Cavallo: differenze tra le versioni

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*Cosa sarebbe stato dell'umanità senza il cavallo? Il grande Cesare, Alessandro il Grande, i grandi di Spagna... Sarebbero stati veramente grandi senza il cavallo? Questa nazione sarebbe mai nata senza il generoso aiuto di questo nobile animale? E qual è il miglior modo per sdebitarsi se non quello di offrir loro un pascolo grasso e tranquillo dove potersi nutrire e procreare in pace. (''[[Lo chiamavano Trinità]]'')
*È meglio lasciare che il cavallo segua la sua strada, e fingere che sia la tua. Non c'è segreto più intimo di quello che c'è tra un cavaliere e il suo cavallo. ([[Robert Smith Surtees]])
*– E ti puoi trovare un'altra moglie!<br />– Ah, questo sì. ma il guaio è che mi ha portato via il fucile e il cavallo! Peccato, era così bella, io mi ci ero affezionato. Le davo qualche frustata, ma lei non ci faceva caso.<br />– Chi, tua moglie?<br />– No, la mia cavalla. A trovare un'altra moglie si fa presto, ma una cavalla come quella non la ritrovo più. (''[[Ombre rosse]]'')
*Guarda il cavallo, quel nobile animale che vive accanto all'uomo, o il [[bue]], che lo nutre e lavora per lui, curvo e pensoso; guarda i loro musi: quanta mitezza, quanta dedizione verso chi spesso li batte senza pietà, quanta benevolenza, e fiducia e bellezza nei loro tratti! Ed è commovente pensare che non hanno alcun peccato; infatti tutto è perfetto, tutto è innocente, tranne l'uomo, e [[Gesù|Cristo]] è con loro prima ancora che con noi. ([[Fëdor Dostoevskij]], ''[[I fratelli Karamazov]]'')
*I cavalli compiangono solamente sé stessi o, di tanto in tanto, solamente coloro nella cui pelle riescono a immaginarsi senza fatica. ([[Lev Tolstoj]])