Gesù: differenze tra le versioni

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===Citazioni varie===
*''A chi lavori e speri | Gesù congede tutte le delizie!'' ([[Guido Gozzano]])
==== Filosofi, teologi e pensatori ====
*Si moltiplicano stampe, discorsi, proposte iniziative, fatiche, spese... Ma Gesù si trova sempre come l'hanno trovato i pastori ed i Magi. ([[Giacomo Alberione]])
*Di esser nato da una vergine, te lo sei inventato tu. Tu sei nato in un villaggio della Giudea da una donna del posto, una povera filatrice a giornata. Questa fu scacciata dal marito, di professione carpentiere, per comprovato adulterio. Ripudiata dal marito e ridotta a un ignominioso vagabondaggio, clandestinamente ti partorì da un soldato di nome Pantera. A causa della tua povertà, hai lavorato come salariato in Egitto, dove sei diventato esperto in taluni poteri, di cui vanno fieri gli Egiziani. Poi sei tornato, e insuperbito per questi poteri, proprio grazie ad essi ti sei proclamato figlio di Dio. ([[Celso (filosofo)|Celso]])
*Gesù minaccia e insulta con troppa disinvoltura quando dice: "Guai a voi" e "Predico a voi" perché con questo ammette senz'altro di non essere in grado di convincere, cosa che non dovrebbe succedere non dico a un Dio, ma nemmeno a un uomo di senno. ([[Celso (filosofo)|Celso]])
*Cristo è Dio in quanto la Terra poté manifestare Dio. ([[Fëdor Dostoevskij]])
*Io ho concepito un simbolo della fede, un Credo, in cui tutto per me è chiaro e santo. Questo Credo è molto semplice, e suona così: credete che non c'è nulla di più bello, di più profondo, più simpatico, più ragionevole, più virile e più perfetto di Cristo; anzi non soltanto non c'è, ma addirittura, con geloso amore, mi dico che non ci può essere. Non solo, ma arrivo a dire che se qualcuno mi dimostrasse che Cristo è fuori dalla verità e se fosse ''effettivamente'' vero che la verità non è in Cristo, ebbene io preferirei restare con Cristo piuttosto che con la verità. ([[Fëdor Dostoevskij]])
*Soltanto il Signore Gesù Cristo è l'ideale di ciascun Uomo […], modello, idea di ogni persona con tutto il suo contenuto vivo. ([[Pavel Aleksandrovič Florenskij]])
*Non cerchiamo di essere più perfetti di Gesù, non cerchiamo di praticare le virtù meglio di Lui, non crediamo di poter fare una qualunque cosa meglio di come Lui l'ha fatta. ImitiamoLo, dunque, in tutto, poiché facendo in modo diverso da Lui faremo necessariamente meno bene. ([[Charles de Foucauld]])
*Gesù non può stare in un luogo senza risplendere. ([[Charles de Foucauld]])
*Alcune parole di Cristo le pensiamo sempre, e possiamo essere atei, laici, quello che si vuole, ma fluttuano sempre nel nostro pensiero ugualmente. Ha detto «ama il prossimo come te stesso». Erano parole scritte già nell'Antico Testamento, ma sono divenute il fondamento della rivoluzione cristiana. Sono la chiave di tutto. Sono il contrario di tutte le guerre. Il contrario degli aerei che gettano bombe sulla gente indifesa. Il contrario degli stupri e dell'indifferenza che tanto spesso circonda le donne violentate nelle strade. Si parla tanto di pace, ma che cosa dire, a proposito della pace, oltre a queste semplici parole? Sono l'esatto contrario del modo come oggi siamo e viviamo. Ci pensiamo sempre, trovando estremamente difficile amare noi stessi e amare il prossimo più difficile ancora, o anzi forse completamente impossibile, e tuttavia sentendo che là è la chiave di tutto. Il crocifisso queste parole non le evoca, perché siamo così abituati a vedere quel piccolo segno appeso, e tante volte ci sembra non altro che una parte del muro. Ma se ci avviene di pensare che a dirle è stato Cristo, ci dispiace troppo che debba sparire dal muro quel piccolo segno. Cristo ha detto anche: «Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia perché saranno saziati». Quando e dove saranno saziati? In cielo, dicono i credenti. Gli altri invece non sanno né quando né dove, ma queste parole fanno, chissà perché, sentire la fame e la sete di giustizia più severe, più ardenti e più forti. ([[Natalia Ginzburg]])
*Gesù ha reso comprensibile Dio. ([[Gerhard Ebeling]])
*A differenza di [[Socrate]], Gesù ha paura, non degli uomini che lo uccideranno, né dei dolori che precederanno la morte, Gesù ha paura della [[morte]] in sé, e perciò trema davvero dinanzi alla "grande nemica di Dio" e non ha nulla della serenità di Socrate che con calma va incontro alla "grande amica". ([[Umberto Galimberti]])
