima guerra combattuta senza censure, e senza censure l'opinione pubblica può diventare terribilmente confusa. ([[William Westmoreland]])
*L'eroico popolo vietnamita, conducendo una lotta sanguinosa, cacciò gli aggressori stranieri, a cominciare dai colonialisti francesi, e fondò il primo stato socialista del sud-est asiatico. Il Vietnam è oggi divenuto il fronte dove si svolge il più aspro combattimento anti-imperialista e anti-USA. È proprio sul territorio del Vietnam che si svolge una lotta accanita tra le forze rivoluzionarie anti-imperialiste e le forze aggressive dell'imperialismo USA. Le forze dell'Armata popolare di Liberazione e il popolo del Vietnam del Sud hanno già liberato i quattro quindi del territorio nazionale e i due terzi della popolazione e hanno creato il Governo Rivoluzionario Provvisorio della repubblica del Vietnam del Sud. Essi continuano a infliggere cocenti e irrimediabili sconfitte militari e politiche agli aggressori imperialisti USA e costringono a una impasse l'imperialismo USA e i fantocci sud-vietnamiti. ([[Kim Il-sung]])
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*Giorno dopo giorno, inesorabilmente, la guerra continua a stravolgere il Vietnam. Muoiono gli uomini, soldati e civili, bambini, donne, vecchi e con loro muore la pietà, ogni giorno un po' di più. Un vietnamita su due ha meno di venticinque anni, il che significa che è nato e vissuto in tempo di guerra (il conflitto è cominciato nel 1941, con l'occupazione giapponese), che potrebbe morire domani o al fronte o per la strada, dovunque, perché questa guerra è senza misericordia, non conosce santurari.
*In tutti questi anni di generosi sforzi, di ingenti aiuti e di immancabili errori, gli americani son rimasti isolati dal popolo vietnamita perché nessun governo ha mai potuto, o voluto, far loro da intermediario, laddove senza il consenso della popolazione diviene problematico anche pel più forte esercito del mondo esercitare un fruttuoso sforzo bellico.
 
===[[Ho Chi Minh]]===
*Dicono che noi vogliamo che questa guerra continui, ma come possono dire una cosa simile? Siete stato nelle campagne. Avete visto le sofferenze che i bombardamenti causano al nostro popolo. Perché mai allora si dovrebbe desiderare che questa orribile guerra continui?
*Facendo così, gli Stati Uniti hanno calpestato il diritto internazionale, hanno gravemente violato gli accordi di Ginevra sul Vietnam e si sono presi gioco dell'umanità e della giustizia.
*Gli Stati Uniti sono come un lupo preso nella tagliola. Aggredendo il sud sono stati presi nella tagliola con le zampe posteriori. Ora aggrediscono il nord. È come se nella tagliola venissero prese anche le zampe anteriori. Così la bestia feroce non potrà più muoversi a suo agio, e noi alla fine vinceremo. ([[Ho Chi Minh]])
*Il popolo vietnamita desidera ardentemente la pace per costruire il suo paese, ma si deve ottenere una vera indipendenza se si vuole avere la vera pace. La questione è molto chiara: l'imperialismo americano deve cessare i suoi attacchi aerei nel Nord, porre fine alla sua aggressione nel Sud, ritirare le sue truppe dal Vietnam meridionale e lasciare al popolo vietnamita di risolvere da sé i suoi affari.
*Lo so, lo so, la vecchia questione di salvare la faccia dell'America. Ma vede, la porta è aperta. Possono partire quando vogliono.
 
===[[Richard Nixon]]===