Pietro Verri: differenze tra le versioni

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*Dovere e Onore sono due parole che hanno radici nel regno della opinione. Cambiate la opinione, e non avrete più Armate. (''Delle nozioni tendenti alla pubblica felicità'')<ref>Da ''Delle nozioni tendenti alla pubblica felicità'', a cura di Gennaro Barbarisi, Salerno editrice, 1994, p. 76.</ref>
*Il [[dolore]] precede ogni [[piacere]] ed è il principio motore dell'[[uomo]]. (da ''Discorso sull'indole del piacere e del dolore'')
*Il gran [[Galileo Galilei|Galileo]], l'onore della patria nostra, il gran precursore di Newton, quello di cui sarà glorioso il nome insino che gli uomini conserveranno l'usanza del pensare, quello {{sic|perfine}}, le di cui sventure saranno una macchia, ed un obbrobrio eterno per il secolo in cui visse.<ref>Da ''Pensieri sullo spirito della letteratura in Italia'', in «Il Caffè», 1764; citato in [[Giorgio Candeloro]], ''Storia dell'Italia moderna'', vol. primo, ''Le origini del Risorgimento 1700-1815'', Universale economica, Giangiacomo Feltrinelli editore, Milano, 1992, pp. 71-72.</ref>
*Mi pare impossibile, che l'usanza di [[tortura|tormentare]] privatamente nel carcere per avere la verità possa reggere per lungo tempo ancora. (da ''Osservazioni sulla tortura'', [[s:Osservazioni sulla tortura e singolarmente sugli effetti che produsse all'occasione delle unzioni malefiche alle quali si attribuì la pestilenza che devastò Milano l'anno 1630/XVI#Impossibile|XVI]])
*Il popolo conobbe che gli Ecclesiastici non erano sempre i maestri disinteressati della verità. Si passò poscia ad esaminare le arti, colle quali avevano ammassate le ricchezze; si svelò il fanatismo delle Crociate, la opinione del prossimo fine del mondo, la tariffa penitenziale convertita in denaro, l'esenzione de' pesi pubblici per i fondi ecclesiastici, per cui molte donazioni si fecero, ritenendo a titolo di livello nella famiglia i poderi donati e diventati esenti; l'opinione di ottenere la felicità dopo la morte a ciunque lasciasse il suo agli ecclesiastici. (''Delle nozioni tendenti alla pubblica felicità'') <ref>Da ''Delle nozioni tendenti alla pubblica felicità'', a cura di Gennaro Barbarisi, Salerno editrice, 1994, p. 82 (Dialogo terzo)</ref>