Adriano La Regina: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni di Adriano La Regina: la tutela dei beni artistici e culturali
→‎Citazioni di Adriano La Regina: le vandaliche devastazioni
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*In tutta la sua storia poche volte come oggi Roma ha visto incombere il pericolo del proprio dissolvimento. La sensazione non è nuova, perché nelle mutevoli vicende del passato la certezza di eternità altre volte è stata scossa dal presentimento di una fine imminente. Vi sono stati infatti eventi, nei tempi passati, che avrebbero potuto imprimere un corso diverso ad ogni successivo sviluppo della storia se Roma non fosse riuscita ad affermare la propria eternità in una dimensione universale, divenendo meta di interessi ecumenici nell'ambito del potere politico prima, della spiritualità religiosa dopo e, infine, nella tradizione culturale europea della società moderna. Ed è proprio questa sua dimensione universale che si sta ora dissolvendo insieme con i suoi più significativi monumenti antichi. (da ''Roma, la conservazione dei monumenti antichi'', p. 5)
*Nella vigente legislazione italiana su tale materia {{NDR|la tutela dei beni artistici e culturali}}, che nella sua struttura fondamentale risale agli inizi di questo secolo, sono dunque confluiti molti principî elaborati nei secoli precedenti dalla cultura giuridica degli stati pre-unitari, ma si è affermato soprattutto il principio che i monumenti, le opere d'arte e i documenti che in qualunque modo concorrano a definire un rapporto significativo tra l'identità culturale delle comunità che compongono la nazione e la loro storia, siano essi di proprietà pubblica o privata, sono comunque oggetto di interesse pubblico. (da ''Roma, la conservazione dei monumenti antichi'', p. 8)
*[...] i nostri tempi sono stati testimoni di vandaliche devastazioni sia nella consistenza dei beni culturali, mobili e immobili, sia nell'assetto dell'ambiente, urbano e territoriale. Si sono prodotti in tale maniera danni incalcolabili alla conoscenza storica ed all'uso razionale delle città e del territorio. Roma ha sofferto non meno di tanti altri luoghi. (da ''Roma, la conservazione dei monumenti antichi'', p. 8)
 
==Bibliografia==