Louis-Ferdinand Céline: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Bibliografia: correggo, ordine alfabetico.
Riga 11:
==''Il Dottor Semmelweis''==
*Niente è [[gratuito]] in questo basso mondo. Tutto si espia; il [[bene e male|bene, come il male]], si paga prima o poi. Il bene è molto più caro, per forza. (p. 12)
*Non conviene irritare le [[massa|folle]] ardenti, non meno che i leoni affamati. (p. 14)
*Rimangono soltanto coloro che il [[destino]] designa per la messa eterna dell'amore infinito. Formano solo una piccolissima cappella di chiarore, nello spazio e nel tempo. (p. 25)
*Si può amare il calore, ma nessuno ci si vuol bruciare, [[Ignác Semmelweis|Semmelweis]] era il fuoco. (p. 38)
*Nel caos del mondo, la [[coscienza]] è solo una debole luce, preziosa ma fragile. Non si accende un vulcano con una candela. Non si conficca la terra nel cielo con un martello. (p. 42)
*Semmelweis era nato da un sogno di speranza che la costante presenza, intorno a lui, di tante atroci miserie non riuscì mai a scoraggiare, che tutte le avversità, all'opposto, hanno reso trionfante. Visse, lui così sensibile, in mezzo a lamenti così penetranti che un cane qualunque se ne sarebbe fuggito urlando. Ma forzare così il proprio [[sogno]] a tutte le promiscuità vuol dire vivere in un mondo di scoperte, vuol dire vedere nella notte, e forse anche forzare il mondo a entrare nel proprio sogno. (pp. 64-65)
*Nel [[cuore]] degli uomini non c'è che la guerra. (p. 71)
 
==''Viaggio al termine della notte''==