*Il problema in [[Sudafrica]] è fondamentalmentesostanzialmente ugualelo astesso quellopresente esistente negliin altri territori colonizzati dell'Africa. In questi paesi c'è una minoranza europea, insediatasistanziata perda un considerevole periodo di tempo molto lungo e, che rivendicareclama –per inragioni virtù delladi razza – il proprio diritto dia dominareregnare per sempre sulla maggioranza delladegli popolazioneabitanti.
*Il Sudafrica è un paese sull'orlosul dell'esplosionepunto di esplodere, come lo era Haiti prima della sua rivolta, e per legli stessestessi ragionimotivi: la tirannia razziale e la paura.
*La classe dirigente in Sudafrica consisteè incomposta da circa tre milioni di persone di stirpediscendenza europea. Questa classe dirigente controlla le forze armatemilitari, che sono armate e addestrate specificamenteappositamente per contrastarefar ifronte ai disordini civili. IGli loro avversarioppositori, glii altrirestanti dodici milioni di abitanti del Sudafrica, sono disarmati e mancanoprivi della complessadell'elaborata organizzazione politica eed economica checostruita ladalla classe dirigente ha costituito. È per questo motivo che la classe dirigente ritienesi laconsidera suaal posizione sicurasicuro e ritiene di poter continuare all'infinitoindefinitamente a seguireperseguire la sua politica di apartheid.▼
*InNel Sudafrica, l'operaio africano, sotto iil regolamentidisumano orribiliordinamento dell'apartheid, vieneil lavoratore africano è perseguitato e costrettoridotto a vivere inuna condizionicondizione di schiavitù.
▲*La classe dirigente in Sudafrica consiste in circa tre milioni di persone di stirpe europea. Questa classe dirigente controlla le forze armate, che sono armate e addestrate specificamente per contrastare i disordini civili. I loro avversari, gli altri dodici milioni di abitanti del Sudafrica, sono disarmati e mancano della complessa organizzazione politica e economica che la classe dirigente ha costituito. È per questo che la classe dirigente ritiene la sua posizione sicura e di poter continuare all'infinito a seguire la sua politica di apartheid.