*A proposito di Cristo in croce: e se egli, anziché i peccati dell'uomo, avesse espiato quelli di suo padre? Creare un mondo come questo, comunque lo si consideri, non sembra davvero un atto di bontà. ([[Anacleto Verrecchia]])
*Dalla moltitudine dei sui uditori Gesù ne scelse dodici, ai quali fece l'onore di un insegnamento particolare, per renderli atti a sostenerli nella diffusione della sua dottrina e per avere alcuni a cui potere ispirare puro il suo spirito, poiché si rendeva conto troppo bene che la vita e la forza di un uomo non erano sufficienti per istruire alla moralità un'intera nazione. ([[Georg Wilhelm Friedrich Hegel]])
*Cristo, come lievito divino, penetra sempre più profondamente nel presente della vita dell'umanità diffondendo l'opera della salvezza di Lui compiuta nel Mistero pasquale. Egli avvolge inoltre nel suo dominio salvifico anche ''tutto il passato'' del genere umano, cominciando dal primo [[Adamo]]. ([[Papa Giovanni Paolo II]])
*In Cristo, Dio ha assunto davvero un «cuore di carne». Egli non ha soltanto un cuore divino, ricco di misericordia e di perdono, ma anche un cuore umano, capace di tutte le vibrazioni dell'affetto. ([[Giovanni Paolo II]])
*Signore Gesù, figlio del Dio vivente, ti lodiamo per l'amore che ci hai rivelato con il tuo Sacro Cuore, trafitto per noi e che è diventato la fonte della nostra gioia, la sorgente della nostra vita eterna. ([[Giovanni Paolo II]])
*Colui che si trova nella luce non vede tenebre, così colui che ha il suo occhio fisso in Cristo, non può contemplare che splendore. ([[Gregorio di Nissa]])
*Gesù Cristo è il centro della storia perché è il Figlio di Dio. ([[Elio Guerriero]])
*Gesù sarà in agonia fino alla fine del mondo; non bisogna dormire durante questo tempo. ([[Blaise Pascal]])
*Non conosciamo noi stessi se non per mezzo di Gesù Cristo. All'infuori di Lui non sappiamo che cosa sia la nostra vita, né la nostra morte, né noi stessi. ([[Blaise Pascal]])
*La crocifissione di Gesù in se stessa non ha nulla di escatologico. Moltissimi uomini sono stati crocifissi lungo il corso della storia. Quello che importa è il significato della sua morte. Un osservatore non vi vede che un fatto insignificante o, a rigore, penoso. Per lo storico «è appena probabile che Gesù sia stato crocifisso come profeta messianico, allo stesso modo di altri agitatori». Per il non credente, la crocefissione segna semplicemente la fine di un idealista. I fatti nudi non sono niente, il loro vero essere è il loro significato. Ma il significato è sempre l'oggetto d'una rivelazione e d'una elezione, il che spiega esattamente che, se tutti s'accordano sulla morte di Gesù, esiste il più assoluto dissenso sul suo significato che ne costituisce la realtà profonda. ([[André Malet]])
*Come parlare di Cristo? Dobbiamo cercare di presentare da innamorati la figura di Cristo, per sperare che ci stiano a sentire. ([[Pino Puglisi]])
*[[Albert Camus|Camus]] diceva che Cristo è venuto a questo mondo per affrontare due problemi che la filosofia non risolverà mai. Primo: perché soffro? E secondo: perché nasco con appeso al collo il cartello "condannato a morte"?... Gesù li ha presi su di sé, quindi li ha sacralizzati. ([[Giovanni Reale]])
*Gesù Cristo si proclama invece conquistatore di amore per il suo sacrificio cruento e pone come base del carattere cristiano l'amore, il sacrificio eroico e la carità. Egli è venuto a portare sulla terra il fuoco, non quello della distruzione ma quello della carità e desidera solo che esso si accenda; è venuto a portarlo sottomettendosi Egli al completo sacrificio ed ai dolori che dovevano inondarlo come un battesimo, e l'amor suo glieli fa desiderare con ansia vivissima, che lo tiene in angustia fino a che non li abbia tutti subiti. ([[Dolindo Ruotolo]])
*Gesù assiso al centro della tavola, aveva un aspetto trasumanato, divino. Il bellissimo volto era soffuso di maestà, di amore, di bontà, di pace e di una soave e profonda tristezza, che era come l'ombra di quel quadro meraviglioso e lo rendeva più bello. La divinità, nascosta dall'umanità santissima, affiorava da quei lineamenti arcanamente scultorei e bellissimi; gli occhi rifulgevano ed in essi si rispecchiava il cielo, le guance erano candide e rubiconde, e ad esse la bionda barba dava come una sfumatura di oro nello splendore della sua bontà. Affiorava da quel volto tutto il suo Cuore, tutto il suo amore, e nella composta sua modestia aveva un tratto materno, immensamente materno. Era lo Sposo dei Cantici che in quel momento si donava; apriva la porta della sua carità e stillava profumi di amore; Egli abbracciava le anime dei secoli tutti; abbracciava la sua Chiesa e le donava la sua vita. ([[Dolindo Ruotolo]])
