Abitudine: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
elimino non pertinente, sistemo
Riga 10:
*La costanza di un'abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità. ([[Marcel Proust]])
*L'abito è grande maestro, ma di per sé insufficiente, se non vi si aggiunga la ragione pensata e la volontà di quello a che l'uomo si viene abituando. ([[Niccolò Tommaseo]])
*L'abitudine al [[lavoro]] modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'[[ordine]]; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'[[educazione]]. ([[Massimo D'Azeglio]])
*L'abitudine ci fa accettare l'inaccettabile. ([[Michela Marzano]])
*L'abitudine ci nasconde il vero aspetto delle cose. ([[Michel de Montaigne]])
Line 17 ⟶ 16:
*L'abitudine è l'abitudine, e nessun uomo può buttarla dalla finestra; se mai la si può sospingere giù per le scale, un gradino alla volta. ([[Mark Twain]])
*L'abitudine è la grande guida della vita umana. ([[David Hume]])
*L'abitudine è mezza padrona del mondo.: "Così''così faceva mio padre"'' – anche in quest'era di rivoluzioni – è sempre una delle grandi forze che guidano il mondo. ([[Massimo Dd'Azeglio]])
*L'abitudine è un abito che, indossato da giovani, ci rifiutiamo di togliere vita natural durante. ([[Alessandro Morandotti]])
*L'abitudine smussa, e forse soffoca, sia i rimorsi che i piaceri. ([[Julien Offray de La Mettrie]])