Jeffrey Moussaieff Masson: differenze tra le versioni

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*Chi vive con i maiali spesso li descrive come fossero cani: sono intelligenti, leali e, soprattutto, affettuosi. Chi li conosce sottolinea sempre che ognuno di loro è un individuo unico e particolare. (p. 56)
*Sopravvissuti a secoli di caccia indiscriminata, i cinghiali sono eccezionalmente sensibili ai pericoli [...]. (p. 57)
*Non sapevo neppure che le [[gallogallina|galline]] potessero volare, e all'improvviso ecco che una atterra su di me. È successo mentre stavo visitando una fattoria rifugio. Se fossi stato un bambino, avrei implorato i miei genitori di portarla a casa! Dopotutto, mi ha scelto. Forse avrebbe scelto chiunque altro, ma non importa; era particolarmente amichevole. Faceva uno strano verso gentile, come se tubasse, e si è accoccolata tra le mie braccia come un gattino felice. [...] In realtà era una gallina come le altre, ma non aveva alcun motivo di credere che la gente le volesse fare del male. È così che [[pollo|polli]] e uomini si relazionerebbero se i primi non fossero sfruttati e gli altri non fossero gli sfruttatori. Sarebbe come con i cani e i gatti. I polli aspettano solo l'occasione. (p. 61)
*A differenza dei mammiferi, è vero che gli uccelli non hanno neocorteccia, la regione del cervello dove si ritiene abbiano luogo i processi mentali più evoluti. Ma nonostante ciò i [[piccione|piccioni]] hanno la straordinaria capacità di risolvere problemi astratti sulla rotazione delle figure. [...] gli esseri umani sottoposti alla stessa prova fanno più errori e hanno un tempo di reazione maggiore dei colombi. Volando e guardando gli oggetti dall'alto i piccioni acquisiscono una competenza che agli esseri umani manca. (p. 64)
*Sono stati condotti pochi studi sui versi delle [[pecora|pecore]] e tendiamo a pensare che siano monotoni, ma siamo noi a non avere orecchio musicale. Chi è in sintonia con loro percepisce di più. (p. 106)