*Ai piedi del Cristo si apprende ciò che [[Platone]] non poté insegnare e ciò che [[Socrate]] non imparò mai. ([[Fulton J. Sheen]])
*Alcune parole di Cristo le pensiamo sempre, e possiamo essere atei, laici, quello che si vuole, ma fluttuano sempre nel nostro pensiero ugualmente. Ha detto «ama il prossimo come te stesso». Erano parole scritte già nell'Antico Testamento, ma sono divenute il fondamento della rivoluzione cristiana. Sono la chiave di tutto. Sono il contrario di tutte le guerre. Il contrario degli aerei che gettano bombe sulla gente indifesa. Il contrario degli stupri e dell'indifferenza che tanto spesso circonda le donne violentate nelle strade. Si parla tanto di pace, ma che cosa dire, a proposito della pace, oltre a queste semplici parole? Sono l'esatto contrario del modo come oggi siamo e viviamo. Ci pensiamo sempre, trovando estremamente difficile amare noi stessi e amare il prossimo più difficile ancora, o anzi forse completamente impossibile, e tuttavia sentendo che là è la chiave di tutto. Il crocifisso queste parole non le evoca, perché siamo così abituati a vedere quel piccolo segno appeso, e tante volte ci sembra non altro che una parte del muro. Ma se ci avviene di pensare che a dirle è stato Cristo, ci dispiace troppo che debba sparire dal muro quel piccolo segno. Cristo ha detto anche: «Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia perché saranno saziati». Quando e dove saranno saziati? In cielo, dicono i credenti. Gli altri invece non sanno né quando né dove, ma queste parole fanno, chissà perché, sentire la fame e la sete di giustizia più severe, più ardenti e più forti. ([[Natalia Ginzburg]])
*Cristo vuole che gli si preferisca la verità, perché prima di essere Cristo egli è verità. Se ci si allontana da lui per andare verso la verità, non si farà molta strada senza cadere fra le sue braccia. ([[Simone Weil]])
*Cristo è la risposta alle domande umane in quanto anzitutto le giudica.([[Hansjürgen Verweyen]]
*[[Dio]] ha toccato il mondo ''solo'' in [[Spirito Santo|Cristo]]. ([[Karl Barth]])
 
==== Altri ====
*Come cultura, Gesù Cristo è non meno importante di ciò che è come fede o vita dei fedeli. Nulla di quanto gli uomini hanno detto di nuovo o concreto o anche solo di utile, dopo di lui, è stato detto in contrasto con lui. ([[Elio Vittorini]])
*Avrei voluto comporre una canzone su Gesù, ma non ci sono riuscito. ([[Francesco Guccini]])
*''A chi lavori e speri | Gesù congede tutte le delizie!'' ([[Guido Gozzano]])
*Avevano sentito Gesù parlare della sua morte imminente con manifesta tristezza. E ciascuno aveva paura di pronunziare la domanda che urgeva alle labbra di tutti: «Non puoi chiamare gli angeli del Padre tuo e distruggere la città e il mondo e quindi farci sedere oggi accanto a te a giudicare le anime degli uomini?» Nessuno aprì bocca. ([[Jim Bishop]])
*Anni fa mi sono fatto tatuare sulla schiena la scritta ''My heart belongs to Jesus'', e questa è la pura verità: il mio cuore appartiene a Gesù Cristo. Io sono profondamente religioso e non passa giorno senza che ringrazi il buon Dio per tutto quello che mi ha dato. ([[Lenny Kravitz]])
*Avevano sentito Gesù parlare della sua morte imminente con manifesta tristezza. E ciascuno aveva paura di pronunziare la domanda che urgeva alle labbra di tutti: «Non puoi chiamare gli angeli del Padre tuo e distruggere la città e il mondo e quindi farci sedere oggi accanto a te a giudicare le anime degli uomini?» Nessuno aprì bocca. ([[Jim Bishop]])
*Avrei voluto comporre una canzone su Gesù, ma non ci sono riuscito. ([[Francesco Guccini]])
*[[Albert Camus|Camus]] diceva che Cristo è venuto a questo mondo per affrontare due problemi che la filosofia non risolverà mai. Primo: perché soffro? E secondo: perché nasco con appeso al collo il cartello "condannato a morte"?... Gesù li ha presi su di sé, quindi li ha sacralizzati. ([[Giovanni Reale]])
*Colui che si trova nella luce non vede tenebre, così colui che ha il suo occhio fisso in Cristo, non può contemplare che splendore. ([[Gregorio di Nissa]])
*Come cultura, Gesù Cristo è non meno importante di ciò che è come fede o vita dei fedeli. Nulla di quanto gli uomini hanno detto di nuovo o concreto o anche solo di utile, dopo di lui, è stato detto in contrasto con lui. ([[Elio Vittorini]])
