Alfonso Gatto: differenze tra le versioni

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*''I tuoi occhi son come la giovinezza | grandi, perduti, lasciano il mondo. | Potrebbero dirti morta senza rumore | e incamminare su te il cielo, | passo a passo, seguendo l'alba''. (da ''Potrebbero dirti morta'', ''Poesie d'amore'', Mondadori)
*''In quel grande silenzio dove arriva | l'alba dai porti delle nebbie, ai vetri | d'una casa straniera, io parlerò | della vita perduta come un sogno | e tu m'ascolterai dentro al tuo freddo | chiudendo gli occhi a poco a poco, azzurra''. (da ''E tu m'ascolterai'', ''Poesie d'amore'', Mondadori)
*''L'uomo è solo, d'argento in mezzo ai giunchi| dell'acqua immota, giocano in un bunker | i bambini zittiti da quest'ora | di sempre... Scenderà dalla controra | un ragazzo affannato senza voce | ... a far cenni di là che sulla foce | del Sele... Ascolta, appare il suo soldato | vestito da ramarro, s'è bagnato | il volto con la mano, con lo stecco | ha scritto il nome sopra il fango secco. | Un uomo, e s'è disteso in quel frinire | di cicale roventi per morire. | Scendeva il Mississipí dall'eterno | silenzio degli Alburni verso il mare | dei templi: era l'estate di [[Salerno]] | azzurra bianca, ventilava chiare | nuvole in cielo...'' (da [http://ebooks.gutenberg.us/Wordtheque/it/AAAAQY.TXT ''Il Castoro'', n.° 63], La Nuova Italia, Settembre 1976)
*Nella [[giovinezza]], se non addirittura nell'adolescenza, la [[contemplazione]] dell'amore e la contemplazione della morte sono veramente nel nostro sguardo. Ma direi di più. Sono il ''nostro sguardo''.<ref name=Ins>citato in [[Jolanda Insana]], ''A colloquio con Alfonso Gatto'', ''La Fiera Letteraria'', n. 17, aprile 1973</ref>
*Quando si nasce [[Poeta|poeti]], l'amore e la morte si fanno compagnia e tutti e due hanno le tasche bucate per non contare gli anni.<ref name=Ins></ref>
*''[[Salerno]], rima d'inverno, | o dolcissimo inverno. | Salerno, rima d'eterno.'' (da ''Salerno, rima d'inverno'')
*''L'uomo è solo, d'argento in mezzo ai giunchi| dell'acqua immota, giocano in un bunker | i bambini zittiti da quest'ora | di sempre... Scenderà dalla controra | un ragazzo affannato senza voce | ... a far cenni di là che sulla foce | del Sele... Ascolta, appare il suo soldato | vestito da ramarro, s'è bagnato | il volto con la mano, con lo stecco | ha scritto il nome sopra il fango secco. | Un uomo, e s'è disteso in quel frinire | di cicale roventi per morire. | Scendeva il Mississipí dall'eterno | silenzio degli Alburni verso il mare | dei templi: era l'estate di [[Salerno]] | azzurra bianca, ventilava chiare | nuvole in cielo...'' (da [http://ebooks.gutenberg.us/Wordtheque/it/AAAAQY.TXT Il Castoro n.° 63], La Nuova Italia, Settembre 1976)
 
==Citazioni su Alfonso Gatto==
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*Gatto crede nell'avvento dei mansueti nela stessa misura in cui sospetta della malafede e della prepotenza. ([[Eraldo Miscia]])
*Il suo peccato più grande quello di credere nella poesia come ad una religione. ([[Eraldo Miscia]])
 
*La sua poesia, appare fedele a certi moduli linguistici, a certo ritmo e a certe forme che oggi si vorrebbero affossate. [...] A proposito della rima, lei ha scritto che essa è necessaria come due occhi sono necessari per un medesimo sguardo. ([[Jolanda Insana]])
===[[Jolanda Insana]]===
*Lei è forse l'unico poeta che usi la parola «cuore» con molta frequenza. Anzi, «cuore» insieme ad «azzurro» (e forse anche «tremare» e «tremo») è uno dei segni più fitti del suo discorso. ([[Jolanda Insana]])
*La sua poesia, appare fedele a certi moduli linguistici, a certo ritmo e a certe forme che oggi si vorrebbero affossate. [...] A proposito della rima, lei ha scritto che essa è necessaria come due occhi sono necessari per un medesimo sguardo. ([[Jolanda Insana]])
*Secondo me la sua pittura somiglia molto alla sua poesia per un fatto di colore e di tono. ([[Jolanda Insana]])
*Lei è forse l'unico poeta che usi la parola «cuore» con molta frequenza. Anzi, «cuore» insieme ad «azzurro» (e forse anche «tremare» e «tremo») è uno dei segni più fitti del suo discorso. ([[Jolanda Insana]])
*Secondo me la sua pittura somiglia molto alla sua poesia per un fatto di colore e di tono. ([[Jolanda Insana]])
 
==Note==
<references />
==Voci correlate==
*[[Salerno]]
 
== Altri progetti==
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[[Categoria{{DEFAULTSORT:Poeti italiani|Gatto, Alfonso]]}}
[[Categoria:Poeti italiani]]