Legge: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+3
Nessun oggetto della modifica
Riga 40:
*Le leggi non vegliano sulla verità delle [[opinione|opinioni]] ma sulla [[sicurezza]] e l'integrità di ciascuno e dello Stato. ([[John Locke]])
*Le leggi si applicano ai nemici e si interpretano per gli amici. (attribuita a [[Giovanni Giolitti]])
*''Le leggi son, ma chi pon mano ad esse? | Nullo, però che 'l pastor che procede, | rugumar può, ma non ha l'unghie fesse; | per che la gente, che sua guida vede | pur a quel ben fedire ond'ella è ghiotta, | di quel si pasce, e più oltre non chiede. | Ben puoi veder che la mala condotta | è la cagion che 'l mondo ha fatto reo, | e non natura che 'n voi sia corrotta.'' ([[Dante Alighieri]], ''[[Divina Commedia]]'')
*Le leggi son pochissime, tutte scritte in una tavola di rame alla porta del tempio, cioè nelle colonne, nelle quali ci sono scritte tutte le quiddità delle cose in breve. ([[Tommaso Campanella]])
*Le leggi sono come ragnatele, che rimangono salde quando vi urta qualcosa di molle e leggero, mentre una cosa più grossa le sfonda e sfugge. (attribuita a [[Solone]])