Romano Bracalini: differenze tra le versioni

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*Margherita {{NDR|nei ricevimenti al Quirinale}} ci teneva a mostrarsi minuziosamente informata su ogni ospite. Ci pensavano le sue dame a fornirle un cenno biografico di ciascuno, e lei imparava a memoria le parole da dire. Era capitato che mancando un invitato, aveva rivolto al secondo la lezione imparata per il primo. La situazione era diventata comica, ma nessuno aveva osato informarla dell'errore. Così i celibi erano stati scambiati per maritati, i matematici per poeti; e così via fino alla tragica conclusione della serata. (VI Il Quirinale di Bilial, p. 80)
 
*Quando {{NDR|Margherita}} sentiva parlare di conferenze della pace, senza tuttavia leggerne i noiosi resoconti, le veniva da ridere: i diplomatici discutevano sul modo di tenere in ordine una stanza e non si accorgevano che la casa stava andando a fuoco. Molte cose erano diventate logore e marce. Soprattutto il regime parlamentare era marcio, e le pareva impossibile che i popoli seguitassero a lasciarsi governare da quella "mandria di maleducati selvaggi, i quali appena entrano in Parlamento sembravano per di più essere colti da pazzia furiosa!"<ref>Lettera di Margherita di Savoia a Osio, 2 agosto 1899, in "Oggi", 1953, cit. {{NDR|N.d.A}}</ref>. (XVIII Coru de leoni, brenti de formiga, p. 230)
 
*Quando la regina venne riammessa nella stanza {{NDR|ove giaceva il corpo del marito, il re Umberto, ucciso da Gaetano Bresci}}, si gettò sul cadavere avvolto nel sudario pronunciando la frase famosa con la quale molti giornali intitolarono gli articoli commemorativi: "Questo è il più grande delitto del secolo".<br>[[Umberto I di Savoia|Umberto]] fu pianto ma non rimpianto. [[Luigi Capuana]] affermò che "c'era nel suo animo qualche cosa di chiuso, d'impenetrabile, di cui era indizio un invincibile scetticismo e un grave scoramento", ma che questa morte lo riscattava poiché "il sangue aveva virtù espiatorie"<ref>"Natura e Arte", N. 18, anno 1900, 15 agosto. {{NDR|N.d.A}}</ref>. (XIX Per quel suo sangue vermiglio, p. 240)