Alessandro Baricco: differenze tra le versioni

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*È un bel modo di perdersi, perdersi uno nelle braccia dell'altra.
*Aveva in faccia quell'espressione che ha la gente, ogni tanto, quando proprio ha la testa vuota, svuotata, felice. Sono momenti strambi. Saresti capace di fare, senza saper perché, qualsiasi fesseria.
*Immobile, sotto le coperte, aspettava di scoprire se sarebbe arrivato prima il sonno o la paura.
*Non era tanto quel freddo che le filtrava da dentro e nemmeno il cuore, impazzito, o il sudore dappertutto, gelido, o il tremore della mano.Il peggio era quella sensazione di sparire, di uscire dalla propria testa, di essere soltanto indistinto panico e sussulti di paura.Pensieri come brandelli di ribellione-brividi-il volto irrigidito in una smorfia per riuscire a tenere gli occhi chiusi-per riuscire a non guardare il buio, orrore senza scampo.Una guerra.
*Si senti scoppiare nella testa una bolla di vuoto.La conosceva bene quella segreta esplosione, invisibile dolore irracontabile. Ma conoscerla non serviva a niente.
*Non so.Le cose più strane.Ma non è paura, proprio paura..è un po diverso..La paura viene da fuori, questo io l'ho capito, tu sei li e ti arriva addosso la paura, ci sei tu e c'è lei...Che però non è paura...Io non so cosa sia, voi lo sapete?
*E' un po come sentirsi morire.o sparire.Ecco sparire.Sembra che gli occhi ti scivolino via dalla faccia, e le mani diventano come le mani di un altro, e allora tu pensi cosa mi sta succedendo?,e intanto il cuore ti batte dentro da morire, non ti lascia in pace...e da tutte le parti è come se dei pezzi di te se ne andassero, non li senti più...Insomma te ne sta per andare, e allora io mi dico devi pensare a qualche cosa, devi tenerti aggrappata a un pensiero, se riesco a farmi piccola in questo pensiero poi tutto passerà.
*"Edel c'è un modo di fare degli uomini che non facciano del male?" Se la deve essere chiesta anche Dio, questa, al momento buono.
 
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*Mai gli era sembrata così grande: e mai così illogico il suo destino. Poiché la disperazione era un eccesso che non gli apparteneva, si chinò su quanto era rimasto della sua vita, e riiniziò a prendersene cura, con l'incrollabile tenacia di un giardiniere al lavoro, il mattino dopo il temporale.
*Col tempo iniziò a concedersi un piacere che prima si era sempre negato: a coloro che andavano a trovarlo, raccontava dei suoi viaggi. Ascoltandolo, la gente di Lavilledieu imparava il mondo e i bambini scoprivano cos'era la meraviglia. Lui raccontava piano, guardando nell'aria cose che gli altri non vedevano.
*Tutto li stupiva:in segreto, anche la loro felicità.
 
==''Tre volte all'alba''==
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*Stava pensando alla misteriosa permanenza dell'amore, nella corrente mai ferma della vita.
*Era l'alba. Guardò il cielo lontano rischiarato da una luce ambigua e non fu più sicuro di niente.
*Non è neanche detto che se ami davvero qualcuno, ma tanto, la cosa migliore che puoi farci insieme sia vivere.
 
==''Smith & Wesson''==