Osama bin Laden: differenze tra le versioni

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===[[Bernardo Valli]]===
*Osama non è un musulmano colto, non conosce molto di teologia, ma questo l'aiuta: parla un arabo semplice, elegante, classico, condito di versetti del Corano.
*Prima di dedicarsi all'Afghanistan, con la benedizione della monarchia saudita della quale era un suddito, bin Laden aveva cercato di contrastare in Siria gli Assad al potere, colpevoli di avere represso i Fratelli musulmani. La successiva scelta afghana avrà per il mondo conseguenze che sono andate ben al di là dei confini dell'Arabia saudita. Gli americani hanno aiutato bin Laden e la sua Al Qaeda nella lotta contro i sovietici. Lo stesso bin Laden ha ringraziato il principe Bandar, ambasciatore saudita negli Stati Uniti, per avere convinto gli americani ad aiutarlo nella lotta contro i sovietici. A Washington non potevano immaginare di avere armato un uomo più tardi accusato di essere il responsabile, per sua stessa ammissione, dell'aggressione dell'11 settembre. Come altri arabi impegnati in Afghanistan, bin Laden era convinto di avere provocato non solo la sconfitta militare dell'Urss nel paese asiatico, ma anche la successiva implosione. Sicuro di averne fatto crollare uno, Osama bin Laden ha deciso di dedicarsi a quello che restava: gli Stati Uniti e i loro alleati europei.
*Quale arabo, dopo forse il Saladino, ha affrontato l'Occidente con tanto impeto?
*Quella avvenuta ad Abbotabad (a 80 chilometri a nord di Islamabad) è stata la seconda morte di Osama Bin Laden. Quella fisica. Mentre quella simbolica, politica, ideologica, era già avvenuta sulle piazze del Cairo, di Tunisi, di Damasco, di Bengasi, dove Al Qaeda è stata ignorata. Nessuno l'ha esaltata. Nessuno l'ha nominata. La "[[primavera araba]]" è sbocciata, è esplosa per la voglia di democrazia, di libertà. Non è provocata dal fanatismo islamista, e ancor meno ispirata dall'idea di un califfato (antico fantasma totalitario) lanciata da Bin Laden. Il suo strumento terroristico, Al Qaeda, più una nebulosa alimentata da gruppi di imitatori spersi nel mondo che una organizzazione vera e propria, è stata ed è ignorata dai giovani egiziani, tunisini, siriani o libici. Per loro è un arnese insanguinato e obsoleto. Non è una scelta. È fuori dal tempo, anche se i suoi sporadici seguaci sono ancora capaci di colpire. Prima degli americani, Bin Laden è stato ucciso simbolicamente dalla gente di piazza Tahrir e di avenue Burghiba.