*Come parlare di Cristo? Dobbiamo cercare di presentare da innamorati la figura di Cristo, per sperare che ci stiano a sentire. ([[Pino Puglisi]])
*Cristo, come lievito divino, penetra sempre più profondamente nel presente della vita dell'umanità diffondendo l'opera della salvezza di Lui compiuta nel Mistero pasquale. Egli avvolge inoltre nel suo dominio salvifico anche ''tutto il passato'' del genere umano, cominciando dal primo [[Adamo]]. ([[Papa Giovanni Paolo II]])
*''Cristo creò le case e li palazzi | P'er prencipe, er marchese e 'r cavajjere, | E la terra pe nnoi facce da cazzi.'' ([[Giuseppe Gioachino Belli]])
*Cristo è Dio in quanto la Terra poté manifestare Dio. ([[Fëdor Dostoevskij]])
*Cristo è sempre più grande del peso sotto il quale si piega. ([[Xavier Tilliette]])
*Cristo è un mostro forgiato da Roma, centro dell'Impero e del mondo ellenizzato, a partire dall'anno 100, attraverso la fusione di caratteristiche attinte dai miti di [[Attis]] (dalla Frigia), di [[Dioniso]] (dalla Grecia), di [[Buddha]] (dal Nepal), di [[Krishna]] (dall'India), di [[Osiride]] e suo figlio Horus (dall'Egitto), di [[Zoroastro]] e [[Mitra]] (dalla Persia) e di tutta una serie di divinità e redentori del genere umano che l'hanno preceduto di secoli, o addirittura millenni, e di cui il mondo mediterraneo è venuto a conoscenza grazie alla conquista della Persia e dell'India da parte di [[Alessandro Magno]]. ([[Fernando Vallejo]])
*Cristo era [[vegetarismo|vegetariano]] e tutti i fedeli dovrebbero imitarlo. ([[Mario Canciani]])
*Cristo gettò le basi dell'uguaglianza tra gli uomini e tra i popoli e noi dobbiamo essere buoni cristiani. ([[Giuseppe Garibaldi]])
*Cristo inchiodato alla croce dovrebbe essere qualche cosa di più che non il simbolo del dolore universale. Potrebbe tenere tutto il dolore. E un uomo che stesse in cima a una collina con le braccia tese, simbolo del simbolo, dovrebbe pur contenere tutto il dolore di tutti i tempi. ([[John Steinbeck]])
*Cristo, dunque, viene reso periferico sia nel linguaggio sia nella realtà, anzi forse soprattutto nel linguaggio. Non viene completamente rifiutato, ma collocato in un limbo culturale, una figura alla quale associamo amore, consolazione e misericordia, ma nulla di concreto che ha a che fare con il presente. ([[John Waters (giornalista)|John Waters]])
*Cristo è la risposta alle domande umane in quanto anzitutto le giudica.([[Hansjürgen Verweyen]])
*Cristo fu un uomo perfetto, ma [[Confucio]] aveva un più vivo senso di humor! ([[A. J. Cronin]])
*Cristo ha messo in terra il seme di una pianta che crescerà viepiù robusta e più florida sempre, e finirà con nutrire de' suoi frutti tutte le genti: la superbia si stancherà di portare la scure alle sue radici, e non sarà finalmente più mestieri d'irrigarle di sangue. ([[Giovita Scalvini]])
*Cristo morì molto tempo fa, e la Sua esistenza carnale fu breve, e noi non abbiamo un'immagine chiara della Sua persona carnale, ma la forza della Sua vita d'amore e di ragione, il Suo rapporto con il mondo – la forza di ciò soltanto – agisce sino ad oggi su milioni di uomini, i quali accolgono in sé questo Suo rapporto con il mondo e vivono di esso. ([[Della vita|Lev Tolstoj, ''Della vita'']])
*Cristo nel breve tempo che fu sui chiodi sofferse nel suo corpo il dolore di tutti, e in lui non passò nulla di deforme. ([[John Steinbeck]])
*Cristo non è mai esistito... la caduta dell'uomo, l'intera struttura della superstizione che essa sostiene non può più ottenere il credito dei filosofi. ([[Percy Bysshe Shelley]])
*Cristo, sei la vera droga! Così lo invocano i drogati della Jesus Revolution (movimento californiano); non immaginano quanto sia vero e confermato da duemila anni di storia umana. ([[Guido Ceronetti]])
*Egli, Gesù, si rivolge a noi, si fa «incontro» per noi, chiedendoci una cosa sola: non «che cosa hai fatto?», ma «mi ami?». ([[Luigi Giussani]])
*Cristo vuole che gli si preferisca la verità, perché prima di essere Cristo egli è verità. Se ci si allontana da lui per andare verso la verità, non si farà molta strada senza cadere fra le sue braccia. ([[Simone Weil]])
*Dalla moltitudine dei sui uditori Gesù ne scelse dodici, ai quali fece l'onore di un insegnamento particolare, per renderli atti a sostenerli nella diffusione della sua dottrina e per avere alcuni a cui potere ispirare puro il suo spirito, poiché si rendeva conto troppo bene che la vita e la forza di un uomo non erano sufficienti per istruire alla moralità un'intera nazione. ([[Georg Wilhelm Friedrich Hegel]])
