Federico II di Prussia: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Federico II di Prussia==
*Bisogna che un regno sia forte, perché la forza è il solo argomento che si può impiegare con questi cani di re e imperatori.<ref (citato in [[Alessandro Barbero]], ''Federico il Grande'', Sellerio, Palermo 2011)name=barb/>
*Cacciate i [[pregiudizio|pregiudizi]] dalla porta, rientreranno dalla finestra. (dalla<ref>Dalla lettera a [[Voltaire]] del 19 marzo 1771).</ref>
*Con la presente il re proibisce a tutti gli ufficiali di cavalleria, pena l'infame destituzione, di lasciarsi mai attaccare dal nemico, perché sono i prussiani che devono sempre attaccare per primi.<ref name=mann/> <!--p. 17-->
*Dio è sempre con i battaglioni più forti. (dalla<ref>Dalla lettera alla duchessa di Sassonia-Gotha, 1760).</ref>
*La [[corona]] è soltanto un cappello che lascia passare la pioggia. (citato in [[Alessandro Barbero]], ''Federico il Grande'', Sellerio, Palermo 2011)
*Io mi meraviglio dell'irriguardoso memorandum che lor signori mi hanno mandato. Posso scusare i ministri per la loro ignoranza, ma la malizia e la corruzione di chi l'ha scritto deve essere punita in modo esemplare, altrimenti non riuscirò più a farmi ubbidire dalle canaglie.<ref (''ivi'')name=barb/>
*Dio è sempre con i battaglioni più forti. (dalla lettera alla duchessa di Sassonia-Gotha, 1760)
*La [[caccia]] è uno di quei piaceri sensuali che agitano molto il corpo e che non dicono nulla allo spirito; è un desiderio ardente di inseguire qualche animale, e una soddisfazione crudele di ucciderlo; è un divertimento che rende il corpo robusto e in forma, e che lascia lo spirito incolto, senza per nulla arricchirlo. (da<ref>Da ''L'Antimachiavelli'', capitolo XIV).</ref>
*La [[guerra]] è una sciagura così immane, il suo esito così incerto e le conseguenze, per un paese, così catastrofiche, che i sovrani non avranno mai riflettuto abbastanza prima di intraprenderla. (da ''L'Antimachiavelli'')
*La [[corona]] è soltanto un cappello che lascia passare la pioggia.<ref (citatoname=barb>Citato in [[Alessandro Barbero]], ''Federico il Grande'', Sellerio, Palermo 2011).</ref>
*La [[caccia]] è uno di quei piaceri sensuali che agitano molto il corpo e che non dicono nulla allo spirito; è un desiderio ardente di inseguire qualche animale, e una soddisfazione crudele di ucciderlo; è un divertimento che rende il corpo robusto e in forma, e che lascia lo spirito incolto, senza per nulla arricchirlo. (da ''L'Antimachiavelli'', capitolo XIV)
*La [[guerra]] è una sciagura così immane, il suo esito così incerto e le conseguenze, per un paese, così catastrofiche, che i sovrani non avranno mai riflettuto abbastanza prima di intraprenderla. (da<ref>Da ''L'Antimachiavelli'') </ref>
*Le [[battaglia|battaglie]] hanno luogo per essere decisive! Attaccate, attaccate, attaccate sempre, dunque!<ref name=mann>Citato in Thomas Mann, ''Federico e la grande coalizione. Un saggio adatto al giorno e all'ora'', a cura di Nada Carli, Edizioni Studio Tesi, 1986.</ref> <!--p. 17-->
*Non siamo che poveri mortali! Il mondo giudica la nostra condotta non dai motivi, ma dal [[successo]]. Cosa ci resta da fare? Aver successo.<ref name=mann/> <!--p. 62-->
*Più si invecchia e più ci si convince che Sua sacra Maestà il [[Caso]] fa i tre quarti del lavoro in questo miserabile universo. (dalla lettera a [[Voltaire]] del 26 dicembre 1773)<ref>Citato in ''Dizionario mondiale di Storia'', Rizzoli Larousse, Milano, 2003, p. 374. ISBN 88-525-0077-4</ref>
*Quando Augusto {{NDR|Augusto II di Polonia}} beveva, tutta la Polonia era ubriaca. (da<ref>Da ''Épitre première à mon frère le prince de Prusse'', 56, citato in [[Giuseppe Fumagalli]], ''[[s:Indice:Chi l'ha detto.djvu|Chi l'ha detto?]]'', Hoepli, 1921, p. 463).</ref>
:''Lorsque Auguste buvoit, la Pologne étoit ivre''.
*Quel che mi stupisce è che il mondo non diventa mai più avveduto. Anche dopo che si è visto quel che valgono le guarentige scritte, la gente si fa ancora gabbare dai trattati: gli uomini sono una genìa di stupidi.<ref (''ivi'')name=barb/>
*Se potessi supporre che la mia camicia o la mia pelle hanno sentore delle mie intenzioni, le strapperei.<ref name=mann/> <!--p. 18-->
*Senza rifornimenti nessun esercito è coraggioso.<ref>in AA.VV., ''Il libro della storia'', traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2018. ISBN 9788858016572</ref>
*Sono poche le persone che [[pensiero|pensano]], però tutte vogliono giudicare. (da<ref>Da ''Lettere'').</ref>
*Un [[principe]] è il primo servitore ed il primo magistrato dello Stato. (dalle ''Memorie di Brandeburgo'' e da ''Testamento'')
*Un'[[alleanza]] è come un matrimonio: il contraente ha sempre il diritto di divorziare.<ref (''ivi'')name=barb/>
*Un soldato deve temere il proprio ufficiale più dei pericoli ai quali viene esposto. (citato in Paul Henissart, ''Il nuovo volto dell'esercito tedesco'', ''Selezione dal Reader's Digest'', giugno 1973)
*Un [[principe]] è il primo servitore ed il primo magistrato dello Stato. (dalle<ref>Dalle ''Memorie di Brandeburgo'' e da ''Testamento'').</ref>
*Bisogna che un regno sia forte, perché la forza è il solo argomento che si può impiegare con questi cani di re e imperatori. (citato in [[Alessandro Barbero]], ''Federico il Grande'', Sellerio, Palermo 2011)
*Un soldato deve temere il proprio ufficiale più dei pericoli ai quali viene esposto. (citato<ref>Citato in Paul Henissart, ''Il nuovo volto dell'esercito tedesco'', ''Selezione dal Reader's Digest'', giugno 1973).</ref>
*Quel che mi stupisce è che il mondo non diventa mai più avveduto. Anche dopo che si è visto quel che valgono le guarentige scritte, la gente si fa ancora gabbare dai trattati: gli uomini sono una genìa di stupidi. (''ivi'')
*Voi siete arcicanaglie che non valgono il pane che mangiano e che meritano di essere messe alla porta. Aspettate che io venga nel Westpreussen!.<ref (''ivi'')name=barb/>
*Io mi meraviglio dell'irriguardoso memorandum che lor signori mi hanno mandato. Posso scusare i ministri per la loro ignoranza, ma la malizia e la corruzione di chi l'ha scritto deve essere punita in modo esemplare, altrimenti non riuscirò più a farmi ubbidire dalle canaglie. (''ivi'')
*Voi siete arcicanaglie che non valgono il pane che mangiano e che meritano di essere messe alla porta. Aspettate che io venga nel Westpreussen!. (''ivi'')
*Un'[[alleanza]] è come un matrimonio: il contraente ha sempre il diritto di divorziare. (''ivi'')
 
==Citazioni su Federico II di Prussia==