Sincronicità: differenze tra le versioni

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*Finora ci siamo occupati delle manifestazioni concrete di serie ricorrenti, senza tentare di spiegarle. Abbiamo scoperto che il ricorrere di dati identici identici o similari in regioni contigue o di spazio di tempo è un puro dato di fatto che deve essere accettato e che non si può spiegare con la coincidenza - o, piuttosto, che questo dato di fatto fa regnare la coincidenza in misura tale che il concetto stesso di coincidenza viene negato. ([[Paul Kammerer]])
*La tendenza dell'uomo a prendere gli auspici, [...] il suo aprir la Bibbia, i suoi giochi di carte, le sue colate di piombo e il suo contemplare il sentimento del caffè, eccetera, testimoniano la sua convinzione, contrastante a ogni fondamento razionale, che sia in qualche modo possibile riconoscere da quanto è presente e sta dinanzi agli occhi ciò che è nascosto nello spazio o nel tempo, ossia ciò che è lontano o futuro, che si possa da quello dedurre questo, se soltanto si possiede la vera chiave del cifrario. ([[Arthur Schopenhauer]])
*L'interessante è dunque che le esperienze [[Sincronicità|sincronistiche]] siano quasi tutte esperienze uniche, che non raggiungono alcun grado di attendibilità, e ciò nonostante posseggano un alto valore informativo. Anche un'esperienza unica, se rientra in un contesto archetipico, può fornire un'ulteriore informazione. Ciò riguarda proprio gli elementi sincronistici, che, com'è noto, non si ripetono, né consentono una riproduzione sperimentale. ([[Marie-Louise von Franz]])
 
===[[Carl Gustav Jung]]===