Kwame Nkrumah: differenze tra le versioni
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*Il Ghana, nel bene e nel male, era al centro dell'attenzione di tutti. Nella nostra capitale era presente la stampa di tutto il mondo e, se le sfuggiva qualcosa, l'opposizione lo portava alla sua attenzione accompagnando le notizie con le proprie spiegazioni. Nessun fatto, nessun evento era troppo piccolo da non poter essere usato per screditare sia il Ghana che il Governo agli occhi del mondo e per ridurre l'alto prestigio che la nostra lotta e la conquista della libertà ci avevano procurato. Di sicuro, non si è vista spesso un'opposizione così impegnata a sacrificare gli interessi del suo paese per servire i propri scopi, così incurante di distruggere la fondamentale unità della nazione. (p. 132)
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*C'è un
*Non è
*In una democrazia, il vero leader del paese è l'uomo che è stato democraticamente eletto come capo del partito che dispone di una maggioranza nel parlamento e che è stato democraticamente eletto dal popolo. Si tratta in effetti della scelta del popolo. Perché, allora, non dovrebbe combinare i poteri governativi con quelli cerimoniali connessi alla direzione dello Stato? Nel nostro ambiente e nelle nostre attuali circostanze , il nostro popolo associa il primato col potere. La posizione d'un presidente titolare, semplicemente firmatario delle leggi del parlamento su cui non ha alcuna influenza, non sarebbe stata facile da comprendere per esso. Non è infatti facile da comprendere per lo studente di democrazia, poiché è una finzione senza senso, priva di contenuto.
:''In a democracy, the real leader of the country is the man who has been democratically elected as leader of the party which commands a majority in Parliament, which has been democratically elected by the people. He is in fact the people’s choice. Why, then, should he not combine the governmental powers with the ceremonials attaching to the headship of the State? In our present environment and circumstances our people associate primacy with power. The position of a titular President, merely signing acts of Parliament upon which he makes no impact, would not have been easy for them to grasp. It is not easy indeed for the student of democracy to grasp, for it is a meaningless fiction, without content.'' (p. 82)
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