*Dare una casacca a Dio, infilare a Gesù il Cristo la maglia della Nazionale occidentale, è blasfemia. ([[Paolo Giuntella]])
*Di Cristo l'umanità ha estremo bisogno, perché Lui è la nostra misura. ([[Giovanni Leonardi]])
*Di esser nato da una vergine, te lo sei inventato tu. Tu sei nato in un villaggio della Giudea da una donna del posto, una povera filatrice a giornata. Questa fu scacciata dal marito, di professione carpentiere, per comprovato adulterio. Ripudiata dal marito e ridotta a un ignominioso vagabondaggio, clandestinamente ti partorì da un soldato di nome Pantera. A causa della tua povertà, hai lavorato come salariato in Egitto, dove sei diventato esperto in taluni poteri, di cui vanno fieri gli Egiziani. Poi sei tornato, e insuperbito per questi poteri, proprio grazie ad essi ti sei proclamato figlio di Dio. ([[Celso (filosofo)|Celso]])
*[[Dio]] ha toccato il mondo ''solo'' in [[Spirito Santo|Cristo]]. ([[Karl Barth]])
*Disimparo le lingue per dimenticare le mie prime illusioni. O mio Gesù, lessi per primo libro in inglese e tedesco il tuo santo vangelo. Come era il mio amore? ([[Ambrogio Bazzero]])
*''Egli è il Giusto, che i vili han trafitto, | Ma tacente, ma senza tenzone; | Egli è il Giusto; e di tutti il delitto | Il Signor sul suo capo versò''. ([[Alessandro Manzoni]])
*È un abisso pieno di luce. Bisogna chiudere gli occhi per non precipitarvi. ([[Franz Kafka]])
*Egli, Gesù, si rivolge a noi, si fa «incontro» per noi, chiedendoci una cosa sola: non «che cosa hai fatto?», ma «mi ami?». ([[Luigi Giussani]])
*Fu nel momento della rottura che sentii quanto fossi legato a Cristo in tutte le fibre dell'essere. ([[Ignazio Silone]])
*Gesù assiso al centro della tavola, aveva un aspetto trasumanato, divino. Il bellissimo volto era soffuso di maestà, di amore, di bontà, di pace e di una soave e profonda tristezza, che era come l'ombra di quel quadro meraviglioso e lo rendeva più bello. La divinità, nascosta dall'umanità santissima, affiorava da quei lineamenti arcanamente scultorei e bellissimi; gli occhi rifulgevano ed in essi si rispecchiava il cielo, le guance erano candide e rubiconde, e ad esse la bionda barba dava come una sfumatura di oro nello splendore della sua bontà. Affiorava da quel volto tutto il suo Cuore, tutto il suo amore, e nella composta sua modestia aveva un tratto materno, immensamente materno. Era lo Sposo dei Cantici che in quel momento si donava; apriva la porta della sua carità e stillava profumi di amore; Egli abbracciava le anime dei secoli tutti; abbracciava la sua Chiesa e le donava la sua vita. ([[Dolindo Ruotolo]])
*Gesù aveva dodici anni quando confuse i dottori nel Tempio. Noi tutti, a dodici anni, abbiamo confuso i nostri insegnanti e dottori; eravamo più saggi di loro, più geniali di loro, più coraggiosi di loro. ([[Hermann Hesse]])
*Gesù ci conduce all'incontro di un Dio che è la chiave di un mondo che non è ancora. ([[Maurice Zundel]])
*Gesù ci ha detto di perdonare i nostri nemici, e chi sono io per contraddire l'Onnipotente? Ma nella sua infinita saggezza, non ha mai detto un accidenti sul fatto di dover perdonare gli amici, e meno che mai le nostre famiglie. Accetto volentieri il suo consiglio in materia. ([[Francis Urquhart]], [[Michael Dobbs]])
*Gesù Cristo è il centro della storia perché è il Figlio di Dio. ([[Elio Guerriero]])
*Gesù Cristo è un fatto storico e una persona reale, morta ammazzata dopo indicibili torture, pur potendosi agevolmente salvare con qualche parola ambigua, accomodante, politichese, paracula. È, da duemila anni, uno "scandalo" sia per chi crede alla resurrezione, sia per chi si ferma al dato storico della crocifissione. L'immagine vivente di libertà e umanità, di sofferenza e speranza, di resistenza inerme all'ingiustizia, ma soprattutto di laicità ("date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio") e gratuità ("Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno"). ([[Marco Travaglio]])
*Gesù Cristo ha dato più gloria a Dio Padre con la sottomissione a sua Madre per trent'anni di quanta non gliene avrebbe data convertendo tutto il mondo operando le più grandi meraviglie. ([[Louis Marie Grignion de Montfort]])
