Elegie funebri dai film: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
sistemata nella voce del film come citazione biblica
+1
Riga 9:
*L'odio non può più toccarlo ormai. Restano i suoi ideali di coraggio e dignità umana, ideali che ci ha trasmessi e che ci impegniamo a seguire. Il suo scopo era di rafforzare la mente e non soltanto il fisico di voi giovani. Se tanta importanza ha dato alla lotta è perché l'esercizio del corpo tempra la volontà e forma il carattere. La [[Cina]], la nostra terra, avrà bisogno di tutti noi, e dobbiamo seguire la strada che ci ha indicato il maestro. Non siamo ancora pronti, ma presto lo saremo se seguiteremo a praticare l'arte di combattere e di difenderci senza mai provocare, secondo l'insegnamento che abbiamo ricevuto. (''[[Dalla Cina con furore]]'')
*La morte improvvisa della signora Parker è stata un terribile dolore per tutti noi, ma come ben sappiamo Dio percorre vie misteriose. Il che mi ricorda un discorso chiave che ho fatto recentemente e che ritengo sarebbe piaciuto alla signora Parker. (''[[La famiglia omicidi]]'')
*Signore e signori, signora Brubaker, signora Willis, signora Walker, cari concittadini, sono qui oggi per parlare di speranze deluse e di sogni irrealizzati. Charles Brubaker, Peter Willis e John Walker hanno lasciato questa Terra per seguire il loro sogno poco più di otto mesi fa, ma non sono potuti tornare tra noi. Il loro sogno ha potuto crescere e realizzarsi grazie all'appoggio di milioni di cittadini in tutta l'America. E in un'epoca in cui il cinismo è un'epidemia nazionale ci hanno dato qualcosa di cui andare fieri, è un sogno a cui non dobbiamo permettersi di spegnersi. Una nazione si fonda sullo spirito del suo popolo. La prova della grandezza di una nazione è la coesione dei suoi cittadini in tempi di crisi. I soli limiti a quel che possiamo raggiungere sono i limiti che diamo alle nostre speranze. Questi tre uomini ci hanno voluto ricordare la grandiosità delle nostre speranze. C'è stato un momento nei giorni scorsi in cui eravamo tutti un solo popolo. Tutti noi speravamo, ci sentivamo tutti un po' più fieri e un po' più grandi. Provavamo tutti gli stessi timori e lo stesso entusiasmo. Questi tre uomini ci hanno fatto sentire uniti e non ci sono obiettivi che non possiamo raggiungere se ci manterremo uniti. Non esistono parole adeguate per esprimere la nostra gratitudine a questi uomini che non sono più tra noi. Però possiamo onorare la loro memoria [...] (''[[Capricorn One]]'')
*Vedo una magnifica città e uno splendido popolo sollevarsi da questo abisso. Vedo le vite per le quali sacrifico la mia, pacifiche, utili, prospere e felici. Vedo che nell'intimo del loro cuore essi hanno per me un santuario e l'hanno i loro discendenti, generazione dopo generazione. "Quel che faccio è certo il meglio, di gran lunga, di quanto abbia mai fatto e quel che mi attende è di gran lunga il riposo più dolce che abbia mai conosciuto".<ref>{{cfr}} [[Charles Dickens]], ''[[Charles Dickens#Racconto di due città|Racconto di due città]]'', [[explicit]]: «Quel che faccio è il meglio, di gran lungo il meglio che io abbia mai fatto; e il riposo che m'attende il più dolce, di gran lunga il più dolce che io m'abbia mai conosciuto».</ref> (''[[Il cavaliere oscuro - Il ritorno]]'')