Léopold Sédar Senghor: differenze tra le versioni

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*Le idee di [[Antoine-Roger Bolamba|Bolamba]] sono i grandi temi della ''negritudine''; ove si mescolano la luna il sole il fulmine il coccodrillo il serpente, il sogno e il desiderio, la danza e la morte. In questo mondo trasparente non c'è soluzione di continuità tra la conchiglia e la stella. Il poeta è rimasto negro e bantù. Le sue poesie sono eruzioni di immagini con una sintassi di sovrapposizione che polverizza la sintassi stessa, e spesso, come nella poesia popolare negra, le immagini sorgono nominando semplicemente le cose, alla sola condizione che siano ritmate. (p. 130)
*''Dolcezza delle sue labbra di fragola, densità del suo corpo di pietra, dolcezza del suo sapore di pesca | Il suo corpo terra profonda aperta al nero seme. | Lo spirito germoglia sotto l'inguine nella matrice del desiderio | Il sesso è un'antenna al centro del Multiplo ove s'intrecciano dei messaggi folgoranti.'' (da ''Elegia di mezzanotte'', p. 181)
*''Donna nuda, donna scura! | Olio che nessun vento increspa, olio calmo dai fianchi d'atleta, dai fianchi dei principi del Mali | Gazzella dalle giunture celesti, le perle sono stelle sulla notte della tua epidermide. | Delizie di {{sic|giuochi}} dello spirito, i riflessi dell'oro rosso sulla tua pelle marezzante. | All'ombra dei tuoi capelli, si rischiara la mia angoscia al vicino brillare dei tuoi occhi. || Donna nuda, donna nera! | Io canto la tua beltà che passa, forma che fisso nell'eterno | Prima che il destino geloso non ti riduca in cenere per nutrire le radici della vita.'' (da ''Donna nera'', p. 186)
 
==Citazioni su Léopold Sédar Senghor==
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==Bibliografia==
*[[Jacques Chevrier]], ''La letteratura negra di espressione francese'', traduzione di Sergio Zoppi, Società Editrice Internazionale, Torino, 1986. ISBN 88-05-03887-3
*''Nuova poesia negra'', versioni e introduzione di Maria Grazia Leopizzi, Guanda, Parma, 1961.</ref>
*Léopold Sédar Senghor, ''Poesie dell'Africa''<!--, traduttore non precisato nel libro-->, Giovane Africa Edizioni, Pontedera, 2011. ISBN 978-88-97707-08-0
 
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