*Gesù Cristo si proclama invece conquistatore di amore per il suo sacrificio cruento e pone come base del carattere cristiano l'amore, il sacrificio eroico e la carità. Egli è venuto a portare sulla terra il fuoco, non quello della distruzione ma quello della carità e desidera solo che esso si accenda; è venuto a portarlo sottomettendosi Egli al completo sacrificio ed ai dolori che dovevano inondarlo come un battesimo, e l'amor suo glieli fa desiderare con ansia vivissima, che lo tiene in angustia fino a che non li abbia tutti subiti. ([[Dolindo Ruotolo]])
*Gesù di Nazareth [...] secondo me è stato ed è rimasto il più grande rivoluzionario di tutti i tempi. ([[Fabrizio De Andrè]])
*Gesù è padrone dell'impossibile. ([[Magdeleine Hutin]])
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*Gesù era profondamente convinto che gli uomini fossero tutti figli di uno stesso padre celeste: [[Dio]]; e Dio egli lo concepiva come un essere infinitamente giusto e buono. Ora, come mai – egli si domandava – come mai esistono nel mondo tante ingiustizie? Come mai gli uomini sono divisi in ricchi e poveri, in padroni e schiavi? Come mai vi sono gli Epuloni viventi nel lusso e i Lazzari tormentati dalla più crudele miseria? È possibile che Dio – il padre infinitamente giusto e buono – voglia queste inique disuguaglianze tra i figli suoi? ([[Camillo Prampolini]])
*Gesù era, secondo me, un artista supremo, perché vide ed espresse la Verità [...]. ([[Mahatma Gandhi]])
*Gesù ha reso comprensibile Dio. ([[Gerhard Ebeling]])
*Gesù ha sofferto di più nel vedere che il suo sangue sarebbe sparso inutilmente per molte anime. ([[Santina Campana]])
*Gesù, il Signore, s'è fatto uomo perché gli uomini diventassero Dio. Lui che non ha mai peccato s'è preso tutti i peccati, ha fatto tutto quello… è una cosa spettacolare quello che ha fatto. ([[Roberto Benigni]])
*Gesù mio, ogni goccia d'acqua che porto vada a pro' di un'anima. ([[Santina Campana]])
*Gesù minaccia e insulta con troppa disinvoltura quando dice: "Guai a voi" e "Predico a voi" perché con questo ammette senz'altro di non essere in grado di convincere, cosa che non dovrebbe succedere non dico a un Dio, ma nemmeno a un uomo di senno. ([[Celso (filosofo)|Celso]])
*Gesù non ha mai detto di voler fondare una religione, una [[Chiesa]], che portassero il suo nome; mai ha detto di dover morire per sanare con il suo sangue il peccato di Adamo ed Eva, per ristabilire cioè l'alleanza fra Dio e gli uomini; non ha mai detto di essere nato da una vergine che lo aveva concepito per intervento di un dio; mai ha detto di essere unica e indistinta sostanza con suo padre, Dio in persona, e con una vaga entità immateriale denominata Spirito. Gesù non ha mai dato al battesimo un particolare valore; non ha istituito alcuna gerarchia ecclesiastica finché fu in vita; mai ha parlato di precetti, norme, cariche, vestimenti, ordini di successione, liturgie, formule; mai ha pensato di creare una sterminata falange di santi. Non è stato lui a chiedere che alcuni testi, i vangeli, riferissero i suoi discorsi e le sue azioni, né ha mai scritto personalmente alcunché, salvo poche parole vergate col dito nella polvere. Gesù era un ebreo, e lo è rimasto sempre [...]. Davanti a queste incontestabili verità sorge con forza la domanda, la curiosità di sapere: ma allora com'è nato il [[cristianesimo]]? (''[[Inchiesta sul cristianesimo]]'')
*Gesù non aveva ancora compiuto alcun miracolo, né diffuso alcuna dottrina. Tutto quello che presentì della sua grandezza lo conobbe per fede. ([[Maurice Zundel]])
*Gesù non può stare in un luogo senza risplendere. ([[Charles de Foucauld]])
*Gesù sarà in agonia fino alla fine del mondo; non bisogna dormire durante questo tempo. ([[Blaise Pascal]])
*''Godete, preti, poi che 'l vostro Cristo | v'ama cotanto, ch'ei, se più s'offende, | più da turchi e concilii vi difende | e più felice fa quel ch'è più tristo.'' ([[Francesco Berni]])
*Grande era la notorietà di Gesù. Molti dicevano che guariva i malati, ridestava i morti, ridava la vista ai ciechi e predicava un regno d'amore. In Palestina c'erano tre milioni di ebrei. La maggior parte di essi non lo videro mai. ([[Jim Bishop]])
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*Il Signore non voleva morire sulla croce, ma lo ha fatto. Le cose difficili sono sempre le più degne. ([[Andrew Greeley]])
*Il tempo degli eroi è morto, Wiglaf. Il Cristo dio lo ha ucciso, e ha lasciato l'umanità con nient'altro che martiri piangenti, paura e vergogna. (''[[La leggenda di Beowulf]]'')
*In Cristo, Dio ha assunto davvero un «cuore di carne». Egli non ha soltanto un cuore divino, ricco di misericordia e di perdono, ma anche un cuore umano, capace di tutte le vibrazioni dell'affetto. ([[Giovanni Paolo II]])
