Morte: differenze tra le versioni

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→‎Emily Dickinson: In voce tematica. Non taglio il primo periodo per evitare una nota di riferimento all'eternità al terzo periodo.
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*Morire prima di aver paura di morire può essere un dono.
*Non pensiamo abbastanza ai Morti come fonte di ebbrezza – Essi non dissuadono ma Adescano – Custodi di quella grande Avventura ancora preclusa a noi – mentre agogniamo (invidiamo) la loro saggezza lamentiamo il loro silenzio.
*Non ti sembra terribile l'[[Eternità]]? Ci penso spesso e mi sembra così buia che quasi desidererei che non ci fosse Eternità. Credere che dobbiamo vivere per sempre e non cessare mai di esistere. Sembra come se la Morte di cui tutti hanno paura perché ci lancia in un mondo sconosciuto sia un sollievo rispetto a uno stato di esistenza così interminabile. Non so perché ma mi sembra di non dover mai cessare di vivere sulla terra – non riesco a immaginare con la mia immaginazione più fervida la scena della mia morte – Mi sembra di non dover mai chiudere gli occhi nella morte. Non riesco a rendermi conto che la tomba sarà la mia ultima dimora – che gli amici piangeranno sulla mia bara, che il mio nome sarà menzionato, come uno di quelli che ha cessato di essere fra i rifugi dei viventi, e ci si chiederà dove è volato il mio spirito disincarnato.
*Più straziante del morire è la morte per amore di chi sta per morire.
*''Poiché non potevo fermarmi per la Morte – | lei gentilmente si fermò per me.''