Richard Nixon: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Sulla [[Rivoluzione iraniana]]}} L'orologio era stato arretrato di cento anni per il popolo iraniano. Le donne avevano perso i loro diritti. L'economia era in rovina. Quattro milioni di persone erano disoccupate. L'inflazione galoppava al quaranta per cento. L'Iran non era più il fedelissimo amico dell'Occidente che teneva a bada le forze, interne ed esterne, che minacciavano di tagliarci la via del petrolio. (p. 293)
*Lo scià fu duro con se stesso, ammettendo la propria parte di errori. Ma aveva tentato disperatamente di fare il meglio. Aveva ancora grande affetto e stima per gli Stati Uniti. Gli riusciva tuttavia difficile capire la politica del governo americano verso di lui. Nonostante lo sviluppo economico raggiunto dall'Iran sotto il suo regno e il lento ma certo movimento verso una maggiore democrazia, gli Stati Uniti, in privato e in pubblico, lo avevano spinto a dare di più. Egli si era sforzato di accontentarli. M, ripensandoci, ora ha la sensazione di avere voluto fare forse troppo e troppo presto, economicamente e politicamente. Più il popolo otteneva, più voleva. (p. 293)
*Stati Uniti e Occidente hanno perduto un alleato fidatissimo in una zona esplosiva, dove hanno disperato bisogno di amici che agiscano da forza stabilizzante. (p. 295)
*L'Iran ha perso un capo valido. Il mondo ha perso uno di quei ''leader'' che, lungi dall'essere ottusi, capiscono meglio di altri, anche appartenenti a importanti paesi, quali sono le grandi forze che muovono il mondo. Quando l'ho rivisto nel Messico lo scià mi ha fornito, dietro mia richiesta, una valutazione degli sviluppi in URSS, Cina, India, Medio Oriente, Africa e America latina, parlando per un'ora. La sua conoscenza era enciclopedica, la sua saggezza acuta. (p. 295)
*Non dobbiamo insistere per imporre una democrazia di stile americano a nazioni con tradizioni storiche e problemi diversi. Esse devono muoversi a modo loro, secondo il loro passo, verso gli obiettivi che noi in Occidente abbiamo impiegato centinaia di anni per raggiungere. (p. 295)
 
==Citazioni su Richard Nixon==