*Io ho concepito un simbolo della fede, un Credo, in cui tutto per me è chiaro e santo. Questo Credo è molto semplice, e suona così: credete che non c'è nulla di più bello, di più profondo, più simpatico, più ragionevole, più virile e più perfetto di Cristo; anzi non soltanto non c'è, ma addirittura, con geloso amore, mi dico che non ci può essere. Non solo, ma arrivo a dire che se qualcuno mi dimostrasse che Cristo è fuori dalla verità e se fosse ''effettivamente'' vero che la verità non è in Cristo, ebbene io preferirei restare con Cristo piuttosto che con la verità. ([[Fëdor Dostoevskij]])
*''Io, nel vedere quest'uomo che muore, | madre, io provo dolore. | Nella pietà che non cede al rancore, | madre, ho imparato l'amore.'' ([[Fabrizio De André]])
*Io rinnego il battesimo e la messa.<br />Non esiste atto umano<br />che, a un livello erotico interiore,<br />sia più nocivo della discesa<br />sugli altari<br />del sedicente Gesù Cristo. ([[Antonin Artaud]])
*L'Agnello c'insegna la fortezza: l'Umiliato ci dà lezioni di dignità: il Condannato esalta la giustizia: il Morente conferma la vita: il Crocifisso prepara la gloria. ([[Primo Mazzolari]])
*L'Amore è nato quando è arrivato Gesù Cristo, che è l'inventore dell'amore. Gesù, ne ha fatte veramente di cose straordinarie, da volergli bene, da inchinarsi sul serio. Cristo, prima di tutto è diventato uomo perché l'uomo diventasse Dio, così in Lui siamo diventati la seconda persona della Trinità. Era uno che non poteva peccare e ha trasportato tutti i peccati del mondo, non poteva morire e si è fatto ammazzare. E poi ha inventato la carità, l'amore disinteressato che prima di Gesù Cristo semplicemente non c'era. Nessuno può superare l'Amore di Gesù, che ci ha fatto proprio maturare, andare avanti milioni di anni ([[Roberto Benigni]])
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*L'intera verità e rivelazione di Dio su Dio si trova in Gesù. ([[Jean Leclercq]])
*L'unico figlio che ha mai detto la verità riguardo suo padre fu Gesù Cristo; ora esistono dubbi su di lui. ([[Alan Bennett]])
*La crocifissione di Gesù in se stessa non ha nulla di escatologico. Moltissimi uomini sono stati crocifissi lungo il corso della storia. Quello che importa è il significato della sua morte. Un osservatore non vi vede che un fatto insignificante o, a rigore, penoso. Per lo storico «è appena probabile che Gesù sia stato crocifisso come profeta messianico, allo stesso modo di altri agitatori». Per il non credente, la crocefissione segna semplicemente la fine di un idealista. I fatti nudi non sono niente, il loro vero essere è il loro significato. Ma il significato è sempre l'oggetto d'una rivelazione e d'una elezione, il che spiega esattamente che, se tutti s'accordano sulla morte di Gesù, esiste il più assoluto dissenso sul suo significato che ne costituisce la realtà profonda. ([[André Malet]])
*La mancanza di un libro dettato da Cristo dà fatalmente il via a molte interpretazioni che, pur muovendosi intorno alla storicità del Personaggio, hanno tutte la legittimità della ricerca. ([[Francesco Grisi]])
*La più alta coscienza di Dio che sia mai esistita in seno all'umanità è stata quella di Gesù. ([[Ernest Renan]])
*La risposta laica alla storia di Cristo è sempre questa: è stato un grande profeta, ovviamente un ragazzo molto interessante, ha avuto molto da dire sulla falsariga di altri grandi profeti, siano essi Elia, Muhammad, Buddha o Confucio. Ma in realtà Cristo non permette di dire questo di lui. Cristo dice: "No, non sono un insegnante, non chiamarmi maestro. Non dico che sono un profeta: Io sono il Messia. Sto dicendo: Io sono Dio incarnato". O Cristo era quel che ha detto, il Messia, oppure era pazzo completo. Ma l'idea che l'intero corso della civiltà per oltre la metà del globo potrebbe avere il suo destino cambiato e capovolto da un pazzo, per me è inverosimile ([[Bono]])
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*Nessun'altra figura storica è così spoglia di limitazioni di razza, di spazio e di [[tempo]], come lo è quella di Gesù Cristo. Egli appare tanto Gentile quanto è Ebreo. È orientale, ma è altrettanto Signore del [[mondo]] occidentale. Nato ai [[Giorno|giorni]] d'Erode, domina tuttavia l'età [[presente]]. Ciononostante, per conoscerne la vita e gl'insegnamenti, è necessario conoscere bene la Palestina del primo secolo della nostra era; né possiamo valutare appieno le opere ammenochè non sappiamo quello che i Giudei s'aspettavano da lui; così non possiamo giustamente interpretarne i discorsi, ammenochè non conosciamo i [[Pensiero|pensieri]] e i [[Sentimento|sentimenti]] del [[popolo]] al quale egli parlò. Se Gesù fosse vissuto in un ambiente diverso, la sua missione sarebbe stata identica, il suo messaggio il medesimo, eccetto nella forma esteriore cioè negli atti e nelle [[Parola|parole]] che sarebbero stati tali da corrispondere a detto ambiente. ([[Guglielmo Bancroft Hill]])
*Nessuno può leggere i Vangeli senza avvertire la presenza reale di Gesù. La sua personalità pulsa in ogni parola. Nessun mito è così pieno di vita. ([[Albert Einstein]])
*Non cerchiamo di essere più perfetti di Gesù, non cerchiamo di praticare le virtù meglio di Lui, non crediamo di poter fare una qualunque cosa meglio di come Lui l'ha fatta. ImitiamoLo, dunque, in tutto, poiché facendo in modo diverso da Lui faremo necessariamente meno bene. ([[Charles de Foucauld]])
*Non conosciamo noi stessi se non per mezzo di Gesù Cristo. All'infuori di Lui non sappiamo che cosa sia la nostra vita, né la nostra morte, né noi stessi. ([[Blaise Pascal]])
*Non conosciamo una sola sollecitazione di Gesù a migliorare questo mondo e a trasformarlo in un paradiso — ma in ogni sua frase Gesù sollecita l'uomo a osare di fare il passo che porta alla salvezza. (''[[Malattia e destino]]'')
*Non esiste alcuna scienza che possa attestare meglio la divinità di Cristo che la [[magia]] e la [[cabala]]. ([[Pico della Mirandola]])
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*Se il Nazareno tornasse ci prenderebbe a sberle tutti quanti. Ce lo meritiamo, eccome, però avremmo così tanto bisogno di una sua carezza. ([[Enzo Jannacci]])
*Se mai il Cristo è venuto specialmente per ''qualcuno'', è proprio per i [[Grecia|greci]]: "Figli Miei, come avete fatto a non intuire tante cose! Tante – le migliori ed anche le più belle".<br/>Essi soppressero ciò che è personale, biografico, dal volto, dalla scultura. Ossia, quanto vi è di più interessante e, infine, di più fascinoso!! Tutti i loro marmi sono vuoti. Veramente vuoti. [...] Il Cristo doveva venire davvero –fra l'altro– a completare esteticamente il mondo. ([[Vasilij Vasil'evič Rozanov ]])
*Signore Gesù, figlio del Dio vivente, ti lodiamo per l'amore che ci hai rivelato con il tuo Sacro Cuore, trafitto per noi e che è diventato la fonte della nostra gioia, la sorgente della nostra vita eterna. ([[Giovanni Paolo II]])
*Sì, la natura è maligna [...] Perché mai essa crea le sue creature migliori solo per farsene poi beffa? La natura ha agito in modo tale che, dopo aver creato l'unico essere che su questa terra è stato riconosciuto come perfetto e dopo averlo mostrato agli uomini, ha voluto che fosse destinato a dire ciò che ha fatto scorrere un mare di sangue... tanto sangue che, se fosse scorso tutto in una volta, gli uomini ne sarebbero stati soffocati! ([[Fëdor Dostoevskij]], ''[[L'idiota]]'')
*Si moltiplicano stampe, discorsi, proposte iniziative, fatiche, spese... Ma Gesù si trova sempre come l'hanno trovato i pastori ed i Magi. ([[Giacomo Alberione]])
*Soltanto il Signore Gesù Cristo è l'ideale di ciascun Uomo […], modello, idea di ogni persona con tutto il suo contenuto vivo. ([[Pavel Aleksandrovič Florenskij]])
*Su questa terra non vi è alcun problema all'infuori di Cristo. ([[Franz Werfel]])
*Supponiamo che per fare il figlio di Dio Gesù Cristo si sia dovuto allenare. E se invece Gesù avesse passato la giovinezza a commettere errori? Prima di azzeccare il suo primo miracolo? Com'è che nessun libro dice che i primi tentativi di Gesù sono andati a vuoto? O che non è riuscito a imbroccare un miracolo decente prima dei trent'anni? Se Gesù all'inizio si fosse limitato alle piccole gentilezze di tutti i giorni, come aiutare le vecchiette ad attraversare la strada o dire alla gente che ha lasciato accese le luci della macchina? Vabbe', questo magari no, ma avete capito cosa intendo. Se Gesù ci avesse messo anni per mettere a punto la faccenda dei pani e dei pesci? Insomma, quello che ha fatto con Lazzaro avrà pur richiesto un minimo di preparazione, no? Magari, magari nemmeno Gesù aveva fiducia in se stesso all'inizio. Forse quello dei miracoli è una specie di talento, e bisogna cominciare con cose piccole. Non sto dicendo che Gesù faceva i giochetti con le carte, ma non fare del male alle persone sarebbe già un buon inizio. ([[Chuck Palahniuk]])